LA GIUNTA REGIONALE

Richiamato :

-    il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 luglio 2007, recante «Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione ad eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione nei territori delle regioni dell'Italia centro-meridionale»;

-    l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3624 del 22 ottobre 2007, recante «Disposizioni urgenti di protezione civile dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna ed Umbria in relazione ad eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione»;

-    il Decreto del Commissario Delegato n. 1 del 21.11.2007, adottato a seguito dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3624 del 22 ottobre 2007.

Considerato che la stessa O.P.C.M. n. 3624/2007 individua il Capo del Dipartimento di Protezione Civile quale Commissario delegato per il superamento dell’emergenza, prevedendo la possibilità di effettuare interventi economici a favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi e che l’art. 2 della suddetta O.P.C.M. n. 3624/2007 stabilisce che il Commissario delegato si avvale dei Presidenti delle Regioni o dei loro delegati per tutte le iniziative necessarie al superamento del contesto emergenziale.

Considerato che, allo scopo di predisporre un quadro di priorità per l’erogazione dei contributi di cui agli articoli 3, 4 e 5 dell’O.P.C.M. n. 3624/07, l’art.2 del Decreto del Commissario Delegato n. 1 del 21.11.2007 chiedeva ai Presidenti delle Regioni di fornire al Commissario delegato, entro il 31 dicembre 2007, gli elenchi indicanti i beneficiari dei suddetti contributi nonché una prima stima delle risorse necessarie per l’attuazione delle disposizioni della stessa O.P.C.M. n. 3624/07.

Considerato che, stante l’importanza della problematica in questione, il consistente impegno amministrativo ed operativo dei diversi soggetti chiamati in causa e la pressante programmazione temporale delle attività dettata dal Commissario Delegato, la Regione Abruzzo, attraverso la sua struttura di Protezione Civile, ha richiesto ai Comuni colpiti (nota prot. RA/132585 del 19.12.2007) la compilazione di 6 diverse tipologie di schede sulla base delle indicazioni fornite dal citato Decreto C.D. 1/2007 e dall’Ordinanza P.C.M. 3624/2007:

A)  Elenco dei nuclei familiari beneficiari del contributo di Autonoma sistemazione;

B)  Elenco delle Unità abitative distrutte o danneggiate;

C)  Elenco dei beneficiari del contributo delle spese relative ai trasporti e depositi per immobili abitativi e/o lavorativi sgomberati;

D)  Elenco dei beneficiari del contributo per il ripristino o la sostituzione dei beni mobili registrati di carattere indispensabile danneggiati o distrutti;

E)  Elenco delle attività produttive danneggiate o distrutte;

F)  Elenco dei danni al patrimonio pubblico.

A seguito dell’istruttoria delle suddette schede è emerso il fabbisogno finanziario di € 2.957.277,67, dichiarato dai Comuni abruzzesi riportati nell’Elenco ALLEGATO 1 al presente provvedimento, da destinare al ristoro dei danni al patrimonio privato. 

Considerato che, in ottemperanza allo stesso art.2 del Decreto del Commissario Delegato n. 1 del 21.11.2007, la Struttura regionale di Protezione Civile ha trasmesso al Commissario delegato i succitati elenchi debitamente compilati, sulla base delle schede, timbrate e sottoscritte dai Tecnici dei Comuni colpiti, rimesse dai Comuni interessati, riservandosi la verifica della congruità dei dati comunicati dalla Amministrazioni comunali coinvolte.

Richiamate le Determinazioni direttoriali n. 32/DR del 04.11.2009 e n. 41/DR del 16.12.2009 con le quali sono stati stabiliti i criteri operativi per l’erogazione dei contributi di cui agli articoli 3, 4 e 5 dell’ordinanza in oggetto, trasmesse ai Comuni interessati e contenenti, altresì, i seguenti schemi di domanda:

-    Modello di Domanda (PRIVATI – AUTONOMA SISTEMAZIONE). – ALLEGATO A.

-    Modello di Domanda (PRIVATI – UNITA’ ABITATIVE). – ALLEGATO B.

-    Modello di Domanda (ATTIVITA’ INDUSTRIALI, COMMERCIALI, ecc.). – ALLEGATO C.

-    Modello di Domanda (BENI MOBILI REGISTRATI). – ALLEGATO D.

-    Allegato al Modello di Domanda  – NOTE ESPLICATIVE.

Considerato che, come stabilito con le succitate Determinazioni direttoriali, i contributi sono concessi a coloro che alla data del 31/12/2007 avevano presentato apposita domanda al comune di appartenenza e che l’erogazione è subordinata alla compilazione e sottoscrizione, da parte dei privati beneficiari, degli approvati Modelli di Domanda corredati della documentazione richiesta.

Considerato che, con la succitata Nota Prot. n. RA/124923 del 05.11.2009, la Direzione Protezione Civile-Ambiente richiedeva alle Amministrazioni comunali la puntuale e corretta trasmissione delle schede di domanda, timbrate e sottoscritte dai Tecnici comunali, stante la necessità di reperire dati ed informazioni dettagliate al fine di una corretta istruttoria.

Rilevato che la Struttura regionale di Protezione Civile ha avviato, sulla base della documentazione rimessa dai Comuni, il processo istruttorio finalizzato alla compilazione degli elenchi dei soggetti privati ammissibili al ristoro e che la suddetta istruttoria ha evidenziato che soltanto pochi Comuni hanno dato riscontro alle richieste di integrazione delle domande (Nota Prot. n. RA/124923 - 05.11.2009) e che tali integrazioni sono risultate spesso incomplete.

Ritenuto, pertanto, di individuare nelle strutture comunali il soggetto demandato all’accertamento dei danni ai soggetti privati ammissibili ai sensi dell’ O.P.C.M. 3624/2007 in quanto la documentazione per l’accesso al ristoro dei danni (verifica della proprietà, del nesso di causalità e della congruenza degli interventi rispetto ai danni subiti) necessita di verifiche e controlli puntuali, che soltanto l’Ente locale territorialmente competente è in grado di effettuare con efficacia.

Rilevata la necessità che, a seguito degli accertamenti sopradetti, i Comuni colpiti dagli eventi in oggetto trasmettano alla Struttura regionale di Protezione Civile dell’Elenco asseverato dei privati aventi diritto al ristoro, utilizzando il modello ALLEGATO 2 al presente atto corredato di tutta la documentazione amministrativa probante il diritto al ristoro.

Rilevato che l’assegnazione e l’erogazione da parte del D.P.C. delle risorse finanziarie da destinare al ristoro sono state commisurate ai danni alle strutture private dichiarati dai Comuni abruzzesi presenti nell’Elenco ALLEGATO 1  fornito al Commissario Delegato nel dicembre 2007.

Precisato che la ricognizione dei Comuni danneggiati di cui all’Elenco ALLEGATO 1 è riferita agli eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi verificatisi nei mesi di luglio, agosto e settembre 2007 mentre anche il Comune di Celenza sul Trigno (Ch), non presente nel suddetto Elenco ALLEGATO 1, è risultato effettivamente danneggiato da incendi verificatisi nel mese di giugno del 2007.

Rilevato che risorse finanziarie di cui alla O.P.C.M. 3624/2007 sono destinate al ristoro dei danni causati alle strutture private e non risultano risarcibili i danni al patrimonio pubblico.  

Rilevata l’opportunità di utilizzare, previa specifica autorizzazione del D.P.C., eventuali economie derivanti dalle procedure di ristoro al fine di soddisfare le richieste sia dei Comuni che hanno avuto danni al patrimonio pubblico che quelle del Comune di Celenza sul Trigno (Ch), non presente nell’originario Elenco ALLEGATO 1 ma effettivamente danneggiato dagli incendi che hanno colpito la Regione Abruzzo nel mese di giugno 2007.

Viste le Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3624 del 22.10.2007;

Visto il Decreto n. 1 del Commissario delegato;

Vista la Legge del 24/02/1992 n. 225 istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile;

Vista la Legge Regionale del 14/12/1993 n. 72;

Visti gli artt. 107 e 108 del Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112.

Preso atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Previsione e Prevenzione dei Rischi della Direzione Protezione Civile  – Ambiente, in ordine alla regolarità amministrativa e tecnica del presente provvedimento;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni riportate in narrativa

di prendere atto e confermare tutto quanto esposto in narrativa, che si intende qui espressamente richiamato;

di approvare il prospetto in ALLEGATO 1 contenente l’Elenco dei Comuni beneficiari dei contributi di cui all’O.P.C.M. n. 3624/07 redatto sulla base della documentazione rimessa dai Comuni colpiti alla data del 31/12/2007;  

di prendere atto delle Determinazioni direttoriali n. 32/cod. DR del 04.11.2009 e n. 41/cod. DR del 16.12.2009  contenenti le modalità per la concessione dei contributi a favore dei privati e delle attività produttive danneggiate dagli eventi calamitosi dovuti  alla  diffusione di incendi.

di stabilire che i Comuni colpiti dagli eventi calamitosi in oggetto accertano i danni ai soggetti privati aventi diritto, secondo le modalità indicate nelle Determinazioni direttoriali n. 32/DR del 04.11.2009 e n. 41/DR del 16.12.2009.

di approvare il modello ALLEGATO 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, da utilizzare per la trasmissione dell’Elenco dei privati aventi diritto al ristoro.

di stabilire altresì che gli stessi Comuni trasmettono alla Struttura regionale di Protezione Civile, l’Elenco asseverato dei privati aventi diritto al ristoro, utilizzando il modello ALLEGATO 2 al presente atto corredato di tutta la documentazione amministrativa probante il diritto al ristoro. 

di stabilire l’utilizzo, previa specifica autorizzazione del D.P.C.,  di eventuali economie derivanti dalle procedure di ristoro al fine di soddisfare le richieste sia dei Comuni che hanno avuto danni al patrimonio pubblico che quelle del Comune di Celenza sul Trigno (Ch), non presente nell’originario Elenco ALLEGATO 1 ma effettivamente danneggiato dagli incendi che hanno colpito la Regione Abruzzo nel mese di giugno 2007.

di dare mandato alla Direzione Protezione civile – Ambiente, di attivare tutti gli adempimenti necessari per l’esecuzione del presente provvedimento;

di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Seguono allegati