LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che l’art. 6 della legge regionale n. 1 del 9/01/2010 (finanziaria 2010) dispone quanto segue:

1)   “Al fine di consentire la completa realizzazione di progetti regionali e nazionali e di garantire le quote di finanziamento dei progetti con cofinanziamento statale, la Giunta Regionale, attraverso la Direzione Politiche della Salute, previo parere della competente Commissione Consiliare, procede alla rimodulazione dei finanziamenti relativi ai progetti di rilievo regionale e nazionale.

2)   La rimodulazione è disposta, previa verifica delle partite di bilancio, dalla Giunta Regionale, tramite la Direzione Politiche della Salute, mediante reiscrizione degli importi da riscrivere e riprogrammare sul capitolo di spesa 12.01.004 – 81519”;

Vista la Determinazione Dirigenziale n. DG7/06 dell’8/03/2010 con la quale sono stati disimpegnati  residui passivi perenti sul Capitolo 81519 e contestuale richiesta di reiscrizione;

Vista  la Determinazione Dirigenziale n. DB8/23 del 24/03/2010 con la quale il Dirigente del Servizio Bilancio ha autorizzato la reiscrizione in bilancio di economie vincolate  tra cui il finanziamento progetti regionali di rilievo nazionale a norma dell’art. 1, commi 34 e 34 bis della legge 662/96 sul capitolo  81519, così come richiesto con Determinazione Dirigenziale DG7/06 dell’8/03/2010;

Vista la nota n. 5520/10 del 23/03/2010 con la quale il Direttore Generale della ASL di Teramo ha chiesto il rifinanziamento, per l’anno 2010, del progetto pilota “Interventi in favore dei minori a rischio e le loro famiglie”, allegandone la relativa copia, per un importo pari ad € 516.456,00 (cinquecentosedicimilaquattrocentocinquantasei/00), da realizzare attraverso il Centro Riabilitativo “Primavera” di Scerne di Pineto dell’Ente Morale “Focolare Maria Regina Onlus”;

Preso atto che, in detta nota, il Direttore Generale della ASL di Teramo evidenzia che l’attività  svolta dal  sopraccitato Centro, in favore di minori abusati, maltrattati o a rischio,  procede ormai dal 1997 e rappresenta un punto di riferimento per tutta la popolazione abruzzese;

Preso atto, altresì, che con deliberazioni n. 1933 del 25 luglio 1997, n. 1532 del 24 giugno 1998, n. 1804 del 6 agosto 1999, n. 1545 del 29 novembre 2000, n. 1041 del 07 novembre 2001, n. 1165 del 17 dicembre 2002, n. 1132 del 10 dicembre 2003, n. 1370 del 29 dicembre 2004, n. 1423 del 29 dicembre 2005, n. 1441 del 18 dicembre 2006, n. 1149 del 29 novembre  2007,  n. 1168 del 4/12/2008,  la Giunta Regionale ha approvato dodici annualità del Progetto Pilota “Interventi Sanitari in favore dei minori a rischio e delle loro famiglie”, realizzati attraverso la stipula di convenzioni fra l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Teramo e l’Ente Morale “Focolare Maria Regina Onlus”, titolare del Centro riabilitativo “Primavera”;

Dato atto che:

-    l’Associazione “Focolare Maria Regina Onlus” è un Ente Morale senza scopo di lucro riconosciuto con Decreto del Ministro dell’Interno in data 5 maggio 1993, nonché un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale ai sensi del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 rientrante, pertanto, nella fattispecie di cui al D.Lgs. 19.06.99 n. 229;

-    il Centro di Riabilitazione “Primavera” è autorizzato provvisoriamente, con deliberazioni di Giunta Regionale n. 3977 del 07.11.1996, n. 262 del 1/03/2000 e n. 1933 del 25.07.1997,  ad erogare prestazioni  riabilitative ex art. 26 della legge 833/78 e prestazioni riabilitative in favore dei minori a rischio e le loro famiglie, presso la sede di Scerne di Pineto (TE), Via Oberdan, 22;

Visti:

-    il D.P.C.M. 29 novembre 2001 – Livelli Essenziali di Assistenza;

-    “Le linee guida regionali in materia di maltrattamenti ed abuso in danno dei minori” approvate con verbale del Consiglio Regionale n. 58/5 del 30 gennaio 2007;

-    il “Piano Sanitario Regionale – Triennio 2008 - 2010” approvato con la L.R. 10 marzo 2008, n. 5 che prevede al paragrafo 5.4.18.1 le attività di prevenzione e cura dei bambini maltrattati e delle loro famiglie;

Considerato che:

-    il predetto Piano Sanitario, nell’arco del triennio di attuazione, prevede le azioni da intraprendere per il potenziamento ed il miglioramento continuo dei livelli essenziali di prestazioni legate all’attività di prevenzione e cura dei bambini abusati e delle loro famiglie;

-    nella definizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) di cui al D.P.C.M. 29 novembre 2001, gli interventi di prevenzione, assistenza e recupero psico-terapeutico dei minori vittime di abuso sono definite come prestazioni sanitarie garantite dal Servizio Sanitario Nazionale a livello di assistenza territoriale, ambulatoriale e domiciliare e nel sottolivello dell’assistenza sanitaria garantita a donne, minori, coppie e famiglie;

Rilevato che l’eventuale interruzione del progetto sarebbe causa della cessazione dei servizi sanitari a valenza riabilitativa e psicologica in favore dei minori e delle famiglie attualmente in cura presso il Centro in questione e di quelli in lista di attesa, con gravi ripercussioni sul loro percorso di recupero e sul loro primario diritto di cura;

Ritenuto, pertanto, di dover procedere, per le motivazioni sopra espresse, all’approvazione del progetto pilota “Interventi in favore dei minori a rischio e le loro famiglie”, annualità 2010, così come richiesto dal Direttore Generale della ASL di Teramo, con nota n. 5520/10 del 23/03/2010;

Rilevato che l’onere derivante dalla realizzazione del presente progetto, pari ad € 516.456,00, trova copertura finanziaria sul cap. di spesa n. 81519 del corrente bilancio regionale;

Dato atto che la presente proposta di deliberazione comporta onere finanziario a carico del bilancio regionale a cui si intende far fronte con le modalità sopra specificato;

Dato atto che il Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute e il Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale Riabilitativa, Medicina Sociale e Attività Sanitaria Territoriale, hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui  si intendono integralmente riportate

1)   di approvare, per l’anno 2010,  il progetto obiettivo “Interventi in favore dei minori a rischio e le loro famiglie”, allegato al presente provvedimento, per un importo pari ad € 516.456,00 (cinquecentosedicimilaquattrocentocinquantasei/00), così come richiesto dal Direttore Generale dell’ASL di Teramo con nota  n. 5520/10 del 23/03/2010;

2)   di dare atto che la somma di €. 516.456,00(cinquecentosedicimilaquattrocentocinquantasei/00), per la realizzazione del progetto in questione, trova capienza sul capitolo 81519 concernente “Finanziamento progetti regionali di rilievo nazionale a norma dell’art. 1, comma 34 e 34 bis della legge 662/96” del bilancio corrente esercizio;

3)   di assegnare la predetta somma di € 516.456,00, (cinquecentosedicimilaquattrocentocinquantasei/00), finalizzata alla realizzazione del progetto di che trattasi, alla USL di Teramo;

4)   di precisare che la suddetta assegnazione dovrà formare oggetto di una specifica rendicontazione e di una relazione dettagliata sulla realizzazione del progetto da parte della USL di Teramo da inviare, alla fine dell’annualità, al Servizio “Assistenza Distrettuale, Riabilitativa e Medicina Sociale” rectius “Assistenza Ospedaliera, Specialistica Ambulatoriale, Riabilitativa, Protesica e Termale” della Direzione Politiche della Salute della Regione Abruzzo;

5)   di autorizzare l’Azienda USL di Teramo a provvedere alla stipula di apposita convenzione con il Centro riabilitativo “Primavera” di Scerne di Pineto dell’Ente Morale “Focolare Maria Regina Onlus” per la realizzazione del progetto in parola ed a trasferire allo stesso le predette risorse finanziarie;

6)   di dare mandato all’Azienda U.S.L. di Teramo di verificare periodicamente, mediante visite ispettive, il regolare svolgimento del presente progetto e di rimettere alla Direzione Politiche della Salute – Servizio “Assistenza Distrettuale, Riabilitativa e Medicina Sociale” rectius “Assistenza Ospedaliera, Specialistica Ambulatoriale, Riabilitativa, Protesica e Termale” - l’esito delle verifiche;

7)   di stabilire che l’assunzione degli atti consequenziali necessari per l’attuazione del presente provvedimento è demandato al Dirigente del Servizio “Assistenza Distrettuale Riabilitativa, Medicina Sociale e Attività Sanitaria Territoriale” rectius “Assistenza Ospedaliera, Specialistica Ambulatoriale, Riabilitativa, Protesica e Termale” della Direzione Politiche della Salute;

8)   di dare atto che l’esecutività del presente provvedimento è subordinato al parere della competente V Commissione Consiliare del Consiglio Regionale;

9)   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Seguono allegati