Il dirigente del servizio

Visto il D.Lgs 03.04.2006 n. 152 "Norme in materia ambientale e s.m.i.;

Vista la Legge Regionale 29/07/1998 n. 64 istitutiva dell’Agenzia Regionale Tutela Ambiente;

Visto l’art. 126 del D.Lgs 152/06 che demanda alle Regioni la disciplina delle “modalità di approvazione dei progetti degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane”;

Vista la DGR n. 442 del 10 agosto 2009, recante la “Definizione dei criteri tecnici per la valutazione dei progetti degli impianti di depurazione di acque reflue urbane”, che approva il documento ”Iter e le linee guida per l’approvazione dei progetti degli impianti di depurazione di acque reflue urbane”;

Considerato che l’adozione delle linee guida sopra citate è avvenuta nell’esercizio dei poteri attribuiti alla Regione dal D.Lgs 152/06 e s.m.i. (art. 126) e tenendo conto della L.R. 17/08, relativa all’attuazione della Parte Terza del citato decreto;

Considerato che la declaratoria di incostituzionalità della L.R. 17/08, per motivi puramente formali, con Sentenza n. 68 del 2010 della Corte Costituzionale,, fa sì che la norma statale, che detta la disciplina generale ed è cedevole a fronte della legislazione regionale, venendo meno la L.R. 17/08, si riespande e che pertanto, poiché le linee guida citate sono state redatte ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 152/06, le stesse mantengono la loro funzione e vanno osservate dagli enti destinatari;

Considerato che, ai sensi delle linee guida approvate con DGR 442/2009, la valutazione dei progetti degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane deve essere effettuata dall’ARTA Abruzzo attraverso l’emanazione di specifico parere tecnico, sulla base del quale la Regione approva la realizzazione dell’impianto o, in caso di parere negativo, respinge il progetto;

Vista la richiesta di approvazione del progetto dell’impianto di depurazione di acque reflue urbane sito in zona artigianale nel Comune di Penne, località Ponte S. Antonio, inviata dal Comune stesso il 29/12/2009, con nota n. 20956, e pervenuta al Servizio Acque e Demanio Idrico il 14/01/2010, contenente, in allegato, il progetto con gli elaborati richiesti dalle Linee Guida approvate con DGR 442/2009;

Vista la nota del 15/01/2010, prot. n. RA/7892 del Servizio Acque e Demanio Idrico, con la quale, la richiesta sopra richiamata è stata inoltrata, per il parere di competenza, secondo la procedura definita dalla disciplina regionale sopra descritta, all’ARTA Abruzzo;

Vista la richiesta di integrazione alla documentazione presentata, trasmessa al Comune di Penne dall’ARTA Abruzzo con nota n. 1472 del 8/02/2010 ed inoltrata, per conoscenza, al Servizio Acque e Demanio Idrico;

Visto il parere tecnico favorevole del 09/03/2010, prot. n. 2985, allegato al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale, rilasciato dall’ARTA Abruzzo a seguito dell’integrazione, con nota n. 3168 del 23/02/2010, da parte del Comune di Penne, della documentazione presentata;

Preso atto delle prescrizioni indicate dall’ARTA nel parere sopra citato ed in particolare:

1.   “Il pozzetto fiscale di campionamento dovrà essere ubicato immediatamente a monte del punto di scarico;

2.   Le acque che verranno raccolte e convogliate al depuratore dovranno essere esclusivamente quelle reflue urbane domestiche ed assimilabili alle domestiche” provenienti dai servizi igienici delle attività produttive presenti;

3.   Il depuratore in progetto è dimensionato per depurare le acque provenienti dagli otto insediamenti presenti: nel caso in cui si dovessero, in futuro, insediare ulteriori attività dovrà essere presentata una nuova richiesta di autorizzazione”.

Vista la L.R. n. 77 del 14.09.1999 concernente “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” ed in particolare l’art. 5, comma 2, lettera a) che prevede l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno.

A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari

DETERMINA

1.   di approvare, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota n. 2985 del 9/3/2010, allegato al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale, e ai sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s,.m.i e della conseguente disciplina regionale (D.G.R. 442/2009), il progetto dell’impianto di depurazione delle acque reflue urbane sito in località Ponte S. Antonio, zona artigianale del comune di Penne, allegato alla richiesta n. 20956 del 29/12/09 e sue successive integrazioni, inviata dal Comune di Penne;

2.   di subordinare l’approvazione di cui al punto 1. al rispetto delle prescrizioni contenute nel parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato, ed in particolare :

-    “Il pozzetto fiscale di campionamento dovrà essere ubicato immediatamente a monte del punto di scarico;

-    le acque che verranno raccolte e convogliate al depuratore dovranno essere esclusivamente quelle reflue urbane domestiche ed assimilabili alle domestiche” provenienti dai servizi igienici delle attività produttive presenti;

-    Il depuratore in progetto è dimensionato per depurare le acque provenienti dagli otto insediamenti presenti: nel caso in cui si dovessero, in futuro, insediare ulteriori attività dovrà essere presentata una nuova richiesta di autorizzazione”.

3.   di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. e di darne comunicazione al Comune di Penne, all’ARTA Abruzzo, alla Provincia di Pescara e all’ATO Pescarese.

Il Dirigente del Servizio

Vacante

Il Direttore Regionale f.f.

Dott. Elio Iagnemma