GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Richiamato il D.P.R. 15 Gennaio 1972 n. 8;

Richiamata la L.R. 8 Settembre 1972 n. 18;

Richiamato il D.P.R. 24 Luglio 1977 n. 616 recante disposizioni circa il trasferimento e la delega alle Regioni delle competenze in materia di lavori pubblici e tutela dell’ambiente;

Richiamata la L.R. 29 dicembre 1977 n. 81 “Norme sulla contabilità regionale”;

Richiamata la L. 18 maggio 1989 n. 183 “Riassetto organizzativo e funzionale della Difesa del Suolo”;

Richiamata la L.R. 3 marzo 1999 n. 11 “Attuazione D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112”;

Richiamata la Legge 8 giugno 1990 n. 142 “Ordinamento delle autonomie locali”;

Richiamata la L.R. 16 settembre 1998 n. 81 “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della Difesa del Suolo”;

Richiamato il verbale del Consiglio Regionale n. 37/9 del 20/04/2010 “Legge Regionale : Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL “;

Richiamata la Legge Regionale n. 15/2010 “Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL” art. 4, con la quale vengono predisposti interventi che costituiscono attuazione della programmazione delle risorse dei Fondi per le aree Sottoutiliizzate 2007-2013 per un importo di Euro 1,5 milioni , che trovano copertura finanziaria nello stanziamento del capitolo di spesa 05.02.002-152361 di nuova istituzione denominato “ Interventi di Programmazione PAR-FAS 2007-2013 per la difesa della costa”;

Dare atto che alla copertura della spesa si provvederà con lo stanziamento previsto in bilancio al cap. 05.02.002-152361 di nuova istituzione denominato “Interventi di Programmazione PAR-FAS 2007-2013 per la difesa della costa”; autorizzando all’uopo il Dirigente del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine della direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del suolo e della Costa, ai consequenziali atti tecnico-contabili nel rispetto di quanto previsto dalla L.R. n. 15/10 recante “Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL”;

Richiamata la Delibera G.R.A. n. 964 del 13/11/2002 che ha preso atto dello Studio di fattibilità complessivo e della redazione degli Studi di fattibilità interessanti le aree ad elevata vulnerabilità dal punto di vista ambientale, geomorfologico e socioeconomico ;

Dato atto degli interventi di cui alla fase 1° degli interventi di attuazione delle attività finanziate con i fondi CIPE 36/2003 e CIPE 17/2004;

Dato atto inoltre che in nelle aree dei comuni di Martinsicuro,di Roseto degli Abruzzi, di Silvi, di Pineto, di Montesilvano, di Ortona, di Casalbordino e di Vasto sono in atto interventi di difesa della costa finanziati con i Fondi CIPE 20/2004, CIPE 35 /2005 e CIPE 3/2006 per un importo complessivo di € 29.121.818,50;

Considerato che vi sono aree che presentano erosioni puntuali, al di fuori delle aree oggetto degli interventi finanziati con i fondi CIPE in atto , che necessitano di interventi urgenti per la difesa della costa e degli arenili, i cui lavori e/o opere possono essere affidati direttamente ai Comuni medesimi al fine di accelerare le procedure tecnico amministrative per l’esecuzione dei lavori e delle opere;

Richiamata la Legge Regionale n. 15/2010 che ha destinato nella variazione di Bilancio la somma di € 1.500.000,00 per la Difesa della Costa;

Dato atto che è urgente ed indifferibile intervenire al fine di evitare pericoli alla pubblica incolumità nelle aree, che presentano situazioni di fenomeni erosivi in atto, quali quelle dei comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Giulianova, Silvi, Città Sant’Angelo, Pescara, Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino e Rocca San Giovanni;

Considerato che per motivi di urgenza e di celerità nelle realizzazioni delle opere e dei lavori di difesa della costa è indifferibile assegnare ai Comuni interessati dai fenomeni erosivi in atto le somme con il vincolo di destinazione delle stesse per le opere ed i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione delle scogliere emerse, delle scogliere sommerse, per la chiusura dei varchi tra le stesse e per i pennelli radicati a terra, nonché per le opere ed i lavori di ripascimento degli arenili, per la realizzazione di nuove opere quali scogliere emerse, sommerse e pennelli, e/o predisposizione di Studi e Progetti per le opere medesime,

Dato atto che le somme da assegnare sono le seguenti:

 

Provincia (sigla)

Comune

Località

Importo richiesto
(Euro)

TE

Martinsicuro

Centro

200.000,00

TE

Alba Adriatica

Intero Litorale
del Comune

140.000,00

TE

Giulianova

 Zona Centro

100.000,00

TE

Silvi

Zona Centro

150.000,00

PE

Città San Angelo

Centro

60.000,00

PE

Pescara

Zona Sud

150.000,00

CH

Francavilla al Mare

Zona Sud

150.000,00

CH

Ortona

Zona Foro

250.000,00

CH

Ortona

Lido Riccio

100.000,00

CH

San Vito Chietino

Zona Nord Turchino

100.000,00

CH

Rocca San Giovanni

Zona Trabocchi

100.000,00

Totale

 

 

1.500.000,00

 

Richiamata la DGR n. 76 del 15.02.2010 di approvazione del “Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2010”,

Considerato che con la sopra richiamata DGR è stato approvato, tra l’altro, il documento denominato “Indirizzi Finanziari per l’esercizio 2010” che al paragrafo 20 dispone che i Direttori devono attestare espressamente, nelle proposte di delibere da sottoporre all’approvazione della Giunta Regionale e suscettibili di generare oneri a carico del Bilancio Regionale che gli interventi di spesa, debitamente quantificati, trovano copertura finanziaria con le risorse iscritte nei capitoli di bilancio appositamente indicate;

Considerato, altresì, che l’onere di cui alla presente deliberazione trova copertura finanziaria nello stanziamento previsto nel bilancio del corrente esercizio finanziario;

Ritenuto di imputare la spesa di € 1.500.000,00 sul Capitolo 05.02.002-152361 di nuova istituzione denominato “Interventi di Programmazione PAR-FAS 2007-2013 per la difesa della costa”; autorizzando all’uopo il Dirigente del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del suolo e della Costa, ai consequenziali atti tecnico-contabili nel rispetto di quanto previsto dalla L.R. n. 15/10 recante “Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL”;

Dato atto che il Dirigente del Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine di Pescara ha attestato la legittimità del presente atto e la rispondenza formale per gli aspetti di competenza del medesimo Servizio;

A voti unanimi, espressi nei modi di legge;

DELIBERA

per le motivazioni esposte in premessa:

1)   di attestare che l’onere finanziario pari ad € 1.500.000,00 trova copertura finanziaria nello stanziamento previsto in bilancio al cap. 05.02.002-152361 di nuova istituzione denominato “ Interventi di Programmazione PAR-FAS 2007-2013 per la difesa della costa”; autorizzando all’uopo il Dirigente del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del suolo e della Costa, ai consequenziali atti tecnico-contabili nel rispetto di quanto previsto dalla L.R. n. 15/10 recante “ Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL “

2)   di concedere agli Enti nelle premesse indicati e nel seguito elencati un finanziamento da impiegarsi nel corso del corrente anno, da destinare esclusivamente per le opere ed i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione delle scogliere emerse, delle scogliere sommerse, per la chiusura dei varchi tra le stesse e per i pennelli radicati a terra , nonché per le opere ed i lavori di ripascimento degli arenili, per la realizzazione di nuove opere quali scogliere emerse, sommerse e pennelli, e/o predisposizione di Studi e Progetti per le opere medesime, nei tratti in erosione così suddivisi:

 

Provincia (sigla)

Comune

Località

Importo concesso
(Euro)

TE

Martinsicuro

Centro

200.000,00

TE

Alba Adriatica

Intero Litorale
del Comune

140.000,00

TE

Giulianova

 Zona Centro

100.000,00

TE

Silvi

Zona Centro

150.000,00

PE

Città San Angelo

Centro

60.000,00

PE

Pescara

Zona Sud

150.000,00

CH

Francavilla al Mare

Zona Sud

150.000,00

CH

Ortona

Zona Foro

250.000,00

CH

Ortona

Lido Riccio

100.000,00

CH

San Vito Chietino

Zona Nord Turchino

100.000,00

CH

Rocca San Giovanni

Zona Trabocchi

100.000,00

Totale

 

 

1.500.000,00

 

3)   di imputare la spesa complessiva di €. 1.500.000,00 nello stanziamento previsto in bilancio al cap. 05.02.002-152361 di nuova istituzione denominato “Interventi di Programmazione PAR-FAS 2007-2013 per la difesa della costa”; autorizzando all’uopo il Dirigente del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del suolo e della Costa, ai consequenziali atti tecnico-contabili nel rispetto di quanto previsto dalla L.R. n. 15/10 recante “ Modifiche alle Leggi Regionali n. 1/2010 e n. 21/1996 e norma in materia di viabilità, difesa della costa, Comunità Montane e gestione commissariale delle ex USL”

4)   di approvare la concessione in argomento con le seguenti prescrizioni e modalità fermo restando che per gli interventi da realizzare gli Enti Concessionari dovranno acquisire le ulteriori autorizzazioni e/o nulla osta per realizzare le opere:

a)   resta attribuito agli Enti concessionari il compito di provvedere a tutti gli adempimenti necessari per la realizzazione dell’intervento, nel rispetto della vigente normativa statale, comunitaria, regionale e sugli Enti locali, nonché di prevenzione della delinquenza mafiosa;

b)  si pongono a carico degli Enti concessionari tutti gli adempimenti e gli oneri relativi all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni, nulla-osta, pareri e quant'altro occorra per la realizzazione dell’intervento;

c)   eventuali maggiori oneri, oltre l'importo di progetto, ivi compresi eventuali interessi per ritardato pagamento, o ogni maggiore onere o qualsiasi titolo discendente ad esso addebitabile, saranno a carico degli Enti concessionari che ne cureranno la copertura con fondi propri;

d)  le somme eventualmente risultanti da economie conseguite, ivi comprese quelle conseguenti a ribassi d'asta, variazioni dell’aliquota I.V.A. e dagli interessi eventualmente maturati sui fondi accreditati, potranno essere utilizzate, compatibilmente con le disposizioni in vigore, esclusivamente per indagini migliorative e complementari a quelle descritte nella relazione allegata al progetto;

e)   gli Enti concessionari sono tenuti a presentare il progetto Definitivo, dopo l’acquisizione dei prescritti pareri, dei lavori e delle opere da realizzarsi al Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine di Pescara al fine di ottenere l’erogazione della somma assegnata;

f)   l'attività di controllo sul corretto impiego delle risorse, in riferimento al vincolo di destinazione, è riservata alla Regione Abruzzo - che la esercita mediante il Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine - attraverso l’acquisizione del certificato di regolare esecuzione o certificato di collaudo che gli Enti Concessionari sono tenuti a trasmettere entro sessanta (60) giorni dalla redazione.;

g)   gli Enti sono tenuti a relazionare semestralmente al Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine, lo stato di attuazione delle attività nonché a trasmettere alla Giunta Regionale - Servizio Ragioneria, analitico rendiconto della totalità delle somme erogate in conformità alle previsione dell’ultimo comma art. 6 della L.R. 11/09/1979 n. 43;

h)   gli Amministratori ed il Tesoriere degli Enti concessionari assumono diretta e solidale responsabilità in ordine al vincolo di destinazione dei fondi stessi e del loro utilizzo in conformità al disposto della presente concessione secondo il quadro economico del progetto approvato;

i)    di riservare alla Giunta Regionale la facoltà di revoca, in qualsiasi momento, dei provvedimenti di concessione del contributo e di recupero delle somme erogate, per l’inosservanza delle clausole di cui alla presente concessione o per ritardata esecuzione delle attività o per gravi inadempienze o carenze nella conduzione delle stesse, senza che gli Enti concessionari possano reclamare pagamenti, indennità o risarcimenti;

j)   di ritenere sollevata e indenne la Regione Abruzzo da ogni controversia derivante dalle attività da eseguirsi e dalle conseguenti richieste di danni, indennizzi, riserve, ecc., a qualsiasi titolo nascenti, dando atto che il Foro competente a dirimere ogni controversia tra Regione e Enti concessionari è il Foro dell’Aquila;

5)   di fissare l’obbligo per gli Enti concessionari, in caso di revoca comunque disposta dalla Giunta Regionale, al totale rimborso delle somme trasferite e non utilizzate;

6)   di notificare, tramite il competente Servizio, copia della presente deliberazione all’Ente Concessionario che, previa sottoscrizione del legale rappresentante - per accettazione - con firma autenticata, provvederà a restituirla alla Regione Abruzzo - Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine - Via Catullo, 2 - Pescara, entro e non oltre il termine perentorio di venti (20) giorni dalla data di ricevimento della raccomandata A.R.; il mancato riscontro equivale a non accettazione del finanziamento;

7)   di dare mandato al Servizio OO.MM. e Qualità delle Acque Marine della Direzione LL.PP., Servizio Idrico Integrato, Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del Suolo e della Costa - di provvedere agli ulteriori adempimenti per la corretta e sollecita attuazione del presente provvedimento;

8)   il Servizio OO.MM. e qualità delle acque marine è autorizzato a stabilire tempi, modi e variazioni derivanti dalla fase attuativa delle concessioni. Allo stesso Servizio è demandata l'approvazione di eventuali varianti al progetto;

9)   di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.