IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto che in Italia la tutela della sicurezza dei prodotti alimentari è affidata essenzialmente all’attività di controllo ufficiale svolto dal Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali con i suoi uffici centrali e periferici e dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano attraverso le loro strutture territoriali;

Considerato che le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano programmano,indirizzano, coordinano e controllano le attività dei servizi e presidi delle AUSL che operano nel campo dell’igiene alimentare;

Considerato che l’attività di controllo svolto negli anni precedenti nel settore vitivinicolo,latteo-caseario,nel settore degli oli e grassi,nel settore degli ortofrutticoli (cereali e frutta),…in adempimento al DM 23.12.1992 e al D.Lgs 3.3.1993,n°123 ha evidenziato una percentuale di irregolarità in progressivo decremento;

Visto che il benzene conosciuto come sostanza cancerogena che può formarsi nelle bevande quando l’acido ascorbico (vit.C) utilizzato come antiossidante,si combina con il sodio benzoato o il potassio benzoato,sostanze utilizzate come conservanti ad azione antibatterica oltre all’ausilio di altri fattori come la presenza di ioni metallici nella bevanda o il calore e la luce che possono interferire durante il trasporto e l’imballaggio;

Visto che recentemente il Ministero della Salute Canadese ha pubblicato una importante notizia sul contenuto di benzene nelle bevande ad uso alimentare ( soft drinks ) e che controlli al riguardo sono scattati a marzo 2006 dalle Agenzie per la sicurezza alimentare inglese,tedesca ed irlandese con riscontri, per alcuni ,di limiti che sfiorano la sicurezza o la superano di poco;

Vista la nota del Ministero della Salute (prot.0012587-P-06/05/2008 DGSAN- I.4.c.c.8.7/4) “Trasmissione dei risultati del Piano di monitoraggio per la ricerca del benzene in bevande analcoliche”che invita a mantenere un adeguato livello di attenzione sulla presenza di benzene nelle bevande analcoliche dato che le bevande di che trattasi con livello di benzene superiore a 10 ppb non possono essere commercializzate e devono,quindi,essere notificate dalle autorità deputate al controllo ufficiale degli alimenti secondo le procedure del sistema di allarme rapido seppure le azioni complessive e coordinate messe in atto da vari soggetti,l’Industria di produzione,le Autorità del controllo ufficiale,l’ISS e la Commissione Europea hanno posto sotto controllo il problema che continua ad essere oggetto di attenzione e valutazione;

Visti i Reg. CE 852-853-854-882/2004 e succ.mod.ed int.;

Vista la direttiva CE 94/2005;

Visto il Piano Pluriennale Regionale Integrato dei Controlli Integrato dei Controlli (PPRIC) sui mangimi,alimenti,benessere e sanità degli animali 2008-2010 previsti dal Reg.CE 882//2004 – ai sensi della Decisione 2007/363/CE del 21 maggio 2007 adottato dalla Regione Abruzzo con DGR n°100 dell’11.2.2008;

Vista la Determinazione 17.07.2008,n,DG14/50 “Piano prelievo bevande analcoliche per ricerca benzene”pubblicato sul B.U.R.A. n. 47 del 13.08.2008;

Constatata la regolarità tecnico amministrativa del presente atto;

DETERMINA

-    di approvare il Piano di controllo per la ricerca del benzene in bevande analcoliche ed integratori alimentari liquidi energetici e per sportivi per il 2009 (all.a), specifico per AUSL (all. 1,2,3,4,5,6) che costituiscono parte integrante del presente atto, con l’impegno del SIAN alla acquisizione di campioni,all’inoltro degli stessi all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale “G.Caporale” dell’Abruzzo e del Molise,all’accoglimento del riscontro analitico ed al successivo inoltro al Servizio Prevenzione Collettiva – Ufficio IAN della Direzione Politiche della Salute;

-    di incaricare l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale “G.Caporale” dell’Abruzzo e del Molise ad effettuare la ricerca del benzene in bevande analcoliche ed in integratori alimentari liquidi energetici e per sportivi come menzionati nel citato piano in base alla DGR 40/2003 e 33/2003 in quanto Laboratorio abilitato in Abruzzo ad effettuare gli accertamenti analitici previsti per il controllo ufficiale dei prodotti alimentari a norma del D.Lgs 3 marzo 1993, n°123 ( di attuazione della Direttiva 89/397/CEE) e alla Determinazione DG11/54 del 3.3.08 a firma del Dirigente del Servizio Veterinario che individua per l’applicazione del PPRIC 2008-2010 (DGR 100/2008) la citata struttura come laboratorio per gli alimenti;

-    di inviare al Dirigente del Servizio Veterinario la presente Determinazione;

-    di inviare il presente programma al Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali – DGSAN – Ufficio VI.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R.A..

Il Dirigente del Servizio

Dott. Nicola Allegrini

Segue Allegato