IL SINDACO

Dato atto che in data 11.05.2010 è stato sottoscritto dai rappresentanti titolati degli Enti Interessati        (Dott. Guerino Testa Presidente pro-tempore dell’Amministrazione Provinciale di Pescara e                     Sig. Dino Marangoni Sindaco pro-tempore dell’Amministrazione Comunale di Scafa) il definitivo Accordo di Programma per l’esecuzione delle opere finalizzate all’attuazione di un progetto per la “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)” intervento n. 7 del progetto denominato “Variante Scafa e sistemazione strade provinciali n. 57 e 60 [cod. V39/10-2]”;

Visto l’Accordo di Programma così come stipulato fra le parti interessate allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, e specificatamente i contenuti dei seguenti articoli:

Articolo 1 (Oggetto dell’accordo e soggetti interessati): Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma. Sono oggetto del presente Accordo gli interventi e le attività inerenti: la realizzazione di una strada comunale nel Comune di Scafa (PE) relativa al progetto denominato “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)” intervento n. 7 del progetto denominato “Variante Scafa e sistemazione strade provinciali n. 57 e 60 - [cod. V39/10-2]”, come da progetto definitivo allegato costituito dai seguenti elaborati: Relazione tecnico-illustrativa; tav. 01.A Variante Scafa - Cartografia e carta dei vincoli; tav. 02.A Variante Scafa - Rilievo stato di fatto; tav. 03.A Variante Scafa - Sezioni stato di fatto; tav. 04.A Variante Scafa - Planimetria stato di progetto; tav. 05.A Variante Scafa - Sezioni stato di progetto; tav. 06.A Variante Scafa - Profilo longitudinale di progetto; tav. 07.A Variante Scafa - Piano particellare di esproprio; Piano particellare di esproprio - Elenco ditte; Computo Metrico Estimativo; Quadro Economico.

Sono soggetti interessati al presente Accordo: la Provincia di Pescara; il Comune di Scafa (PE).

Articolo 2 (Obiettivo dell’Accordo e coordinamento delle azioni): Il presente Accordo di programma è approvato a norma dell’art. 34 del D.L.vo n. 267/2000 con Decreto del presidente della Provincia e pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione B.U.R.A. Scopo dell’Accordo è l’azione coordinata dagli Enti interessati alla realizzazione dell’intervento descritto al precedente art. 1 secondo il programma e le modalità di attuazione previste al successivo art. 4.

Articolo 3 (Efficacia dell’Accordo): Il presente Accordo avrà efficacia a far data dalla pubblicazione sul B.U.R.A. dell’atto formale di approvazione, che sarà emanato dal Sindaco di Scafa (PE), in ragione della competenza territoriale. L’adesione del Sindaco di Scafa (PE) al presente Accordo è sottoposta a ratifica del Consiglio Comunale in quanto l’intervento in oggetto comporta variazione alla disciplina urbanistica per l’area d’intervento, identificata come da allegata tavola grafica di sovrapposizione delle opere previste alla zonizzazione di P.R.G. vigente; tale area si trasforma da “Zona B1 di conservazione e di ristrutturazione urbana” nel vigente P.R.G. di Scafa (PE), in Viabilità e fasce di rispetto relative, attuabile per intervento diretto di iniziativa pubblica secondo il progetto di cui al precedente art. 1. L’esecuzione dell’Accordo di Programma consente il procedimento espropriativi in quanto i terreni oggetto di intervento, come descritti al precedente comma, sono di proprietà dei privati.

Ai sensi del comma 6 dell’art. 34 del D.L.vo n. 267/2000 e del comma 3 dell’art. 8ter della L.U.R.               n. 18/1983 e ss.mm. ed ii., l’approvazione del presente Accordo di Programma, nei modi di cui ai precedenti articoli, comporta: la variazione al vigente P.R.G. dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere in progetto. Ai sensi del citato comma 6 dell’art. 34 del D.L.vo                n. 267/200, tale dichiarazione cesserà di avere efficacia se le opere non avranno inizio entro tre anni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. dell’atto approvativi dell’Accordo di Programma. Ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. n. 380/2001 e ss.mm. ed ii., il presente Accordo, unitamente all’atto di approvazione del progetto definitivo dell’opera, da parte della Giunta Comunale, costituisce titolo abilitativo edilizio per la realizzazione dell’intervento in oggetto; non è pertanto necessario il Permesso di costruire.

Articolo 4 (Adempimenti e modalità di attuazione): Gli Enti ed i soggetti interessati all’attuazione dell’intervento si impegnano rispettivamente agli adempimenti di seguito specificati:

La Provincia di Pescara si impegna a: rispettare gli impegni finanziari pari a € 222.000,00 (somme a disposizione dell’amministrazione comprese) per la realizzazione dell’intervento “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)”; provvedere alla progettazione definitiva ed esecutiva, all’affidamento dell’incarico relativo alla Direzione dei Lavori, al Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, al Collaudo, ai frazionamenti, al Responsabilità del Procedimento ed al coordinamento dell’intera fase procedimentale; acquisire tutti i pareri e nulla osta anche attraverso la convocazione di apposite conferenze di servizio; provvedere all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo relativo all’intervento “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)”, intervento n. 7 del progetto denominato “Variante Scafa e sistemazione strade provinciali n. 57 e 60 – [cod. V39/10-2]”; assumere gli oneri della Stazione Appaltante, ivi compreso il collaudo tecnico – amministrativo dell’intervento; provvedere alla riconsegna delle aree di pertinenza stradale che risultano espropriate all’Amministrazione comunale; effettuare tutti gli adempimenti connessi e consequenziali alla stipula del presente Accordo.

Il Comune di Scafa (PE), poiché il progetto relativo all’intervento “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)” è da considerarsi in variante al P.R.G. vigente in quanto prevede l’occupazione di aree di P.R.G. che non ricadono in “zona destinata alla viabilità”, si impegna a: rispettare gli impegni finanziari pari a € 189.150,00 per la realizzazione dell’intervento “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)” il cui finanziamento sarà trasferito alla Provincia di Pescara secondo le seguenti modalità: i. prima anticipazione pari al 50% dell’importo della concessione assentita, all’avvio della procedura di appalto; ii. seconda anticipazione, fino alla concorrenza del 90% dell’importo di co-finaziamento, ad avvenuta spesa del 50% dell’anticipazione già erogata, previa certificazione del R.U.P.; iii. rata di saldo alla presentazione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione e relazione acclarante i rapporti economici tra gli Enti debitamente approvati con provvedimenti amministrativi; le economie che potrebbero derivare alla conclusione dei lavori, rispetto al quadro economico del progetto, saranno restituite al Comune di Scafa (PE) dopo l’approvazione della Relazione acclarante i rapporti tra Enti (Regione e Provincia) da parte della Regione Abruzzo; ratificare il presente Accordo di Programma con Delibera di Consiglio Comunale entro 30 (trenta) giorni a far data dalla sottoscrizione; emanare il Decreto di approvazione dell’Accordo di Programma e provvedere alla successiva pubblicazione sul B.U.R.A. ai sensi dell’art. 4 del D.L.vo n. 267/2000, a propria cura e spese; provvedere alla consegna delle aree interessate dai lavori e non ancora facenti parte della disponibilità del patrimonio comunale; eventuale completamento e miglioramento dei lavori previsti in progetto a propria cura e spese; provvedere alla manutenzione delle opere concernenti la realizzazione degli interventi di cui al presente accordo (sede stradale, opere d’arte, pertinenze stradali, impianti tecnologici, ecc.); prestare collaborazione all’Amministrazione provinciale ad effettuare le relative procedure espropriative.

Visto il progetto definitivo dell’iniziativa in argomento, parte integrante e sostanziale dei citato Accordo di Programma, costituito dai seguenti elaborati tecnici

Relazione tecnico-illustrativa; tav. 01.A Variante Scafa - Cartografia e carta dei vincoli; tav. 02.A Variante Scafa - Rilievo stato di fatto; tav. 03.A Variante Scafa - Sezioni stato di fatto; tav. 04.A Variante Scafa - Planimetria stato di progetto; tav. 05.A Variante Scafa - Sezioni progetto; tav. 06.A Variante Scafa - Profilo longitudinale; tav. 07.A Variante Scafa - Piano particellare di esproprio; Piano particellare di esproprio (Elenco ditte); Computo Metrico Estimativo; Quadro Economico.

Rilevato, altresì, che l’Accordo di Programma richiamato è stato stipulato fra le parti interessate ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e contempla la variazione del vigente locale strumento urbanistico (P.R.G.) ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell’art. 34 del D. Lgs.                     n. 267/2000;

Considerato che:

a)   l’art. 27 della Legge n. 142/90 e s.m.i., ai commi 4 e 5, prevede che l’Accordo di Programma è approvato con atto formale del Presidente della Regione o del Presidente della Provincia o del Sindaco, è pubblicato sul B.U.R.A. e determina l’eventuale e conseguente variazione degli strumenti urbanistici, qualora sia emanato con D.P.G.R. e previa ratifica da parte del Consiglio Comunale;

b)   poiché trattasi di intervento non conforme all’attuale destinazione urbanistica, la necessaria variazione degli strumenti urbanistici (locali e/o territoriali) vigenti è stata contemplata nel richiamato Accordo di Programma tra gli Enti interessati, ai sensi e per gli effetti dei comma 4 dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000, salvo successiva ratifica da parte del Consiglio Comunale di Scafa, ai sensi e per gli effetti del successivo comma 5 dell’art. 34 del citato D. Lgs. n. 267/2000 ed emanazione del Decreto approvativo a cura del Sindaco del Comune medesimo, Ente territorialmente e giuridicamente competente alla luce delle citate disposizioni legislativo nazionali e dell’art. 43 della L. R. n. 11/99, atteso che la Provincia di Pescara ha approvato il P.T.C.P. con delibera di C.P. n. 78 del 25.05.2001 pubblicato sul B.U.R.A. n. 24 del 13.11.2002;

c)   l’art. 8 ter della L.U.R, n. 18/83, nel testo in vigore, al comma 3° prevede che il Decreto di approvazione dell’Accordo, pubblicato sul B.U.R.A. determina conseguente variazione degli strumenti urbanistici qualora emanato con D.P.G.R. o D.P.G.P. o, come in tal caso, con Decreto del Sindaco, previa ratifica da parte del Consiglio Comunale;

Vista la L.R. n. 18/83, così come integrata e modificata dalla L.R. n. 70/95, e specificatamente gli articoli 8-bis ed 8-ter;

Visto l’art. 34, commi 4 e 5  del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

DECRETA

1)   Di approvare l’ACCORDO Dl PROGRAMMA fra l’Amministrazione Provinciale di Pescara e l’Amministrazione Comunale di Scafa relativo alla “Realizzazione della variante c/o l’abitato di Scafa (PE)” intervento n. 7 del progetto denominato “Variante Scafa e sistemazione strade provinciali n. 57 e 60 [cod. V39/102]”, stipulato in data 11.05.2010;

2)   Di dare atto che la pubblicazione del presente Decreto sul B.U.R.A. ha valore di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le opere previste nell’Accordo medesimo e determina la variazione dello strumento urbanistico generale (P.R.G.) del Comune di Scafa (PE);

3)   Di disporre la richiesta di pubblicazione del presente Decreto alla Direzione del B.U.R.A.

Dalla Sede Municipale, 13.05.2010

Il Sindaco

Dino Marangoni