In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 968 del 29.07.2009, è indetto il presente avviso per il conferimento di un incarico di Direttore della disciplina di “Patologia clinica (Laboratorio di analisi chimico - cliniche e microbiologia)” per la relativa unità organizzativa del presidio ospedaliero di Atri, in sostituzione del titolare del posto, in aspettativa senza assegni.

Le modalità di attribuzione del presente incarico sono disciplinate dal D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, dal D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, dai DD.MM. 30.01.1998 e 31.01.1998 e successive modificazioni ed integrazioni e dalle vigenti disposizioni di legge in materia.

A norma della L. 10 aprile 1991, n. 125, e dell’art. 57 del D. Leg.vo 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Al posto suddetto è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dai vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per la Dirigenza del SSN e dalle vigenti disposizioni di legge.

Requisiti generali per l'ammissione:

Possono partecipare all’avviso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

a)             cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati membri della Comunità economica europea si applicano le disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 74 del 7 febbraio 1994;

b)  idoneità fisica all'impiego. L’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza della norma in tema di categorie protette - è effettuato, a cura dell’Azienda USL prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1, del D. P. R. 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica;

c)   il limite massimo di età per il conferimento dell’incarico e per la cessazione del rapporto è disciplinato dall’art. 15 del D. Lgs. n. 502/92 così come integrato dall’art. 15 – nonies del D. Lgs. n. 229/99.

Requisiti specifici per l'ammissione: ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 484/97 i candidati devono possedere i seguenti requisiti:

a)             Iscrizione all’Albo dell’ordine professionale, ove esistente.

      L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

b)  anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;

c)-             curriculum ai sensi dell'art. 8, del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del citato D.P.R.;

      Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del decreto medesimo, per l'incarico di secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito della specifica attività professionale.

d)- attestato di formazione manageriale. (l’attestato di formazione manageriale deve essere conseguito, ai sensi del D. Lgs. 30.12.1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall’inizio dell’incarico: il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso);

Tutti i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di quello di cui al punto d) degli specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

L’accertamento del possesso dei requisiti è effettuato dalla commissione nominata dal Direttore Generale e composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del SSN, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore Generale e uno dal Collegio di Direzione.

L’incarico sarà conferito per la durata di cinque anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o un periodo più breve, dal Direttore Generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da apposita commissione di cui sopra.

Non possono accedere all’impiego coloro che sono stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Presentazione delle domande.

La domanda e i relativi documenti per la partecipazione alla selezione, non sono soggetti all’imposta di bollo, ai sensi della L. 23.8.1988 n. 370. La domanda, redatta in carta libera, deve essere indirizzate al Direttore Generale della Azienda U.S.L. di Teramo, Circonvallazione Ragusa, 1 – 64100 Teramo - e spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. La spedizione deve essere fatta, a pena di esclusione, entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando di selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine sarà prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Non è ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.

Nella domanda l’aspirante, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 483/97, deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo DPR:

a)             cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;

b)  il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c)   il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d)  le eventuali condanne penali riportate o eventuali procedimenti penali in corso. Tale dichiarazione deve essere resa anche in caso negativo;

e)   di essere in possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;

f)   titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

g)   la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;

h)   i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione l’aspirante dovrà inoltre indicare il domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni necessaria comunicazione, in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a).

i)    il proprio consenso al trattamento dei dati personali ai fini della gestione della presente procedura concorsuale, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196;

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

La domanda di partecipazione deve essere firmata in calce dal candidato. La domanda non sottoscritta dal candidato determinerà l’esclusione dal concorso. Ai sensi dell’art.39 del DPR 445/2000 non viene richiesta l’autenticazione della sottoscrizione in calce alla domanda.

I beneficiari della legge n. 104/92 devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per sostenere il previsto colloquio, in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

Documentazione da autocertificare

Alla domanda di partecipazione alla selezione, i candidati devono autocertificare il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di ammissione.

Documentazione da allegare

-             curriculum redatto in carta libera datato e firmato, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97.

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia e in carta semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Il candidato nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ai servizi prestati, deve necessariamente indicare i seguenti elementi:

-    esatta denominazione dell’Ente - se trattasi di enti diversi dal SSN deve essere precisato se l’ente è pubblico, privato e se convenzionato con il SSN;

-    natura giuridica del rapporto di lavoro (di ruolo, incaricato, supplente, ecc..., se vi è rapporto di dipendenza, convenzione, contratto libero professionale, contratto di natura privata , ecc..., nonché la durata oraria settimanale)

-    esatta decorrenza della durata del rapporto di lavoro (giorno, mese, anno, di inizio e di cessazione)

-    qualifica rivestita

eventuali interruzioni del rapporto di lavoro (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc...). Per i servizi prestati nel SSN con rapporto di dipendenza, gli interessati dovranno anche dichiarare se ricorrono o meno le condizioni di cui all’art. 46 del DPR 761/79 (sanzioni previste per mancata partecipazione ad attività obbligatorie di aggiornamento).

Non verranno valutati i servizi prestati ove non vengano dichiarati gli elementi di cui sopra.

A norma dell’art. 71 del DPR 445/2000 l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli anche a campione sulle dichiarazioni prodotte dai candidati.

Chiunque rilasci dichiarazioni non veritiere o false è punito ai sensi del codice penale e decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

Ritiro dei documenti

Ai concorrenti non sarà consentito ritirare la documentazione prodotta a corredo della domanda fino a che le procedure concorsuali non saranno espletate. Ove detti documenti siano ritirati dal candidato prima del termine predetto, non saranno considerati ai fini della valutazione di merito.

Commissione e selezione

La commissione nominata ai sensi dell’art. 15 del D. Lgs. n. 502/92, come sostituito dal D. Lgs. n. 229/99 accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui all’art. 5 del DPR 484/97, e seleziona una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere;

Il curriculum professionale verrà valutato con riferimento ai criteri stabiliti dall’art. 8 del DPR 484/97, i cui contenuti concernono le attività professionali, di studio, direzionali - organizzative con riferimento:

a)   alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con l’indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionali con funzioni dirigenziali;

c)   alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o straniere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e)   alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, laurea e /o specializzazione o presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f)   alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3 lettera c) dell’art. 8 del DPR 484/97, e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della Legge 4/1/68 n. 15 e successive modificazioni (comma 5, art. 8 DPR 484/97).

La Commissione provvederà, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o a mezzo telegramma, a convocare i candidati per l’effettuazione del colloquio.

Conferimento dell'incarico:

Il conferimento dell'incarico sarà effettuato dal Direttore Generale, sulla base del parere della detta commissione e dei criteri di cui al Regolamento recepito con deliberazione n. 425 del 4 giugno 2004 e s.m.i., appresso riportati:

CRITERI PER L’INDIVUAZIONE – DA PARTE DEL DIRETTORE GENERALE – DEL CANDIDATO AL QUALE CONFERIRE L’INCARICO:

-    Nel rispetto dei principi garantistici di cui all’art. 97 della Costituzione in ordine all’imparzialità ed al buon andamento;

-    In relazione agli elementi di professionalità e di managerialità valutati con il parere reso dall’apposita Commissione di esperti, nel quale devono essere rinvenuti i dati giustificativi della scelta finale;

-    Sulla base delle risultanze “testuali” dell’istruttoria della Commissione, per coerenza logico-giuridica e per trasparenza e della valutazione complessiva – anche se non graduata – dei candidati all’incarico di sanitario dirigente di secondo livello operata dalla suddetta commissione di esperti;

L’incarico di Direttore dell’unità organizzativa implica il rapporto di lavoro esclusivo.

Ai sensi del vigente CCNL dell'area della dirigenza medica e veterinaria all'assegnatario dell'incarico quinquennale verrà attribuito il seguente trattamento economico mensile lordo:

-    stipendio tabellare                  € 3.228,31

-    indennità di specificità medica                      645,57

-    indennità posizione unificata                    1.011,79

-    indennità di esclusività                  € 1.376,96

-    indennità incarico struttura complessa                      786,00

-    indennità di vacanza contrattuale                        27,44

-    oltre alla retribuzione individuale di anzianità goduta dal dipendente

Il nominato sarà sottoposto alle verifiche di cui all’art. 26 del C.C.N.L. 3.11.2005 dell’area della dirigenza medica e veterinaria.

L’Azienda USL procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.

Con la firma del contratto individuale è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti delle UU.SS.LL.

I concorrenti ai quali viene conferito l’incarico devono dichiarare, al momento dell’immissione in servizio, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D. Lgs. n. 165 del 30.3.2001.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuata a cura della USL prima della immissione in servizio, è dispensato dalla visita medica il personale dipendente delle pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, ospedali ed enti di cui agli art. 25 e 26 del DPR 761/79.

Trattamento dei dati personali

Ai sensi della normativa vigente, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la struttura organizzativa dell’amministrazione del personale dell’Azienda USL di Teramo per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati, eventualmente automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico - economica del candidato. L’interessato gode dei diritti di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda USL di Teramo.

Per quanto non previsto si fa riferimento ala normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive integrazioni e modificazioni e relative norme di rinvio, nonchè al decreto della Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per eventuali, ulteriori, chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi all’U.O.C. “Gestione del Personale” – Ufficio Concorsi - Via Circonvallazione Ragusa n. 1, 64100 Teramo (tel. 0861/420246, 420249).

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Mario Molinari