LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la gestione integrata dei rifiuti, intende realizzare interventi per la bonifica dei siti contaminati, ai fini della conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte (inquinamento diffuso);

Considerato che la Provincia di Chieti, di concerto con il Comune di Chieti e l’ARTA – Dipartimento provinciale di Chieti, ha effettuato numerose indagini ambientali nella zona nord ovest e sud ovest dell’area industriale e agricola di “Chieti Scalo”, dalle quali sono state evidenziate diffuse criticità ambientali interessati le matrici ambientali del suolo, sottosuolo e delle acque sotterranee;

Visto il Decreto Legislativo 03.04.2006 n. 152 e s.m.i., avente per oggetto: ”Norme in materia ambientale”, che ha modificato la legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, in particolare la parte IV, Titolo V “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione dei rifiuti” e s.m.i., che prevede in particolare al Titolo VIII “Bonifiche dei siti contaminati” ed all’art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;

Tenuto conto dei risultati delle indagini effettuate che hanno evidenziato la presenza di rifiuti interrati misti, urbani e speciali, trovati in diversi punti dell’area compresa tra il nucleo industriale e il fiume Pescara, direttamente a contatto con le acque della falda superficiale, nonché l’accertamento della contaminazione anche a carico delle acque sotterranee della falda “profonda” (pozzo n. 2 dell’ACA);

Tenuto conto altresì che nella zona di “Chieti Scalo” risultano in procedura di caratterizzazione, bonifica, ex artt. 242 – 244 – 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. diversi siti industriali dismessi e attivi che hanno in più circostanze evidenziato contaminazione storiche riconducibili ad attività pregresse e molto spesso con difficoltà nell’individuazione delle sorgenti fonti di contaminazione;

Vista l’Ordinanza del Comune di Chieti n. 542 del 29/10/2008 relativa alla: “omissis .. chiusura dei pozzi A.C.A. S.p.A. e divieto d’uso potabile ed irriguo delle acque sotterranee emunte dalla fascia industriale di Chieti scalo (dalla via Zittola –via Erasmo Piaggio, nei pressi del centro commerciale Megalò fino al IV salto Enel in loc. San Martino) e nella fascia agricola compresa tra la stessa zona industriale e il fiume Pescara, nonché divieto di coltivazione e pascolo di determinate aree agricole in attesa di specifiche indagini ambientali delle aree a rischio potenziale di contaminazione ai sensi della L.R. n. 45/07 omissis”;

Preso atto degli esiti della Conferenza dei Servizi, tenutasi in data 3.11.2008, presso gli Uffici dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Chieti ed in particolare dei risultati delle prime analisi effettuate dall’ARTA che hanno evidenziato superamenti delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC), per alcune sostanze organiche clorurate, solventi in genere e metalli;

Preso atto altresì della richiesta da parte della stessa Conferenza dei Servizi (CdS) del 3.11.2008, circa la necessità di istituire, per la rilevanza del problema e per la sua complessità, un sito d’interesse regionale (SIR), avanzata dalla Provincia di Chieti e dal Comune di Chieti, già in sede di riunione del 28.10.2008 presso il MATTM, nell’ambito della Conferenza dei Servizi relativa al sito di interesse nazionale (SIN) di “Bussi sul Tirino”;

Considerata la comunicazione di superamento dei livelli di contaminazione (art. 244 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) delle acque sotterranee nell’area agricola di proprietà SEAB nel Comune di Chieti, trasmessa dal dipartimento provinciale dell’ARTA di Chieti con nota prot.n. 8802 del 30.12.08, acquisita agli atti del Servizio Gestione Rifiuti in data 31.12.2008, con nota prot.n. DN3/456 del 9.01.09;

Vista la documentazione storica inerente la presenza di una discarica comunale per RU in via Penne trasmessa dalla Provincia di Chieti con nota prot.n. 2510 del 16.01.09, acquisita agli atti del Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. DN3/1339 del 16.01.09;

Tenuto conto della nuova richiesta della Provincia di Chieti, avanzata con nota prot.n. 14208 del 3.03.09, di istituire per le aree interessate dal rinvenimento di rifiuti interrati un sito di interesse regionale (SIR); acquisita agli atti del Servizio Gestione Rifiuti in data 03.03.2009 prot. n. 5384/DN3 del 09.03.09;

Preso atto degli esiti della Conferenza dei Servizi, tenutasi in data 6.03.2009, presso gli Uffici dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Chieti, il cui verbale è stato trasmesso con nota prot.n. 15764 del 10.03.09, acquisita agli atti del Servizio Gestione Rifiuti in data 13.03.09, con nota prot.n. 5953/DN3 del 17.03.09;

Visto il verbale della riunione del 27.04.09, avente per oggetto: “Istituzione del sito di interesse regionale (SIR) zona Chieti scalo”, tenutasi presso gli Uffici della Direzione Protezione Civile Ambiente – Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Vista la nota prot.n.40845 del 6.07.09, acquisita agli atti del Servizio Gestione Rifiuti in data 9.07.09 prot. n. 12350 del 9.07.09, contenente il verbale del tavolo tecnico convocato dalla Provincia di Chieti, al fine di definire la perimetrazione provvisoria dell’area da inserire nel sito di interesse regionale (SIR), costituita dalla seguente documentazione agli atti del Servizio gestione rifiuti:

-    Elenco dei siti oggetto di discariche incontrollate e siti in procedura di bonifica o da assoggettarsi a bonifica, comprese nella zona oggetto di perimetrazione;

-    Tav. 1 – “Area oggetto di caratterizzazione in base all’Ordinanza sindacale n. 542/08 e individuazione siti di discariche incontrollate di rifiuti e altri siti da assoggettare a procedure di bonifiche”;

-    Tav. 2 – Soluzione 1 – “Proposta sito di interesse regionale – Chieti Scalo”;

-    Tav. 3 – Soluzione 2 – “Proposta perimetrazione provvisoria del SIR – Chieti Scalo”.

Visto il verbale della riunione del 23.07.09 avente per oggetto: “Proposta di perimetrazione del sito di interesse regionale (SIR) nell’area di Chieti scalo”, tenutasi presso gli Uffici della Direzione Protezione Civile e Ambiente – Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, trasmesso con nota prot.n. 13420 del 27.07.09 anche al Sindaco del Comune di Chieti ed al VI° Settore dello stesso Comune (assente alla riunione), agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Dato atto che la Conferenza dei Servizi del 23.07.09, ha ritenuto di approvare, quale proposta di perimetrazione provvisoria, la “soluzione 2”, che prevede l’esclusione di alcuni siti, in quanto già interessati da procedure di bonifica ai sensi del Titolo V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti ha provveduto, sulla base della planimetria elaborata dal responsabile del responsabile del Servizio bonifiche del Comune di Chieti, a definire l’esatta perimetrazione del Sito di Interesse Regionale (SIR), come da Allegato alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto, così denominato:

-    Allegato: Sito di interesse regionale “Chieti Scalo”;

Tenuto conto della nota prot.n. 3141 del 18.01.2010, acquisita agli atti del SGR, con nota prot.n. 1292/DR4 del 21.01.2010, con la quale il Comune di Chieti avvia la consultazione ex art. 13 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. per gli interventi di riconversione urbanistica delle aree delle ditte: I.A.C., ex General Sider e Revi Sixty;

Dato atto che dal Rapporto Preliminare Ambientale, allegato alla sopracitata nota del Comune di Chieti, prot.n. 3141 del 18.01.2010, si evince che parte del territorio oggetto del programma urbanistico delle aree dismesse nella zona industriale di Chieti Scalo ricade all’interno del perimetro del SIR;

Ritenuto di procedere per l’individuazione e la definizione delle attività di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree interessate ed il coordinamento delle attività previste, alla costituzione di un “Gruppo di lavoro” con la partecipazione di:

-    n. 1 rappresentante della Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti;

-    n. 1 rappresentante della Provincia di Chieti;

-    n. 2 rappresentanti del Comune di Chieti.

Ritenuto che con provvedimento del Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti si provvederà a:

-    costituire presso la Direzione Protezione Civile Ambiente – Servizio Gestione Rifiuti un “Gruppo di lavoro”, previa richiesta agli Enti interessati dei nominativi da designare;

-    definire le linee guida per le procedure operative tecnico-amministrative da seguire per la realizzazione degli interventi ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e della L.R. 45/07 e s.m.i.;

-    impegnare le risorse finanziarie disponibili;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile - Ambiente;

Dato atto che il Servizio Gestione Rifiuti ha espresso il proprio parere favorevole in ordine regolarità tecnica ed alla legittimità del presente provvedimento;

Vista la legge regionale n. 77/99 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

Visti

il DLgs.152/06 e s.m.i.;

la L.R. 45/07 e s.m.i..

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di approvare il Sito d’Interesse Regionale denominato “Chieti Scalo”, la cui perimetrazione provvisoria è delineata dall’Allegato alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto, denominato:

-    Allegato: Sito di interesse regionale “Chieti Scalo”.

2.   di incaricare il Servizio Gestione Rifiuti per l’adozione degli atti tecnico-amministrativi connessi all’attuazione del presente provvedimento ed in particolare per:

-    costituire presso la Direzione Protezione Civile Ambiente – Servizio Gestione Rifiuti un “Gruppo di lavoro”, previa richiesta agli Enti interessati dei nominativi da designare;

-    definire le linee guida per le procedure operative tecnico-amministrative da seguire per la realizzazione degli interventi ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e della L.R. 45/07 e s.m.i.;

-    impegnare le risorse finanziarie disponibili;

3.   di trasmettere il presente atto al Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), al Comune di Chieti, alla Provincia di Chieti, alla Azienda USL di Chieti, all’ATO Idrico 4 Pescarese, all’ARTA - Direzione Centrale di Pescara, all’ARTA - Dipartimento Provinciale di Chieti, al Consorzio Industriale Chieti - Pescara, al Commissario Delegato per fronteggiare la crisi di natura socio economica-ambientale determinatasi nell’asta fluviale del fiume Aterno;

4.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e nel sito web della Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Segue Allegato