IL DIRIGENTE DELL’UffICIO ESPRoPRIAZIONI

Omissis

decreta

Articolo 1

E’ pronunciata l’espropriazione disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore della Provincia di Teramo - P.IVA e CF. 80001070673 degli immobili di seguito descritti necessari per la realizzazione dell’intervento denominato:

“S.P. 23/B di Valviano. Completamento della depolverizzazione”:

DITTA 1)

Sorgentone Amina (proprietaria per 1/3 pari ad € 770,45) nata ad Atri (Te) il 19/02/1951, cf. SRG MNA 51B59 A488W; Di Girolamo Concetta (proprietaria per 1/3 pari ad € 770,45) nata ad Atri (Te) il 25/09/1972, ci. DGR CCT 72P65 A488U; Di Girolamo Ermanno (proprietario per 1/3 pari ad € 770,45) nato ad Atri (Te) il 16/12/1977; c.f. DGR RNN 77T16A488F. Immobile distinto in Catasto Terreni del Comune di Cellino Attanasio (Te) al foglio 39 particella 391 (ex 191/b) di mq 679. Indennità definitiva dì esproprio € 2.311,35.

Articolo 2

Il presente decreto sarà notificato a cura e spese dell’Amministrazione Provinciale di Teramo, ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili.

Articolo 3

Il presente decreto comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravami sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio.

Articolo 4

Il presente decreto sarà: registrato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari di Teramo e volturato presso i competenti Uffici, a cura e spese della Provincia di Teramo; trasmesso per estratto entro cinque giorni dalla sua emanazione, al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione di cui all’art. 23 comma 5 del DPR 327/2001. Viene fissato in trenta giorni dall’avvenuta pubblicazione al B.U.R.A., il termine per la proposizione di eventuale ricorso da parte di terzi.

Articolo 5

Adempiute alle formalità, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25 comma 3 del DPR 327/2001.

Articolo 6

Contro il presente provvedimento è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo Sezione dell’Aquila, nel termine di sessanta giorni dalla notifica o dall’avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza;

il dirigente del ii SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore