L’AUTORITA’ COMPETENTE
D.G.R. n. 58 del 13 febbraio 2004

Omissis

determina

Per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto

DI AGGIORNARE E INTEGRARE A SEGUITO DI MODIFICA NON SOSTANZIALE

(comma 1 – art. 10 – D.Lgs. 59/05)

l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 82/41 del 26/02/09 rilasciata alla Ditta STOGIT S.p.A., di seguito denominata Gestore, con sede legale in via Dell’Unione Europea 4-7 piano Torre Beta - San Donato Milanese (MI), nella persona del Legale Rappresentante pro-tempore, per l’esercizio dell’impianto di compressione e trattamento gas naturale, sito nel Comune di Cupello (CH) - Strada Bufalara.

Art. 1

EMISSIONI IN ATMOSFERA

Per la planimetria relativa ai punti di emissione in atmosfera si rimanda all’allegato 1 bis denominato “Planimetria generale Stogit Punti emissione” che sostituisce l’allegato denominato “Planimetria generale Stogit Punti emissione” dell’AIA n. 82/41 del 26/02/09.

a)   i seguenti valori tabellari sostituiscono i valori limite massimi consentiti per ciascun parametro contenuti nell’AIA n. 82/41:


 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


(a)  Il valore limite di CO può essere 70 mg/Nmc fino al 31/12/2011.

(b) Il valore limite di NOx può essere 320 mg/Nmc fino al 31/12/2011.

(c)  Il valore limite di NOx può essere 290 mg/Nmc fino al 31/12/2011.

(d) A seguito dell'esaurimento del gas naturale di produzione primaria, l'azienda non utilizzerà i punti di emissione E26, E27. Se la produzione primaria dovesse nuovamente iniziare, l'azienda dovrà darne comunicazione all'Autorità Competente ed all'ARTA; in tal caso, non dovrà più  utilizzare le torce di cui ai punti E39 ed E40, ma convogliare i gas esausti della rigenerazione nuovamente nella linea  di produzione primaria.

(1) Il camino E2 deve funzionare esclusivamente in caso di emergenza (fuori servizio delle altre macchine). In caso di funzionamento di tale camino, ne deve essere data comunicazione al Dip. ARTA competente e deve essere assicurato il monitoraggio in continuo delle emissioni ed il rispetto degli stessi valori limite di E1 (valori limite antecedenti l’adeguamento della turbina TC1).

b)  Ulteriori prescrizioni

1.   In relazione all'assenza di produzione primaria e il relativo inserimento dei due nuovi punti E39 ed E40 si prescrive che

a.   nel caso in cui l'azienda riattivi la produzione primaria, sia ripristinata l'attuale modalità di gestione dei gas esausti derivanti dalla rigenerazione del glicol trietilenico, cioè essi siano nuovamente  inviati nella rete di produzione primaria del gas naturale;

b.   a seguito degli esiti dei controlli effettuati durante la marcia controllata dei nuovi punti di emissione, sia verificato il quadro riassuntivo delle emissioni proposto dall'azienda, ed in particolare sia verificata la possibilità di ridurre il valore limite degli NOx,

2.   La ditta è tenuta a concordare con il Dip. ARTA di San Salvo, competente per territorio, un protocollo operativo per la taratura, la manutenzione e la gestione degli SME in base a quanto previsto dalle norme tecniche UNI EN ISO 14956, UNI EN 14181 e dal Dlgs. 152/06;

3.   La ditta è tenuta a comunicare all'ARTA, Dipartimento di San Salvo, con un preavviso minimo di 15 giorni, la data di effettuazione delle tarature (IAR, QAL2, AST) e delle manutenzioni ordinarie dei Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni;

4.   La ditta è tenuta ad effettuare la condivisione on-line dei dati emissivi rilevati da ogni singolo SME, posto su ciascun camino.

5.   Le suddette operazioni di cui ai punti 2, 3 e 4 devono essere ripetute in occasione dell'adeguamento di ciascuna turbina.

6.   In occasione dell'adeguamento dei turbocompressori (entro il 2011), ogni singolo SME sia predisposto per effettuare il monitoraggio in continuo, oltre che dei parametri NOx e CO, anche di Portata, Pressione, Umidità, tenore di Ossigeno e Temperatura, in modo da effettuare la normalizzazione dei valori misurati, come previsto dal D. Lgs. 152/06.

7.   Sino all’adeguamento delle turbine la ditta è tenuta a trasmettere all’ARTA Dipartimentale di San Salvo, su supporto informatico entro il 10 di ogni mese, i dati delle medie orarie e giornaliere diogni giorno del mese precedente, al fine di verificare il rispetto del limite medio giornaliero indicato in AIA; successivamente si concorderà con ARTA uno specifico protocollo per la trasmissione on-line dei dati registrati in continuo dal nuovo SME.

8.   Qualora l’effluente gassoso prelevato sia essiccato prima dell’analisi delle emissioni, la misurazione in continuo dell’umidità può non essere effettuata.

9.   Per la valutazione della conformità dei valori misurati dai sistemi di monitoraggio in continuo ai valori limite di emissione, si rimanda all'all. VI alla parte V D. Lgs. 152/06. In particolare, come previsto dal punto 2.2, le emissioni misurate in continuo di cui al QRE si considerano conformi ai valori limite se nessuna delle medie di 24 ore supera i valori limite di emissione e se nessuna delle medie orarie supera i valori limite di emissione di un fattore superiore a 1,25. I valori massimi degli intervalli di confidenza, per la valutazione dell'Indice di Accuratezza Relativa di cui al punto 4.4, sono da considerarsi i seguenti:NO2: 20%; CO: 10%.

Art. 2

Il presente provvedimento aggiorna l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 82/41 del 26/02/09 e ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Art. 3

Fermo restando quanto sopra riportato, restano invariati le prescrizioni, condizioni, obblighi e limiti previsti nell’autorizzazione n. 82/41 del 26/02/09.

Art. 4

a)   Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene comunicato, ai sensi di legge, alla ditta Stogit S.p.A., sede legale via Dell’Unione Europea 4-7 piano Torre Beta - San Donato Milanese (MI), nella persona del Legale Rappresentante pro-tempore;

b)   Il Responsabile del Procedimento trasmette copia conforme del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al B.U.R.A. per la pubblicazione limitatamente al dispositivo, ad esclusione degli allegati.

L’AUTORITA’ COMPETENTE

Arch. Antonio Sorgi