IL DIRETTORE REGIONALE

Premesso:

- che gli eventi sismici che si sono verificati sul territorio della Regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009 hanno causato ingenti danni sia alle strutture pubbliche che private, provocando uno stravolgimento del tessuto socio-economico e gravi disagi alla mobilità e alla fruibilità del territorio;

- che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emesso in data 6 aprile 2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 aprile 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2010 nonché sono stati conferiti al Capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri i poteri di Commissario delegato ai sensi dell'art. 5, comma 4 della legge citata;

- che con successive ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri e con decreti del Commissario Delegato per la gestione dell’emergenza sono stati assunti ulteriori disposizioni urgenti conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito la Regione Abruzzo, tesi a fronteggiare l’emergenza e comunque a consentire il pieno e rapido rientro dalla stessa;

- che in attuazione dell’art. 2 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, nelle more di una definitiva e completa opera di ricostruzione, sono state individuate le prime aree destinate alla realizzazione delle strutture provvisorie ad uso abitativo e scolastico nonché alle connesse opere di urbanizzazione e servizi, destinati comunque ad una durevole utilizzazione, al fine di consentire sia la rapida sistemazione delle persone le cui abitazioni sono state distrutte o dichiarate non agibili dai competenti organi tecnici pubblici, sia la ripresa delle normali attività scolastiche;

Visto l art.. 1 del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1 della L. 26.02.2010 n. 26, con il quale sono state conferite al Presidente della Regione Abruzzo le funzioni di Commissario delegato per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, a decorrere dal 01.02.2010 e per l’intera durata dello stato di emergenza, operando con i poteri e le deroghe di cui alle Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri adottate per superare il contesto emergenziale;

Vista l’ordinanza n. 3833 in data 22 dicembre 2009 del Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale all’art. 1, comma 8, si stabilisce che il Commissario delegato- Presidente della Regione Abruzzo per l’espletamento dei propri compiti può avvalersi nell’ambito delle risorse umane e strumentali già disponibili, degli Uffici della Regione Abruzzo;

Visto il decreto n. 1 in data 01.02.2010 del Commissario Delegato per la Ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo con il quale a questa Direzione sono stati affidati compiti di supporto in materia di trasporti e viabilità, mediante la costante presenza di propri dipendenti, nell’ambito della Funzione 2 ( Area Infrastrutture) della Struttura per la Gestione dell’Emergenza – S.G.E. (artt. 1 e 3); attraverso l’istituzione del “Tavolo di Coordinamento per i Trasporti e Viabilità”, coordinato dalla scrivente e composto dai rappresentanti delle Amministrazioni statali/ locali e dalle Società interessate, al fine di raccordare le relative attività di natura tecnica con l’attività della SGE (art. 4, comma 1); nonché tramite la partecipazione della scrivente alle attività della “Conferenza Permanente dei Direttori regionali” (art. 2, comma 3), al fine di meglio coordinare le attività delle Direzioni regionali interessate con le Strutture del citato Commissario delegato;

Considerato che le criticità già insorte immediatamente al sisma nell’ambito della mobilità e viabilità cittadina dei Comuni rientranti nel cosiddetto “cratere” si sono aggravate nella fase della ricostruzione, con la consegna delle abitazioni provvisorie del progetto “C.A.S.E.”, la riapertura delle scuole, dell’Università e delle attività amministrative e produttive;

Dato atto che, allo stato attuale, la mobilità nel predetto comprensorio di L’Aquila e dei Comuni rientranti nel “cratere” è oggetto di una molteplicità di azioni sia contingenti, sia programmatiche e che tali azioni sono finalizzate a recuperare nel breve periodo (fase 1) livelli di mobilità accettabili a fronte delle criticità conseguite all’evento sismico e nel medio periodo (fase 2) una maggiore competitività ed efficienza della stessa mobilità;

Rilevato che la scrivente Direzione è afflitta da una cronica carenza di personale qualificato e di categoria apicale, più volte rappresentata sia all’Organo politico che alla competente Struttura amministrativa, estesa a tutti i Servizi di cui si compone la stessa Direzione, alla quale finora non è stata data alcuna, concreta e positiva soluzione;

Considerata la particolare e critica situazione in cui attualmente versa il Servizio “Infrastrutture viarie, Intermodalità e Logistica”, al quale sono assegnati i suddetti obiettivi strategici nel campo delle infrastrutture viarie in favore dei Comuni rientranti nel “cratere”, che risulta privo del dirigente, evidenziandosi la estrema difficoltà di assicurare persino i più semplici ed ordinari compiti attribuiti al medesimo Servizio;

Visto l’art. 7 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

Visto l’art. 1, comma 9 della legge 23 dicembre 2005, n. 266;

Visto l’art. 3, commi 18, 54,57 della legge 24 dicembre 2007, n. 244;

Vista la L.R. 9 settembre 1986, n. 52 avente ad oggetto “Norme per il conferimento di consulenze ed incarichi professionali”;

Visto l’art. 17, commi 30 e 30 bis del decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con modificazioni, nella legge 3 agosto 2009, n. 102, nel quale si stabilisce di sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti gli atti e contratti concernenti incarichi di studio, consulenza e ricerca conferiti a soggetti estranei alle pubbliche amministrazioni (art. 1, comma 9, della predetta legge n. 266/2005);

Vista la deliberazione n. 20/2009/P in data 25 novembre 2009 della Corte dei Conti - Sezione Centrale di Controllo di legittimità su atti di Governo e delle Amministrazioni dello Stato, nella quale si statuisce che il predetto art. 17 commi 30 e 30 bis del decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con modificazioni, nella legge 3 agosto 2009, n. 102 non si applica alle Regioni ed altri enti locali territoriali, ivi comprese le relative articolazioni;

Ritenuto che le suddette attività in materia di trasporti e viabilità affidati a questa Direzione non possano però prescindere da una propedeutica, puntuale e efficace attività di pianificazione delle stesse, che molto spesso presenta problematiche di difficile soluzione sotto l’aspetto amministrativo/operativo;

Ravvisata quindi la necessità di dover disporre da parte della scrivente di una qualificata attività di consulenza per la predisposizione di studi programmatori nell’ambito dei trasporti e della viabilità della Città di L’Aquila e degli altri Comuni del cosiddetto “cratere”, e pertanto richiedenti la presenza e l’intervento costante di una figura professionale qualificata ed in possesso di adeguate competenze/abilità/conoscenze, che abbia realizzato analisi similari o attività analoghe;

Accertato, per le ragioni di cui sopra è cenno, l’oggettiva impossibilità di destinare altre risorse umane interne alla Direzione per l’espletamento delle predette ed urgenti attività di programmazione ed atteso che per le prestazioni in oggetto, che rivestono carattere straordinario e di peculiare specificità, non è attualmente disponibile nell’Amministrazione una idonea figura dotata della richiesta professionalità amministrativo/operativa da poter assegnare con la dovuta urgenza a questa Direzione;

Considerato quindi che tali prestazioni risultano essenziali per il corretto svolgimento dell’attività del settore nonché l’urgenza derivante dalle prescrizioni temporali delle attività di cui sopra è cenno e la temporaneità delle specialistiche prestazioni richieste;

valutato, quindi, indispensabile conferire, per un periodo di mesi 6, tale incarico di consulenza ad esperto esterno all’amministrazione, tenuto conto che tale facoltà è ammessa ai sensi della predetta L.R. 9 settembre 1986, n. 52 recante “Norme per il conferimento di consulenze ed incarichi professionali”;

Considerato che l’incarico in argomento, in aderenza alle linee di indirizzo formulate dalla Corte dei Conti (Delibera 15 febbraio 2005 n. 6/Contr/0 - Sezioni Riunite in sede di controllo) e con riferimento ai parametri indicati dal D.P.R. n. 338/1994, concerne lo studio e la soluzione di questioni comunque inerenti all’attività di questa Amministrazione committente e prevede la consegna di una relazione scritta finale, nella quale saranno illustrati i risultati delle analisi effettuate e le soluzioni proposte;

Dato atto che molte delle predette funzioni di programmazione sotto l’aspetto amministrativo/operativo sono state svolte positivamente dal Dott. Marco Lucari, nato a Roma il 26.01.1976, in occasione della crisi sismica che ha colpito la Regione Abruzzo, nell’ambito dell’attività di volontariato dallo stesso già prestata presso la Funzione “ Strutture Operative e Viabilità” del DI.COMA.C. di L’Aquila nonché presso altre sedi e tavoli di coordinamento in materia, potendone così apprezzare direttamente le capacità e l’esperienza qualificata, così come peraltro rinvenibili dall’esame del curriculum vitae dallo stesso presentato;

Ritenuto, al fine di assicurare continuità operativa alle attività svolte da questa Direzione, che tale professionalità sia la più propriamente idonea allo svolgimento dell’incarico oggetto del presente provvedimento;

Dato atto che il compenso complessivo lordo per l’espetamento dell’incarico è determinato forfettariamente in €. 14.000.000,00 (quattordicimila//00), comprensivo di qualsiasi onere diretto e/o riflesso a carico di questa Amministrazione, così come rapportato alla tipologia delle prestazioni qualificate richieste, alla complessità delle attività e di sviluppo delle stesse nonché al periodo di realizzazione (mesi 6), e che lo stesso compenso risulta inferiore ai limiti previsti dall’art. 4 della citata L.R. 52/1986;

Accertati, mediante produzione di dichiarazione sostitutiva di certificazione in data 31.03.2010, il possesso dei titoli, delle esperienze, dei requisiti e dei presupposti da parte del Dott. Lucari Marco per il conferimento dell’incarico di cui trattasi nonché la disponibilità ad accettare lo stesso incarico per un compenso complessivo lordo di € 14.000.000,00, comprensivo di qualsiasi onere diretto e/o riflesso a carico di questa Amministrazione;

Accertato che sul capitolo sul Cap. 181420, U.P.B. 06 01 007 dello stato di previsione della spesa del bilancio, denominato “Interventi per studi programmatori nell’ambito della viabilità e della sicurezza stradale – Funzioni trasferite dal D.Lgs 112/98 in materia di viabilità”, per l’esercizio finanziario 2010, sono disponibili i necessari fondi destinati allo scopo del conferimento dell’incarico oggetto del presente provvedimento;

Ritenuto di regolamentare la prestazione professionale di cui sopra mediante la stipula di un apposito contratto di consulenza , allegato “A” al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

Vista la nota prot. n. DD12 – RA/24283 in data 21.03.2006 del Servizio Ragioneria e Credito della Regione Abruzzo, con la quale- ritenendo superate e non più applicabili le precedenti circolari emanate in materia – si comunica che non si provvede più al rilascio delle certificazioni in ordine al rispetto del limite di spesa previsto dall’art. 1 della L. 311/2004;

Visto l’art. 23 lettera t) della L.R. n. 77/99 e s.m.i. che riserva al Direttore Regionale l’affidamento di incarichi di consulenza per particolari questioni attinenti l’esercizio delle funzioni attribuite, dandone preventiva informazione scritta, per il tramite della Segreteria di Giunta, al Componente la Giunta preposto alla materia, almeno dieci giorni prima dell’adozione del provvedimento;

Dato atto che con nota prot. n. RA/69165 in data 15.04.2010 la scrivente ha provveduto ad informare direttamente l’Assessore ai Trasporti e Mobilità, competente in materia;

Dato atto della legittimità e regolarità tecnica ed amministrativa del presente atto;

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in premessa:

- di conferire al Dott.Marco Lucari, nato a Roma, il 26.01.1976, attualmente domiciliato in L’Aquila l’incarico di predisporre studi programmatori in materia di trasporti e viabilità della Città di L’Aquila e degli altri Comuni rientranti nel cosiddetto “cratere”, di natura sia ordinaria che straordinaria, in quanto strettamente correlati all’emergenza connessa al sisma che il 06.04.2009 ha colpito la Regione Abruzzo;

- di approvare l’accluso contratto di consulenza stipulato in data 29 aprile 2010 con il Dott. Lucari, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, con il quale in particolare si disciplina l’oggetto dell’incarico, la durata dello stesso, il compenso lordo spettante al consulente e le modalità di pagamento;

- di stabilire che il contratto di affidamento dell’incarico oggetto del presente provvedimento è efficace a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del medesimo consulente, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso, ai sensi dell’art. 3, comma 18 della Legge 24 dicembre 2007, n, 244 e la durata dello stesso incarico è fissata in mesi 6 (sei) a iniziare dalla predetta data;

- di fissare il compenso complessivo lordo in Euro 14,000.000,00 (quattordicimila//00), comprensivo di qualsiasi onere diretto e/o riflesso a carico di questa Amministrazione, che verrà corrisposto in due soluzioni secondo le modalità stabilite nel predetto contratto, previa comunque consegna di un report intermedio e di una relazione scritta finale, nei quali saranno illustrati i risultati dell’attività di studio e solo in seguito alla favorevole verifica e valutazione delle prestazioni rese, a cura del Direttore pro- tempore della Direzione regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica;

- di impegnare la somma di €. 14.000.000,00 sul Cap. sul Cap. 181420, U.P.B. 06 01 007 denominato “Interventi per studi programmatori nell’ambito della viabilità e della sicurezza stradale – Funzioni trasferite dal D.Lgs 112/98 in materia di viabilità”, dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’esercizio finanziario 2010;

- di precisare che il Dott. Marco Lucari, nell’espletamento dell’incarico, potrà utilizzare, come materiale conoscitivo utile al miglior espletamento dello stesso, i dati, le informazioni, gli studi ed i documenti disponibili presso gli Uffici della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica della Regione Abruzzo, fatti salvi gli obblighi di riservatezza previsti dal D.Lgs n. 196 in data 30.06.2003 (Codice in materia dei dati personali);

- di trasmettere copia della presente determinazione, essendo superiore ad euro 5.000 la relativa spesa, alla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo, in ossequio alla Del. 4 del 17 febbraio 2006 della Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti “ Linee Guida per l’attuazione dell’art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Legge finanziaria 2006), nei confronti delle Regioni e degli Enti Locali nonché alla Del. n. 9 del 22 maggio 2006 della predetta Sezione Regionale;

- di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, ai sensi della L.R. n. 52/1986, nonché sul sito web della stessa Regione, ai sensi e con le modalità di cui dell’art. 3, commi 18 e 54 della Legge 244/2007;

- di provvedere con successivo atto direttoriale e previa verifica dell’attività svolta alla liquidazione di quanto dovuto;

- di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Ragioneria e Credito per gli ulteriori provvedimenti di competenza, compreso il versamento degli oneri fiscali e previdenziali connessi all’incarico in argomento e l’espletamento di tutti i connessi adempimenti.

IL DIRETTORE REGIONALE

Avv. Carla Mannetti

Segue Allegato