LA GIUNTA REGIONALE

Considerato che

-    l’art. 32 della legge regionale di contabilità regionale 25 marzo 2001, n. 3  riguardante i residui attivi, che testualmente recita: «1. Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse o non versate entro il termine dell’esercizio. 2. Tutte le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell’esercizio costituiscono minori entrate. 3. Il regolamento detta le modalità per la definizione e la conservazione nel bilancio dei residui attivi.»

-    il comma 1 dell’art. 34 della legge regionale di contabilità regionale 25 marzo 2001, n. 3  riguardante i residui passivi, che testualmente recita: «1. Costituiscono residui passivi: a) le somme impegnate , a norma dell’art. 33 e non pagate entro il termine dell’esercizio. b) le somme assegnate dallo Stato e dall’Unione Europea con vincolo di destinazione anche se non impegnate»;

-    il comma 3 dell’art. 34 della legge regionale di contabilità regionale 25 marzo 2001, n. 3  riguardante i residui passivi, testualmente recita: «le somme iscritte negli stanziamenti di spesa in conto capitale o di investimento non impegnate entro il 30 giugno possono essere mantenute in bilancio quali residui; le stesse, unicamente a quelle di cui alla lett. b) del comma 1, possono essere mantenute in bilancio, quali residui di stanziamento, non oltre il terzo esercizio finanziario successivo alla prima iscrizione.»

-    i comma 4  e 5 dell’art. 34 della legge regionale di contabilità regionale 25 marzo 2001, n. 3  riguardante i residui passivi, testualmente e rispettivamente recitano:  « I residui passivi relativi a spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo in cui l’impegno si è perfezionato, si considerano perenti agli effetti amministrativi» e «I residui passivi relativi a spese in conto capitale e ad assegnazioni statali e comunitarie con vincolo di destinazione, non pagati entro il settimo esercizio successivo a quello di cui l’impegno si è perfezionato, si considerano perenti agli effetti amministrativi.»;

-    il comma 1 dell’art. 35 della L.R. 25 marzo 2001, n. 3 che recita: «L’avanzo di amministrazione  è accertato con l’approvazione del rendiconto, di cui all’art. 34, ed è pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi.»;

-    non è stato ancora predisposto il regolamento di contabilità previsto dall’art. 4 della citata legge regionale che dovrà stabilire le modalità per la definizione e la conservazione nel bilancio dei residui attivi, art. 32, e i compiti dei titolari dei centri di responsabilità amministrativa  relativamente alla gestione della spesa della Regione, art. 33, L.R. 25.03.2002, n. 3;

Constatato che:

-    con determinazione n. DA55 del 20 luglio 2009 il Servizio Tutela, Valorizzazione del Paesaggio e Valutazione Ambientale - Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia -  ha definito l’attività di ricognizione del progetto DIVAS;

-    con determinazione n. DA15/45 dell’11 agosto 2009 il Servizio Conservazione della natura e APE - Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia -  ha definito l’attività di ricognizione del progetto INTEGRA;

-    con determinazione n. 24/2009/DE2 del 30 marzo 2009 il Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti – Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale - ha definito l’attività di ricognizione in base all’art. 2, comma 5 della L. 194/98 e dell’art. 1 comma 604  della legge 23 dicembre 2005, n. 266 che ha ridotto il contributo di euro 1.335.042,02 per ogni singola annualità dal 2006 al 2008;

-    con determinazione n. DG3/16 del 29 maggio 2009 il Servizio Risorse Finanziarie – Direzione  Politiche della Salute - ha definito l’attività di ricognizione riferita alla deliberazione CIPE n. 97 del 28.09.07 con la quale viene assegnata alla regione Abruzzo a titolo di acconto di mobilità sanitaria extraregionale 2007 la somma di euro 4.561.422,00;

-    con determinazione n. DG/11/09 del 20 gennaio 2009 il Servizio Veterinario – Direzione Politiche della Salute - ha definito l’attività di ricognizione del capitolo di entrata 24122/01/E denominato: “Assegnazioni dello Stato di fondi per il pagamento delle indennità per l’abbattimento di animali infetti”;

-    con determinazione n. DG/11/98 del 03 giugno 2009 il Servizio Veterinario – Direzione Politiche della Salute - ha definito l’attività di ricognizione del capitolo di entrata 23177/01/E denominato: “Assegnazioni dello Stato di fondi per l’istituzione della banca data ed anagrafe del bestiame”;

-    con determinazione n. DD15/208 del 05 dicembre 2009 il Servizio Politiche Nazionali per lo Sviluppo – Direzione Risorse Umane e Strumentali  - ha definito l’attività di ricognizione dell’Intesa Istituzionale di programma – deliberazione CIPE 17/03 - ;

-    con determinazione n. DC/14/14 del 07 febbraio 2008 il Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine  – Direzione LL.PP. - ha definito il programma di monitoraggio per il controllo dell’ambiente marino costiero prospicienti la Regione;

-    con determinazione n. DB8/27 del 02 aprile 2010 il Servizio Bilancio – Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive - ha rideterminato gli stanziamenti dell’entrata e della spesa relativi al trasferimento statale riguardante il ripiano di disavanzi pregressi delle Aziende Sanitarie Regionali;

-    con nota del 10 agosto 2009, prot. RA89498/DE5, il Servizio Economico Finanziario, Controllo di Gestione e Politica tariffaria TPL – Direzione Trasporti e Mobilità, Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale – al fine di mantenere la salvaguardia degli equilibri di bilancio con riferimento alla compartecipazione IVA 2005 per l’importo complessivo di euro 1.316.580,00 ha disposto una riduzione di pari importo sul capitolo di spesa 181511/01/S, sull’impegno 4477/05 assunto con determinazione dirigenziale n. DE5/33 del 29.11.05;

Visti i prospetti A) e B), che si allegano e costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che dettagliano, rispettivamente, per capitolo di entrata e di spesa  le somme da eliminare al 31.12.2008;

Tenuto conto che  i residui attivi, di cui all’allegato A), e passivi e residui passivi perenti di cui all’ allegati B) devono essere cancellati perché insussistenti/inesigibili/prescritti, e concorrono così alla determinazione del risultato d’esercizio, secondo quanto disposto dall’art. 35 della L.R. 25 marzo n. 3;

Tenuto conto che l’adozione della presente deliberazione comporta passività a carico del bilancio regionale per complessivi euro 660.868,29;

Visto l’art. 30 della legge della legge regionale di contabilità regionale 25 marzo 2001, n. 3  riguardante l’annullamento dei crediti;

Visti i prospetti C), D), E) e F), che si allegano e costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che dettagliano, per capitolo di entrata e di spesa  l’eliminazione dei residui attivi e passivi da eliminare al 31.12.2008 di importo inferiore ad euro 10,00;

Vista la L.R. 25 marzo 2003, n. 3 recante norme sull’ordinamento contabile della Regione Abruzzo;

Dato atto che il Direttore preposto alle Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive e il Dirigente del Servizio Bilancio hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché alla legittimità del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

A voti unanimi e palesi resi nelle forme di  legge;

DELIBERA

1.   l’eliminazione dei residui attivi perché insussistenti o inesigibili, di cui all’allegato A), per un totale di euro 29.549.081,09 dal rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2008;

2.   l’eliminazione delle partite relative a residui passivi, residui passivi perenti ed economie vincolate, di cui all’allegato B)  per un totale di  euro 28.888.158,94 in quanto  insussistenti, inesigibili e prescritti, dalla tabella dei residui perenti vincolati e delle economie vincolate da riportare nel rendiconto generale  dell’esercizio finanziario 2008;

3.   l’eliminazione dei residui attivi di importo inferiore ad euro 10,00, di cui agli allegato E) e F)  , per un totale di euro 30,57 dal rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2008;

4.   l’eliminazione dei residui passivi di importo inferiore ad euro 10,00, di cui agli allegato C) e D)  , per un totale di euro 84,43 dal rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2008;

5.   di inviare il presente atto alla Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo e alla Struttura Speciale di Supporto Controllo Ispettivo Contabile, prima della definitiva approvazione del rendiconto generale esercizio 2008, per quanto di loro competenza;

6.   di inviare la presente deliberazione al Servizio Coordinamento e Supporto, Affari Generali della  Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia della Regione Abruzzo, per la pubblicazione della medesima sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Seguono allegati