L’anno duemiladieci, il giorno ventisei del mese di aprile, il sottoscritto dott. Ing. Luigi Cerasoli nominato Commissario ad Acta, per l’approvazione del Piano di Recupero emarginato, con Decreto del Presidente della Giunta Provinciale n. 38 del 09.11.2009, assunti i poteri del Consiglio Comunale, a norma delle disposizioni vigenti in materia,

PREMESSO:

-    che il P.R.G. di Spoltore, approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 107/94 pubblicata sul B.U.R.A. n. 31 dell’8.9.1994 conteneva una previsione zona “B” residenziale in Frazione di Villa Raspa, la cui attuazione veniva rinviata ad un Piano di Recupero di iniziativa pubblica, esteso all’intera zona omogenea, così come individuata nelle tavole dello stesso P.R.G. nonché di iniziativa privata, in base all’art. 18.3 delle N.T.A. del P.R.G., che recita: “Trascorsi inutilmente due anni dall’approvazione del P.R.G. saranno consentiti P.d.R. di iniziativa privata di mq 10.000 tra la SS. 602 ed il Fiume Pescara e di mq 5.000 nelle altre aree.”;

-    che la previsione di zona è stata confermata dalla variante al P.R.G. del 2001;

-    che con istanza protocollata al n. 12554 il 23.05.2008 i signori Di Gregorio Vittoriano, Di Gregorio Maria Pia, Di Gregorio Donatella, Fattibene Liliana, hanno chiesto l’approvazione del Piano di Recupero ubicato in frazione Villa Raspa su terreni di loro proprietà trasmettendo i seguenti elaborati:

-    Tavola A: relazione tecnica

-    Tavola B: Stralcio delle visure catastali

-    Tavola C: Computo metrico delle opere di urbanizzazione

-    Tavola D: Norme tecniche specifiche di attuazione

-    Tavola E: Planivolumetrico

-    Tavola 01: inquadramento urbanistico

-    Tavola 02: Zonizzazione

-    Tavola 03: Reti tecnologiche di progetto

-    Tavola 04: Sagoma di ingombro e distanza dai confini

-    Tavola 05: Tipologia edilizia e dati di progetto – piante

-    Tavola 06: Tipologia edilizia e dati di progetto – Prospetti e sezioni

-    che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione edilizia che ha espresso parere favorevole nel verbale 21/2009 della seduta del 23.06.2009 alle seguenti condizioni:

-    che venga previsto e realizzato un collegamento pedonale di larghezza non inferiore a m 3,00 tra la ex ss602 ed il verde pubblico in corrispondenza del fiume Pescara. Tale collegamento potrà essere di proprietà privata ad uso pubblico e dovrà essere dotato di pavimentazione ed illuminazioni idonee nel rispetto della legge sulle barriere architettoniche.

Considerato che il Piano di Recupero è stato redatto in conformità allo strumento urbanistico generale vigente ed alla variante Tecnica adottata.

Visto il parere favorevole reso nel merito dalla Commissione edilizia Comunale.

Visti gli articoli 19, 20, 23, 27 e 29 della L.U.R. n. 18/83 come modificata ed integrata dalla L.R. 70/95.

Visto che:

-    l’area interessata dal Piano di Recupero non ricade in ambito di consolidamento di cui alla L. 2 febbraio 1974 n. 64 e peraltro è già prevista nella variante al P.R.G. del 2001, nel cui merito si è espressa favorevolmente la Direzione Regionale del Territorio (ex Genio Civile) con nota 9635 del 15.07.1997

-    l’area interessata dal piano di recupero pur ricadendo in parte tra quelle a rischio individuate dal piano stralcio di difesa dalla alluvioni (legge 183 del 10.05.1989) approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 94/5 del 29.01.2008, non prevede interventi incompatibili con le norme tecniche di attuazione del medesimo piano

-    l’area interessata dal piano di recupero non ricade tra quelle a rischio individuate dal Piano Stralcio “Fenomeni gravitativi e processi erosivi” (legge 183 del 10.05.1989) approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 94/7 del 29.01.2008

Vista la Determina di non assoggettabilità a VAS dello scrivente Commissario del 26.04.2010.

Attesa la propria competenza ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 in sostituzione del Consiglio Comunale.

DELIBERA

1)   Di dare atto che la narrativa forma integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) Di adottare il Piano di Recupero di iniziativa privata ubicato in frazione Villa Raspa presentato dai signori Di Gregorio Vittoriano, Di Gregorio Maria Pia, Di Gregorio Donatella, Fattibene Liliana, in qualità di proprietari composto dai seguenti elaborati che, seppur materialmente non allegati, fanno parte integrante della presente deliberazione:

-    Tavola A: relazione tecnica

-    Tavola B: Stralcio delle visure catastali

-    Tavola C: Computo metrico delle opere di urbanizzazione

-    Tavola D: Norme tecniche specifiche di attuazione

-    Tavola E: Planivolumetrico

-    Tavola 01: inquadramento urbanistico

-    Tavola 02: Zonizzazione

-    Tavola 03: Reti tecnologiche di progetto

-    Tavola 04: Sagoma di ingombro e distanza dai confini

-    Tavola 05: Tipologia edilizia e dati di progetto – piante

-    Tavola 06: Tipologia edilizia e dati di progetto – Prospetti e sezioni

3)   Di adeguare il piano e la normativa di attuazione alle seguenti prescrizioni:

a.   che venga previsto e realizzato un collegamento pedonale di larghezza non inferiore a m 3,00 tra la ex ss602 ed il verde pubblico in corrispondenza del fiume Pescara. Tale collegamento potrà essere di proprietà privata ad uso pubblico e dovrà essere dotato di pavimentazione ed illuminazioni idonee nel rispetto della legge sulle barriere architettoniche.

b.   che l’area in adiacenza al Fiume, per una fascia di almeno m 10,00, sia destinata a verde pubblico di cessione;

c.   che l’articolo 3 dello schema di convenzione sia corretto eliminando il punto b ove si prevede la possibilità di scomputo dell’importo delle opere di urbanizzazione realizzate dal privato dall’ammontare degli oneri derivanti dalle urbanizzazioni secondarie e dal costo di costruzione.

4)   Di disporre l’affissione del presente atto all’Albo Pretorio comunale e di trasmetterne copia all’Ufficio regionale del B.U.R.A. con richiesta della sua pubblicazione.

Dalla sede municipale lì 26.04.2010

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Ing. Luigi Cerasoli