Il Componente
“La Giunta Regionale,
con propria deliberazione n. 217 del 21 marzo
Successivamente
Con propria
deliberazione n. 787 del 21 dicembre 2009 la Giunta ha preso atto della
Decisione della Commissione C(2009) 10341 del 17/12/2009, che approva il
Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Abruzzo (PSR) per il periodo di
programmazione 2007/2013.
La Giunta, inoltre, con
D.G.R. n. 518 del 12.06.2008 ha approvato i criteri di selezione degli
interventi del PSR 2007/2013 della Regione Abruzzo.
Allo stato attuale si
rilevano ritardi nell’attivazione e attuazione di alcune misure sia a causa di
problemi tecnici sia per le conseguenze del tragico evento sismico che ha interessato
la regione e che ha ostacolato le aziende agricole danneggiate nell’assumere
iniziative di investimento.
Inoltre, alcune misure
di sviluppo rurale scontano a livello sia nazionale sia regionale difficoltà
attuative. La valutazione tecnica e politica in merito, sia a livello
ministeriale che delle diverse Autorità di Gestione, raccomanda di procedere ad
allocare le risorse destinate a misure che presentano criticità verso quelle in
fase di attuazione più avanzata, per evitare il rischio del disimpegno
automatico dei fondi.
Alla luce dell’attuale
avanzamento della spesa afferente al PSR 2007-2013 si riscontra, pertanto, la
necessità di mettere in atto tutti gli strumenti volti a scongiurare il rischio
di disimpegno automatico (regola n+2) dei fondi FEASR.
Si evidenzia che in
attuazione del Programma di sviluppo Rurale con particolare riferimento
all’Asse 1:
- con deliberazione della Giunta Regionale n.
751 del 07.08.2008, e ss.mm.ii., è stato approvato il bando pubblico per
l’attivazione della misura 121 “Ammodernamento nelle aziende agricole”;
- con deliberazione della Giunta Regionale n.
753 del 07.08.2008, e ss.mm.ii., è stato
approvato il bando pubblico per l’attivazione della misura 123 “Trasformazione
e commercializzazione prodotti agricoli”.
Si rileva al riguardo
che le richieste finanziarie delle domande a valere sulle misure 121 e 123 sono
significativamente superiori rispetto alle risorse previste.
Le Organizzazioni
Professionali, pertanto, con l’intento di agevolare e stimolare il mondo produttivo
agricolo, data la grave crisi economica, aggravata dall’evento sismico del 6
aprile 2009, con le note del 23 novembre e del 30 novembre 2009, nonché
ulteriormente durante diverse riunioni del Tavolo Verde, hanno ripetutamente
avanzato la richiesta di procedere a soddisfare tutte le domande presentate per
le misure 121 e 123 ammissibili a finanziamento, eventualmente anche attraverso
l’assegnazione di ulteriori risorse finanziarie, per rafforzare l’ambito
applicativo di dette misure. Nello specifico è stata evidenziata l’opportunità
di:
- far convergere le risorse attualmente
appostate su alcune misure del Programma, tra cui quelle che scontano anche a
livello nazionale difficoltà attuative, verso le misure 121 e 123, che hanno
raccolto domande di finanziamento significativamente superiori alla
disponibilità finanziaria attualmente appostata;
- procedere ad emettere atti di concessione
per tutte le domande ammissibili a finanziamento, anche al fine di garantire
l’accelerazione dei processi di maturazione della spesa, così da limitare i
possibili effetti dell’applicazione del meccanismo di disimpegno automatico,
con conseguente decurtazione finanziaria.
Considerato che per
provvedere al più presto alla definizione dei procedimenti di concessione dei
benefici a favore delle ditte ritenute ammissibili, occorre procedere ad una
ridefinizione delle disposizioni per l’istruttoria tecnico amministrativa delle
domande relative alle misure 121 e 123 ammissibili a finanziamento e per la
successiva eventuale adozione dei provvedimenti di concessione, che consenta
di soddisfare i fabbisogni di intervento
evidenziati dalla numerosità delle richieste pervenute a valere sulle misure in
questione e nel contempo di accelerare i processi di maturazione della spesa,
così da limitare i possibili effetti dell’applicazione del meccanismo di
disimpegno automatico.
In particolare, tenuto
conto del tasso di economia ordinariamente riscontrato nelle precedenti
programmazioni, 15-20% circa, (derivante dalla non ricevibilità e/o inammissibilità
delle domande, ovvero dall’inammissibilità di alcune spese previste, da
varianti in corso d’opera volte al ridimensionamento dei fabbisogni di
investimento ovvero dalla rinuncia al contributo da parte di alcuni beneficiari
in fase attuativa), nonché della rimodulazione del Piano Finanziario del PSR di
prossima definizione, che garantirà l’allocazione delle risorse a favore delle
misure in fase di attuazione più avanzata per un ottimale utilizzo, è
necessario autorizzare l’istruttoria tecnico amministrativa di tutte le domande
relative alle misure 121 e 123 raccolte sulla scorta dei bandi approvati
precedentemente citati ed ammissibili a finanziamento e la successiva eventuale
adozione dei provvedimenti di concessione. ”
LA GIUNTA
REGIONALE
Udita la relazione del Componente
Ravvisata la necessità e
l’urgenza, alla luce dell’attuale avanzamento della spesa afferente al PSR
2007-2013, di mettere in atto tutti gli strumenti volti a scongiurare il
rischio di disimpegno automatico dei fondi FEASR;
Preso atto:
- che, al fine di evitare il rischio del
disimpegno automatico con conseguente decurtazione finanziaria dei fondi, è
necessario provvedere al più presto alla definizione dei procedimenti di
concessione dei benefici per le domande relative alle misure 121 e 123 del PSR
risultate positive all’istruttoria tecnico amministrativa;
- che le richieste finanziarie delle domande a
valere sulle misure in questione, in avanzata fase di attuazione, sono
significativamente superiori rispetto alle risorse previste dai bandi
pubblicati;
- che, a seguito della revisione del piano
finanziario del PSR, approvato dalla Commissione Europea con Decisione
C(2009)10341 del 17/12/2009, sono state incrementate le risorse assegnate alle
misure di che trattasi, utilizzando gli ulteriori fondi assegnati alla Regione
Abruzzo in applicazione della modulazione della PAC;
- che è necessario procedere all’eventuale
spostamento delle risorse originariamente destinate a misure che presentano
difficoltà attuative verso quelle misure in fase di attuazione più avanzata;
Tenuto conto che le
eventuali spese eccedenti l’attuale dotazione finanziaria, per misura e/o asse,
previo parere consultivo del Comitato di Sorveglianza, di cui fanno parte, tra
gli altri, le OO.PP., possono essere soddisfatte attraverso rimodulazioni al
Piano Finanziario, secondo quanto previsto dagli artt. 6-12 del Reg. 1974/2006,
conseguendo contemporaneamente il soddisfacimento dei fabbisogni di intervento
evidenziati dalla numerosità delle richieste pervenute a valere sulle misure in
questione;
Ritenuto, pertanto,
opportuno procedere, sulla base del piano finanziario del PSR vigente e nelle
more dell’ulteriore rimodulazione dello stesso, a definire l’istruttoria
tecnico amministrativa di tutte le domande relative alle misure 121 e 123,
presentate sulla scorta dei bandi citati in premessa e risultate ammissibili, e
adottare gli eventuali conseguenti provvedimenti di concessione;
Ritenuto opportuno
incaricare la Direzione Politiche Agricole a provvedere ai conseguenti
adempimenti per l’esecuzione della presente deliberazione;
Preso atto del parere di
regolarità e legittimità della presente proposta di deliberazione espresso dal
Direttore della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale,
Caccia e Pesca, Emigrazione;
A voti unanimi espressi
nelle forme di legge:
DELIBERA
per i motivi esposti in
narrativa:
- di ritenere necessario ed urgente, alla luce
dell’attuale avanzamento della spesa afferente al PSR 2007-2013, mettere in
atto tutti gli strumenti volti a scongiurare il rischio di disimpegno
automatico dei fondi FEASR;
- di dare atto che è necessario procedere ad
allocare le risorse destinate a misure che presentano difficoltà attuative
verso quelle in fase di attuazione più avanzata;
- di procedere, sulla base del piano
finanziario del PSR vigente e nelle more dell’ulteriore rimodulazione dello
stesso, a definire l’istruttoria tecnico amministrativa di tutte le domande
relative alle misure 121 e 123, presentate sulla scorta dei bandi citati in
premessa e risultate ammissibili, e adottare gli eventuali conseguenti
provvedimenti di concessione;
- di incaricare
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.