IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa, che qui si intendono integralmente riportate,
1. DI PROROGARE, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., e della L.R. 19.12.2007, N. 45, alla Ditta C.S.Q. (CENTRO SICUREZZA E QUALITA’) di Mammarella Monica – Sede Legale Via Reno, n. 3 – 65010 Spoltore (PE) la Determinazione Dirigenziale n. DF3/43 del 20.05.2004, l’esercizio di un impianto di recupero di materia dal trattamento di apparecchiature antincendio fuori uso non contenenti sostanze lesive dell’ozono, provenienti dalla propria attività e da terzi, ubicato nella zona industriale di Santa Teresa di Spoltore in Provincia di Pescara al foglio n. 36, particelle n. 559-563-567-570 della superficie di mq. 2030, e particelle 691-693-695 della superficie di mq 1.065, per attività e smaltimento e recupero, di cui alle fasi D15 e R13 degli Allegati B e C, parte IV del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
2. DI STABILIRE che, in conformità a quanto previsto dall’art. 208, comma 12 del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007, n.45 e s.m.i., la proroga dell’autorizzazione di cui al precedente punto 1, è concessa per un periodo di anni 10 (dieci) dalla data del 12.04.2010;
3. DI STABILIRE che i codici CER ammissibili all’impianto oggetto della presente autorizzazione, come da parere tecnico dell’A.R.T.A Dipartimento Provinciale di Pescara, del prot. n. 2133/DIP del 12.04.2010, sono di seguito riportati:
POTENZILITA’ DELL’IMPIANTO |
||||
TIPO MATERIALE |
Codici CER |
Classificazione |
Potenzialità istantanea |
Quantitativo annuo |
Estintori esausti |
16 05 09 |
Sostanze chimiche di scarto diverse da quelle di cui alle voci 160506, 160507 e 160508 |
2000 pz |
40.000 pz |
Polvere |
16 03 04 |
Rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 0 3 |
6 t |
180 t |
Rottami di ferro |
19 12 02 |
Materiali ferrosi |
1,5 t |
100 t |
Metalli non ferrosi |
19 12 03 |
Metalli non ferrosi |
0,2 t |
5 t |
Imballaggi misti |
15 01 06 |
Imballaggi in materiali misti |
0,1 t |
1 t |
Plastica e gomma |
19 12 04 |
Plastica e gomma |
0,2 t |
2 t |
4. DI OBBLIGARE per quanto stabilito dalla suddetta nota dell’Arta, all’adempimento delle prescrizioni di seguito elencate:
1) I luoghi ove vengono messi in riserva gli estintori destinati al disassemblaggio e le frazioni omogenee da questi recuperate per essere destinate all’industria del riciclaggio, siano provvisti di idonea copertura di protezione dalle piogge;
2) La Ditta si doti di una sezione per la pesatura degli estintori - o parti di essi – in ingresso, e riporti sul registro i dati di carico in termini di peso e non di pezzi;
3) I big bags che contengono frazioni residue della setacciatura della polvere esitata dagli estintori devono essere conservati in luogo separato dal magazzino-merci ed all’esterni di questo;
4) Tutte le sezioni di deposito dei rifiuti, in ingresso (messa in riserva) ed in uscita, compreso quelli di cui al precedente punto 2, devono essere dotati di cartelli indicanti i codici CER del rifiuto con l’aggiunta della specifica corrispondente denominazione completa;
5) La ditta attui la raccolta delle acque di prima pioggia (i primi 5 mm di precipitazione acque meteoriche scolanti dal piazzale) ed il trattamento delle stesse con un dispositivo di disoleazione e di sedimentazione, fermo restando il recapito finale dello scarico così come autorizzato.
5. DI PRESCRIVERE, pertanto, alla luce della struttura dell’impianto, la traduzione dei pezzi degli estintori esausti in potenzialità sia istantanea che annua, da produrre entro quindici giorni (15 gg) dalla notifica del provvedimento autorizzativo; decorso inutilmente tale termine lo Scrivente Servizio provvederà alla adozione dei consequenziali provvedimenti ai sensi di legge;
6. DI STABILIRE che la sussistenza dei predetti requisiti soggettivi, valutati in via preliminare ai sensi della D.G.R. 29.11.2007, n. 1227 non costituiscono elementi ostativi all’atto del rilascio della presente autorizzazione;
7. DI PRESCRIVERE che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impiantiti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;
8. DI DARE ATTO che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007 n. 45 e s.m.i.;
9. DI FARE SALVI eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri tecnici, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti ed organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;
10. DI RICHIAMARE la Ditta C.S.Q. (CENTRO SICUREZZA E QUALITA’) di Mammarella Monica, autorizzata, al rispetto degli obblighi previsti dall’art. 187 (Divieto di miscelazione di rifiuti pericolosi), dell’art. 189 (Catasto Rifiuti), dell’art. 190 (Registri di carico e scarico) del D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i. (Norme in materia ambientale), e alla trasmissione con cadenza semestrale, al Servizio Tutela Ambiente della Provincia di Pescara e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di Pescara di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione, in conformità con le disposizioni di cui alla D.G.R. n. 1399 del 29.11.2006;
11. DI TRASMETTERE copia del presente provvedimento al Comune di Spoltore (PE), all’Amministrazione Provinciale di Pescara, all’A.R.T.A. - Dipartimento Provinciale di Pescara, all’A.R.T.A. – Direzione Centrale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila;
12. DI REDIGERE il presente provvedimento in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di Legge, alla Ditta C.S.Q. (CENTRO SICUREZZA E QUALITA’) di Mammarella Monica - Sede Legale Via Reno, n. 3 – 65010 Spoltore (PE)
13. DI DISPORRE la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.);
Contro il
presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente
Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
Il Dirigente del Servizio
Dott. Franco Gerardini