DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA

PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI

DEL SETTORE SANITA’ DELLA REGIONE ABRUZZO

(Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11/09/2008)

 

Pescara, 18 novembre 2009  N° 77/09 del Registro delle deliberazioni

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Vista la L. 27.12.2006 n. 296 (Legge Finanziaria per il 2007), e in particolare l’Art. 1, comma 796, che prevede che le Regioni approvino un Piano di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di Laboratorio;

Premesso che:

-    con deliberazione di Giunta Regionale nr. 224 del 13 marzo 2007 è stato adottato l’“Accordo tra il Ministro della Salute, il Ministro dell’Economia e delle Finanze e la Regione Abruzzo per l’approvazione del Piano di Rientro di individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311”;

-    con Determina del Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute n° 138 del 20.12.2007, modificata ed integrata con successive determine n. DG/63 del 26 Maggio 2008 e n. DG/49 del 15 Giugno 2009, è stato istituito un Gruppo di Monitoraggio regionale  per la diagnostica di laboratorio (di seguito GMR) cui è demandato il compito di promuovere la definizione puntuale dell’azione progettuale relativa al Piano di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio e di collaborare, nell’ambito di progettualità mirate, alla relativa attuazione da parte delle Aziende USL della Regione Abruzzo;

-    con deliberazione di G.R. n° 1195 del 29.11.2007, con cui è stato approvato il “Piano di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio della Regione Abruzzo, ai sensi dell’art. 1 comma 796 lettera o) L. 296/2006” e relativi allegati, sulla base dell’istruttoria e delle elaborazioni compiute dal predetto Gruppo di Lavoro;

-    sul provvedimento innanzi citato è stato espresso, ai sensi dell’accordo per l’Attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi e individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico, parere favorevole dai Ministeri dell’Economia e delle Finanze e del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali;

-    con deliberazione di Giunta Regionale n. 199 del 17.03.2008 sono state  apportate alcune modifiche agli allegati della citata DGR 1195 del 27.11.2007, provvedendo nel contempo, anche alla correzione di alcuni errori materiali;

Vista la Legge Regionale n. 5 del 21 Marzo 2008 con cui è stato approvato il Piano Sanitario Regionale 2008/2010;

Atteso che il paragrafo 5.4.12 del menzionato piano sanitario “Rete della Medicina di Laboratorio” dispone, tra l’altro,: “Per quanto attiene la riorganizzazione della rete della Medicina di Laboratorio, si fa riferimento alla D.G.R. n. 1195 del 29 novembre 2007, recante in oggetto “Piano di riorganizzazione della Rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche di diagnostica di laboratorio della Regione Abruzzo, ai sensi dell’art. 1, comma 796, lettera O), L. 296/2006” e s.m.i., da ritenere parte integrante e sostanziale del presente Piano Sanitario Regionale.”;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 11.09.2008, con cui il Dr. Gino Redigolo è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

Cosiderato  che con lo stesso atto il Commissario ad acta è stato anche incaricato “di sospendere eventuali nuove iniziative regionali in corso per l’autorizzazione o l’apertura di nuove strutture sanitarie pubbliche ovvero per l’Autorizzazione e l’Accreditamento di strutture sanitarie private fino all’avvenuta adozione del Piano di riassetto della rete ospedaliera, della rete laboratoristica e della rete di assistenza specialstica ambulatoriale;

Considerato che il gruppo di monitoraggio innanzi indicato ha sottoposto a revisione l’Allegato Tecnico della DGR 199/2008 sopra citata limitatamente “all’allegato b: tavole sinottiche riprogettazione singole aziende” allo scopo di conseguire ulteriori effetti di contenimento dei costi e di riorganizzazione delle attività analitiche che devono essere armonizzate rispetto riconfigurazione, su base provinciale, di quattro ASL delle sei precedentemente previste;

Vista la nota del Coordinatore del GMR n. 2697 del 15.10.2009 con cui è stata trasmessa al Dirigente del Servizio competente della Direzione Politiche della Salute la stesura definitiva del “Piano di che trattasi di cui all’allegato 1) del presente atto di cui forma parte integrante e sostanziale;

Considerato, per quanto sopra rappresentato, che il presente provvedimento riveste carattere di urgenza stante la necessità di addivenire in tempi rapidi alla riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private provvisoriamente accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio ai sensi dell’art. 1 comma 796 lett. “O” legge 296/2006 e che, pertanto, non è sottoposto al parere preventivo del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze ;

DELIBERA

-    Di approvare l’allegato piano di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private provvisoriamente accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio di questa Regione così come risulta dall’allegato 1) al presente atto di cui forma parte integrante e sostanziale;

-    Di disporre che il presente provvedimento venga inviato ai Direttori Generali ed ai Commissari Straordinari delle Aziende Sanitarie della Regione, con l’obbligo di notifica ai responsabili delle unità operative interessate e sia pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione;

-    Di trasmettere il presente provvedimento al Ministero del Lavoro, della Salute e delle  Politiche Sociali e al Ministero dell’economia e delle Finanze per i provvedimenti di competenza.

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Gino Redigolo

Seguono allegati