Il Responsabile dell’ufficio esproprio del Comune di Taranta Peligna Dott. Geom. Graziano Zacchigna, in esecuzione alla Deliberazione del Consiglio Comunale n.4 del 21/12/2009 per la realizzazione dei lavori di “Valorizzazione e Conservazione dell’Area Naturalistica Le Acquevive”, ha emanato il Decreto Motivato n. 1 del 29/04/2010 per l’espropriazione dei terreni riportati in catasto:

Foglio n. 9

Particelle nn: 3, 2, 1, 11, 10, 9, 5, 6, 392, 391, 12, 14, 27, 15, 7, 17, 16;

Foglio n. 7

Particelle nn: 191, 193, 192, 197, 194, 195, 198, 199, 200, 204, 201, 202, 203, 205, 167, 168, 169, 170, 164, 166, 165, 171, 172, 173, 175, 177,176, 174, 145, 152, 146, 154, 163, 275, 235, 276, 238, 239, 250, 251, 253, 335;

dell’estensione di ettari 3,1557 e per l’indennità complessiva di euro 57.976,17.

COMUNE DI TARANTA PELIGNA

Provincia di Chieti
(Area Tecnica e Vigilanza)
Responsabile: Dott.Geom. Graziano Zacchigna

DECRETO MOTIVATO N. 01 DEL 29.04.2010
(DPR 327/2001, modificato ed integrato dal DLgs 302/2002, art. 22bis)

OGGETTO: Lavori di “VALORIZZAZIONE E CONSERVAZIONE DELL’AREA NATURALISTICA LE ACQUEVIVE – LEGGE N.64/86”

Visto che i beni sui quali è prevista la realizzazione dell'opera, sono sottoposti al vincolo preordinato all'esproprio, giusta previsione della Variante al piano regolatore esecutivo approvato in data 21/02/2009 con Delibera di Consiglio Comunale n.4;

Visto che, trattandosi di opera conforme allo strumento urbanistico, la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera suddetta è stata disposta con l'approvazione del progetto deliberato dalla Giunta Comunale con atto n. 72 in data 14/11/2008;

Visto che, dagli atti, risultano scrupolosamente osservate tutte le disposizioni concernenti la partecipazione degli interessati, sia mediante le prescritte comunicazioni o notificazioni dirette, sia mediante le forme di pubblicità, eventualmente sostitutive;

Visto che in particolare con nota n.335 del 05/02/2010 è stato notificato a ciascun proprietario l’elenco dei beni da espropriare;

Visto che, in relazione alla particolare urgenza che rivestono i lavori da eseguire e conseguentemente il loro avvio, nonché tenuto conto che il numero dei destinatari della procedura espropriativa è superiore a 50 (cinquanta) ;

Visto l’elenco dei beni da espropriare, il Piano Particellare descrittivo, nonché la determinazione n.6 del 14/01/2010 con la quale è stata specificata l’indennità provvisoria;

Visto l’art. 22 bis c.2b del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, recante: «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità» e successive modificazioni nel testo vigente;

Tenuto conto che:

l’immissione in possesso deve avere luogo entro il termine perentorio di tre mesi dalla data di emanazione del presente decreto.

AUTORIZZA

i tecnici incaricati dall’Impresa appaltatrice dei lavori “ATI – Conscoop/Di Marzio” ad eseguire i rilievi e la contestuale picchettazione per l’esatta individuazione delle aree da occupare;

DISPONE

L’occupazione anticipata finalizzata all’esproprio con la Immissione nel Possesso e Stato di Consistenza, nonché della indennità provvisoria degli Immobili elencati nella determinazione n.6 del 14/01/2010. Al proprietario che abbia condiviso la Determinazione dell’indennità è riconosciuto l’acconto dell’80% con le modalità di cui al comma 6, dell’art. 20 del T.U. 327/2001.

Il Responsabile del Servizio

Dott. Geom. Graziano Zacchigna