IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   la concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall’01.11.2009 per uso di colture erbacee , recinzione e muretto “a favore dei Sig.ri VALENTINI Giulio e Rosanna nati rispettivamente a Sulmona il 27.07.1972 e Pettorano Sul Gizio il 09.05.1960 e residenti a Pettorano Sul Gizio in C/da Canale e Roma in Via Avicenna 54, a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie di mq. 2.716 circa delle zone del Tratturo Celano _ Foggia in Comune di Pettorano Sul Gizio (AQ) distinte sulla planimetria generale delle concessioni con i numeri 209/b e 209/g del Fg. 19 e 97/b del Fg. 15, la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);

2)   l’ammontare del canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 di cui in premessa , ammonta ad euro €. 160,00;

3)   le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4)   di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale per L’Agricoltura di L’Aquila di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione, allegato alla nota dell’UTA di Salmone e Castel Di Sangro n. RA 53666 del 23.03.2010, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima.

5)   la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota dell’UTA di Sulmona e Castel Di Sangro n. RA 53666 del 23.03.2010 da parte del concessionario;

6)   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

7)   la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A..

Il dirigente del servizio

Dott. Ing. Luigi De Collibus