LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

a voti unanimi espressi nelle forme di legge;   

DELIBERA

per le motivazioni rappresentante in narrativa, di:

1)   prendere atto che, a seguito della naturale scadenza del mandato triennale dell’Organo di amministrazione della IPAB  - Scuola Materna “Cavaliere del Lavoro F. De Cecco” di Fara San Martino (CH),  il Comune di Fara San Martino (CH) ha trasmesso copia della delibera del C.C. n. 7 del 15.04.2010, concernente la designazione del proprio rappresentante in seno all’organo di amministrazione della IPAB stessa, corredando il provvedimento della documentazione indicata in narrativa; 

2)   prendere, altresì atto che,  la IPAB de qua ha inviato  le copie delle deliberazioni  n. 01 del 19.02.10 e n. 03 del 27.04.10 concernenti  rispettivamente la nomina dei componenti attribuita all’Assemblea dei Soci, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto dell’Ente,  e l’insediamento  dell’organo di amministrazione  con nomina del Presidente e del Vice-Presidente;

3)   dichiarare formalmente ricostituito,  ai sensi della L.R. 97/99, il Consiglio di Amministrazione della IPAB  - Scuola Materna “Cavaliere del Lavoro F. De Cecco” di Fara San Martino (CH), rinnovato, per il triennio 2009/2012, secondo la previsione statutaria, nella seguente composizione:

-    Mons. Don Emiliano Straccini – Presidente;

-    Sig.ra Annunziata De Cecco –  Vice -Presidente;

-    Sig. Mario Piacentino – componente;

-    Sig. Francesco di Marino – componente;

-    Sig.ra Maria Finetta Di Cecco – componente;

-    Sig.ra Assunta Consalvi – componente;

-    Sig.ra Gabriele D’Antonio  – componente.  

4)   porre obbligo al  Consiglio di Amministrazione di osservare le prescrizioni di seguito indicate:

-    proporre la decadenza del membro che, senza giustificato motivo, non interviene a tre sedute consecutive, dandone tempestiva comunicazione alla Regione per i conseguenti adempimenti di competenza;

-    accertare, per ciascun componente, cause e situazioni di ineleggibilità, incompatibilità e cointeressenza, preesistenti o intervenute in epoca successiva alla nomina, con proposta di decadenza dalla carica del membro che non provvede a rimuovere le incompatibilità entro quindici giorni, a norma dell’art. 6 del Regolamento amministrativo di attuazione della L. 17/07/1890, n. 6972, dandone comunicazione alla Regione per i conseguenti adempimenti di competenza;

-    assoggettare a procedimento di decadenza le situazioni di incompatibilità determinate dalle nomine di consiglieri comunali e provinciali disposte dalle rispettive amministrazioni, non costituendo le nomine stesse espressione di rappresentanza istituzionale degli enti designanti in seno alla IPAB, in quanto non sussiste alcun rapporto di dipendenza funzionale e patrimoniale delle II.PP.A.B. dalla Regione, né dai Comuni, né dalle province, 

5)   dare atto che non sussiste alcun rapporto di dipendenza funzionale e patrimoniale delle II.PP.A.B. dalla Regione, né dai Comuni, né dalle Province, per cui le nomine dei componenti degli organi di amministrazione delle II.PP.A.B. stesse,  ancorché disposte dalla Giunta Regionale,  ovvero dagli altri enti locali, secondo la previsione statutaria di ciascuna IPAB, non sono assoggettate alle disposizioni di cui alla L.R. 12 agosto 2005, n.27; 

6)   incaricare il competente Servizio “Gestione Politiche Sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione Sociale. Osservatorio Sociale Regionale” degli adempimenti amministrativi connessi all’adozione del presente provvedimento;

7)   disporre la pubblicazione, per estratto, della  presente deliberazione sul B.U.R.A.