IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la L. 27.12.2006, n. 296, art. 1, art. 1, comma 1259, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) - Fondo delle politiche per la famiglia”;
richiamata la D.G.R. 27 novembre 2008, n. 1145 del
27 novembre 2008, che ha approvato il “Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio educativi per
la prima infanzia (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, c.
richiamata la D.G.R. 12 ottobre 2009 n. 578 avente ad oggetto “Attuazione del Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 1259). Approvazione modalità e criteri di assegnazione dei fondi pubblici”.
Richiamate:
- la determinazione dirigenziale n. 290/DL19 del 07.08.2009 con la quale è stato disposta l’autorizzazione al Servizio Risorse Finanziarie della Giunta Regionale all’accertamento della somma di € 663.298,00 sul cap. dell’entrata 22045 UPB 02.02.005 denominato “Assegnazioni dello Stato per l’attuazione di un piano straordinario per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi per la prima infanzia - L. 296/06, art. 1, commi 1259 e 1260 Interventi finalizzati alle politiche della famiglia per la realizzazione di progetti sperimentali ai sensi dell’art. 1 c. 1250 e 1251 lett. B) e c) L. 27.12.2006, n. 296 – mezzi statali”;
- la
determinazione dirigenziale n. 347/ DL19
del 28.10.2009 con la quale è
stato disposto l’impegno di spesa per € 663.298,00 sul cap. 21002
UPB 13.01.003 dello stato di
previsione della spesa denominato “ Interventi
per l’attuazione di un piano straordinario per lo sviluppo del sistema
territoriale dei servizi socio educativi per la prima infanzia - mezzi statali - L. 296/06, art. 1, commi 1259
e
considerato che con determinazione dirigenziale 348/DL19 del 28.10.2009 è stato costituito apposito Gruppo di Lavoro per l’esame e la verifica delle condizioni di ammissibilità delle istanze progettuali acquisite agli atti del Servizio Servizi Sociali, in conformità a quanto disposto dalla D.G.R. n. 1145/2008 e dalla D.G.R. n. 578/2009 richiamate;
dato atto che il suddetto Gruppo di Lavoro ha rimesso al competente Ufficio “Attuazione Politiche in favore della famiglia e dei minori” n. 2 verbali, corrispondenti alle sedute del 21.12.2009 e del 1.03.2010, che si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto;
richiamate le note dei Comuni di: Francavilla al Mare, Tossicia, Ortona, Pianella, Lanciano, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Alba Adriatica, Giulianova, S. Egidio alla Vibrata, Roseto degli Abruzzi, Castellalto, Vasto, Atessa, San Salvo, Popoli, Montesilvano, Pescara e degli Ambiti Territoriali Sociali nn. 20, 17, 6, 3, 13, 25, 35, 27, 29, 28, 33, 7 con le quali sono stati forniti, su indicazione del Gruppo di lavoro, i chiarimenti richiesti dal Servizio “Servizi Sociali”, “Ufficio Attuazione Politiche in Favore della Famiglia e dei Minori” in merito alla precisazione del numero di posti in aumento nei nidi e nei servizi integrativi;
precisato che, a seguito degli esiti dei lavori
del citato Gruppo di Lavoro, il
competente Ufficio ha predisposto gli elaborati denominati “Allegato
precisato, altresì, che, a seguito degli esiti dei
lavori del citato Gruppo di Lavoro, il competente Ufficio ha predisposto l’
“Allegato
ritenuto di procedere, a seguito dell’esito dei lavori del Gruppo sopra menzionato, alla approvazione degli elaborati, che si allegano quali parti integranti e sostanziali al presente atto, denominati:
- Allegato 1, riguardante gli interventi di cui al punto A dell’Allegato “A” alla DGR n. 578 del 12.010.2009, con l’indicazione dei contributi assegnati a ciascun Comune risultato beneficiario;
- Allegato 2, riguardante gli interventi di cui al punto B dell’Allegato “A” alla DGR n. 578 del 12.010.2009, con l’indicazione dei contributi assegnati a ciascun Ambito Sociale Territoriale risultato beneficiario;
- Allegato 3, riguardante gli Enti esclusi dal finanziamento, con l’indicazione del motivo che ha determinato l’esclusione;
atteso che le risorse assegnate, sulla base delle istanze ritenute ammissibili, in ottemperanza a quanto disposto dalla D.G.R. n. 578 del 12.10.2009, Allegato A “Modalità e criteri di assegnazione dei fondi di cui alla DGR n. 1145/2008”, ammontano a € 616.867,06, di cui € 464.308,60 per gli interventi che attengono al punto A dell’Allegato “A” alla D.G.R. n. 578/2009 e € 152.558,50 per gli interventi che attengono al punto B dell’Allegato “A” alla D.G.R. n. 578/2009;
considerato che
- il punto 1, lettera a, della D.G.R. 578/2009 stabilisce che le risorse ai Comuni verranno erogate per l’aumento di posti nei propri servizi o per l’acquisizione di posti presso strutture private comunque autorizzate;
- l’articolo 2 all’allegato A della D.G.R. 578/2009 “Modalità e criteri di assegnazione dei fondi” stabilisce che i contributi verranno erogati ai Comuni in relazione al numero dei bambini iscritti e alle liste di attese dei nidi d’infanzia e ai servizi educativi per le finalità precedentemente esposte, modalità ribadite nell’art. 4, punto A del citato allegato;
considerato che il punto 1, lettera b della 578/2009, prevede contributi agli ambiti territoriali sociali per l’istituzione di servizi integrativi ai nidi d’infanzia nei Comuni sprovvisti di servizi educativi o per l’acquisito di posti presso strutture private comunque autorizzate, concetto ribadito nell’art. 2, lettera B e nell’art. 4 punto B del citato allegato;
ritenuto di procedere all’assegnazione delle risorse disponibili nel seguente modo:
- per quanto riguarda i Comuni (D.G.R. 578/2009, punto 1 del deliberato, lettera a, e articoli 2 e 4 dell’allegato A), dividendo il totale del contributo previsto per i Comuni (€ 464.308,60) per il totale dei bambini iscritti e in lista di attesa (2.560) e moltiplicando il numero ottenuto (181,37) per il totale dei bambini iscritti e in lista di attesa per ogni Comune ammesso a contributo, come evidenziato nell’allegato 1 del presente atto;
- per quanto riguarda gli ambiti sociali territoriali secondo quanto previsto dal punto 1, lettera b, della D.G.R. 758/2009 e secondo quanto previsto dall’articolo 4, lettera B dell’allegato A alla D.G.R 578/2009;
precisato che all’Ufficio competente è demandato l’adempimento della comunicazione, ai Comuni ed agli Enti di Ambito Sociale, della ammissione al contributo o della esclusione dai benefici, in riferimento ai prospetti predisposti ed allegati al presente atto;
considerato che la richiamata D.G.R. n. 578/2009 (art. 8 dell’allegato A) prevede le seguenti modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi ai Comuni e agli Ambiti Territoriali Sociali risultati ammessi, mediante adozione di atti dirigenziali del Servizio competente:
- liquidazione dell’80% della somma ripartita e assegnata, a titolo di acconto;
- liquidazione del 20%, a saldo, a seguito di presentazione del rendiconto delle spese sostenute per l’attivazione degli interventi;
vista la legge regionale 14.9.1999, n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Abruzzo” e s.m.i.
DETERMINA
per le motivazioni espresse in narrativa, che si intendono qui richiamate:
1. di dare atto degli esiti dell’attività espletata dall’apposito Gruppo di Lavoro, costituito con determinazione dirigenziale n. 348/DL19 del 28.10.2009 e di approvare i prospetti elaborati dall’Ufficio “Attuazione Politiche in favore della famiglia e dei minori”, denominati:
- Allegato 1 “D.G.R. n. 578 del 12.10.2009 Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia - Contributi ai Comuni”;
- Allegato 2 “D.G.R. n. 578 del 12.10.2009 Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia - Contributi agli Ambiti Territoriali Sociali”;
- Allegato 3 “D.G.R. n. 578 del 12.10.2009 Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio educativi per la prima infanzia – Esclusi”,
parti integranti e sostanziali del presente atto;
2. di demandare a successive determinazioni dirigenziali la liquidazione dei contributi assegnati, per ciascuna tipologia di interventi, con la seguente modalità (come previsto dall’art. 8 della D.G.R. 578/2009):
- l’80% della somma ripartita e assegnata, a titolo di acconto;
- il 20% della somma ripartita e assegnata, a saldo, a seguito di presentazione del rendiconto delle spese sostenute;
3. di comunicare ai Comuni ed agli Enti di Ambito Sociale, a cura dell’Ufficio “Attuazione Politiche in favore della famiglia e dei Minori”, la ammissione al contributo o la esclusione dal beneficio, in relazione ai prospetti predisposti ed allegati al presente atto;
4. di pubblicare il presente atto con i relativi allegati Allegato 1, Allegato 2 e Allegato 3 nel BURA e sul sito dell’Osservatorio Sociale della Regione Abruzzo: www.osr.regione.abruzzo.it;
5. di trasmettere il presente atto al Dirigente del Servizio Ragioneria e Credito della Giunta Regionale, al Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali e al Componente la Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali.
Il Dirigente del Servizio
dr.ssa Maria Antonietta Fusco
Segue allegato