IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   Il rinnovo della concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘01.11.2009 per uso di verde, piazzale recintato, abitazione e prefabbricato adibito a bar pizzeria “ a favore della Sig. ra DI PAOLO Anna Linda nata a Pescara il 20.07.1956 e residente a Lanciano (CH) in Via S. Spirito 109, a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5) , della superficie di mq. 1.700 circa della zona del Tratturo L’ Aquila – Foggia in Comune di S.Maria Imbaro (CH) distinta sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 83, la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);

2)   l’ammontare del canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi del D.M.  2 Marzo 1998 n. 258 e della legge 203/82 di cui in premessa, ammonta ad euro € .656,72;

3)   le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4)   di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale per L’ Agricoltura  di Chieti di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n. 3417 del 01.04.2010 , per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima .

5)   la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Chieti n. 3417 del 01.04.2010 da parte del concessionario;

6)   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

7)   la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. . 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Ing. Luigi De Collibus