IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visto che in Italia la tutela della sicurezza dei prodotti alimentari è affidata essenzialmente all’attività di controllo ufficiale svolto dal Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali con i suoi uffici centrali e periferici e dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano attraverso le loro strutture territoriali;
Considerato che le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano programmano,indirizzano, coordinano e controllano le attività dei servizi e presidi delle AUSL che operano nel campo dell’igiene alimentare;
Considerato che l’attività di controllo svolto negli anni precedenti nel settore vitivinicolo,latteo-caseario,nel settore degli oli e grassi,nel settore degli ortofrutticoli (cereali e frutta),…in adempimento al DM 23.12.1992 e al D.Lgs 3.3.1993,n°123 ha evidenziato una percentuale di irregolarità in progressivo decremento;
Rilevato che
Presa visione delle Raccomandazione 2997/196/CE della Commissione del 28 marzo 2007 sul monitoraggio della presenza di furano negli alimenti pubblicata sulla G.U.U.E. l L 8 del 29 marzo 2007;
Vista la nota del Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali – Dip.SPV,NeSA – DGSAN- uff.VI (prot.003279-P-10/02/2009 DGSAN- all.I) “Raccomandazione della Commissione n.2007/331/CE sul monitoraggio della presenza di furano negli alimenti e n. 2007/331/CE sul monitoraggio dei tenori di acrilammmide negli alimenti. Richiesta dei risultati analitici relativi all’anno 2008-” con la quale si richiedeva di predisporre un piano di monitoraggio per il furano e l’acrilammide secondo quanto previsto dalle corrispondenti Raccomandazioni utilizzando specifico modello (all.II);
Tenendo conto di quanto programmato dal Gruppo di lavoro
sull’igiene degli alimenti e delle bevande nell’incontro del 19.03.2009 presso
Constatata la regolarità tecnico amministrativa del presente atto;
DETERMINA
- di approvare il Piano di campionamento attinente la ricerca di furano (all.b) per lo più sulla categoria di prodotti riportati in premessa ( conserve alimentari in barattoli o in vasi), pari a 2 (due) campionamenti da parte di personale SIAN AUSL con la compilazione di modulistica di cui all’allegato II,con l’inoltro dei campioni all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale “G.Caporale” dell’Abruzzo e del Molise,con l’accoglimento del riscontro analitico e successiva trasmissione al Servizio Prevenzione Collettiva- Ufficio IAN della Direzione Politiche della Salute;
- di incaricare l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale “G.Caporale” dell’Abruzzo e del Molise ad effettuare la ricerca di furano in prodotti di vario tipo ,per lo più conserve in barattoli o in vetro, in base alla DGR 40/2003 e 33/2003 in quanto Laboratorio abilitato in Abruzzo ad effettuare gli accertamenti analitici previsti per il controllo ufficiale dei prodotti alimentari a norma del D.Lgs 3 marzo 1993, n°123 ( di attuazione della Direttiva 89/397/CEE) e alla Determinazione DG11/54 del 3.3.08 a firma del Dirigente del Servizio Veterinario che individua per l’applicazione del PPRIC 2008-2010 (DGR 100/2008) la citata struttura come laboratorio per gli alimenti;
- di inviare al Dirigente del Servizio Veterinario la presente Determinazione;
- di inviare il presente programma al Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali – Dip.SPV,NeSA - DGSAN – Ufficio VI.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R.A..
Il Dirigente del Servizio
Dott. Nicola Allegrini
Segue Allegato