IL DIRETTORE REGIONALE

Vista la legge 26/05/1965 n. 590 che prevede la concessione di mutui a tasso agevolato per lo sviluppo della proprietà diretto coltivatrice;

Vista la legge 14/03/1971 n. 817 recante disposizioni per il rifinanziamento delle provvidenze di cui alla citata legge n. 590/65, che prevede all’art 11 la trascrizione nei pubblici registri immobiliari di un vincolo trentennale di indivisibilità per i fondi rustici acquistati con le agevolazioni creditizie concesse dallo Stato per la formazione della proprietà coltivatrice

Vista la legge regionale 03/06/1982 n. 31 che all’art. 28 prevedeva, tra l’altro, la concessione di mutui regolati dalle finalità, dai criteri e dalle disposizioni previsti per l’applicazione dalle leggi n. 590/65, n. 817/71 e successive modificazioni;

Visto il 4° e 5° comma dell’art. 11 del D.Lgs n. 228 del 18/05/2001 che, rispettivamente, dispongono la riduzione del vincolo di indivisibilità da trenta a quindici anni e la estensione del beneficio della riduzione del vincolo agli atti di acquisto posti in essere almeno cinque anni prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo e quindi entro al 30/06/1996;

Vista la circolare del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali n. 80612 del 18/02/2002 con la quale, nelle more dell’adozione di apposita circolare esplicativa, sono state impartite alle Regioni e Province autonome istruzioni per l’istruttoria delle richieste di cancellazioni del vincolo di indivisibilità gravante sui fondi rustici acquistati con le agevolazioni creditizie e fiscali di cui alle leggi nn. 590/65 e 817/71;

Visto il Nulla Osta Ispettoriale n. 802/236 del 18 agosto 1987 con il quale l’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo ha autorizzato l’erogazione di un mutuo a favore della Ditta D’Agostino Rita per l’acquisto di un fondo sito in Loc. Treciminiere – Comune di Atri (TE), della superficie di Ha 5.16.66, distinto in catasto rustico di Atri (TE) partita 2909 foglio n. 103 particelle nn. 136 – 137 – 138 – 139 -140 – 141 -142 – 145 – 302 – 126 – 143 – 144 – 146 – 147 – 148 – 220 – 127 – 14 – 124 – 125 – 150 -152 – 153 – 533 - e foglio 110 part. 14 con i benefici fiscali e creditizi previsti dalle leggi n. 590/65, n. 817/7e L.R. 31/82, acquistato con atto del 12 febbraio 1988 autenticato dal Dr. Luigi De Galitiis notaio in Atri, Repertorio n. 18453, Raccolta 1659 registrato il 25 febbraio 1988 al n. 76 V e trascritto presso la conservatoria dei Registri Immobiliari di Teramo il 04/03/1988, N. 2382 e 2384 RG 1728 e 1729 RP;

Vista l’istanza della Ditta D’Agostino Rita del 07 Settembre 2009, acquisita agli atti di questa Direzione il 18 settembre 2009 prot. n. RA102344, diretta ad ottenere l’estinzione anticipata del mutuo e la cancellazione del vincolo di indivisibilità gravante sul predetto fondo, a favore della Regione Abruzzo, trascritto, in esecuzione del contratto di mutuo stipulato con atto del 12 febbraio 1988 autenticato dal Dr. Luigi De Galitiis notaio in Atri, Repertorio n. 18453, Raccolta 1659 registrato il 25 febbraio 1988 al n. 76 V e trascritto presso la conservatoria dei Registri Immobiliari di Teramo il 04/03/1988, N. 2382 e 2384 RG 1728 e 1729 RP;

Vista la documentazione prescritta dalla circolare del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali n. 80612/2002, relativa al predetto fondo rustico della Ditta D’Agostino Rita;

Considerato che con nota prot. n. RA105571 del 28 settembre 2009, acquisita al protocollo di questa Direzione il 01 ottobre 2009, il Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo ha attestato che la Ditta D’Agostino Rita non è incorsa, nel periodo vincolativo, nelle cause di decadenza dai benefici fiscali e creditizi previsti dalle disposizioni vigenti;

Preso atto che, nella fattispecie, il periodo vincolativo di indivisibilità, come ridotto dal citato art. 11 del D. Lgs n. 228/2001, è ampiamente trascorso;

Ritenuto, pertanto, di poter autorizzare la rimozione del vincolo gravante sul predetto fondo in analogia a quanto previsto dalla succitata circolare n. 80612 del 18/02/2002 inviata dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

Vista la L. R. 77/99 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

DETERMINA

Che il vincolo di indivisibilità gravante, ai sensi dell’art. 11 della legge 14/08/1971 n. 817, sul fondo rustico sito in Loc. Treciminiere – Comune di Atri (TE) distinto in catasto rustico di Atri (TE) partita 2909 foglio n. 103 particelle nn. 136 – 137 – 138 – 139 -140 – 141 -142 – 145 – 302 – 126 – 143 – 144 – 146 – 147 – 148 – 220 – 127 – 14 – 124 – 125 – 150 -152 – 153 – 533 e foglio 110 part. 14, della superficie di Ha 5.16.66, acquistato dalla Ditta D’Agostino Rita acquistato con atto del 12 febbraio 1988 autenticato dal Dr. Luigi De Galitiis notaio in Atri, Repertorio n. 18453, Raccolta 1659 registrato il 25 febbraio 1988 al n. 76 V e trascritto presso la conservatoria dei Registri Immobiliari di Teramo il 04/03/1988, N. 2382 e 2384 RG 1728 e 1729 RP in esecuzione del contratto di mutuo stipulato con il medesimo atto di cui sopra è scaduto.

Per le motivazioni indicate in premessa si autorizza la cancellazione del predetto vincolo di indivisibilità trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Teramo il 04/03/1988, N. 2382 e 2384 RG 1728 e 1729 RP.

Allegati:

1.   Circolare Ministeriale n. 80612 del 18 /02/2002 (n. 2 facciate);

2.   Nota dell’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo prot. 105571 del 28 settembre 2009 di attestazione di non cadenza dai benefici;

Il Direttore Regionale

Dott. Gaetano Valente