IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Visti
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 Aprile 2009 recante la dichiarazione dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno interessato la Provincia di L’Aquila il giorno 6 Aprile 2006;
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 Aprile 2009 n. 3 recante l’individuazione dei Comuni danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito la Provincia dell’Aquila ed altri Comuni della Regione Abruzzo il giorno 6 Aprile 2009;
Vista in particolare l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 Maggio 2009 n. 3763 che all’art. 10 commi 1 – 2 – 3 prevede norme che regolano la riorganizzazione dei territori dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale per assicurare i servizi di mobilità in favore della popolazione colpita dal sisma ed è diretta a garantire i servizi di trasporto pubblico regionale e locale e da e verso il territorio della Provincia di L’Aquila,nonché dei comuni così come individuati in attuazione dell’art. 1 dell’ordinanza n. 3754 del 9.04.2009 del Presidente del Consiglio dei Ministri;
Considerato
- Che la Regione Abruzzo sta adottando una serie di provvedimenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma che risultino residenti nei Comuni individuati del DPCM del 6 Aprile 2009 e successivi atti integrativi, o che comunque dimorino presso strutture convenzionate o private ubicate nei diversi Comuni della Regione;
- Che i suddetti provvedimenti sono stati oggetto di discussione e concertazione sia con gli Enti territoriali interessati che con le Associazioni sindacali e le Aziende di Trasporto nel corso di due riunioni tenutesi nei giorni 29 e 30 Aprile 2009 presso gli Uffici Regionali;
Dato atto
Che la ripresa della vita economica-sociale ,anche se graduale, in quei comuni gravemente colpiti dal sisma richiede la ripresa di tutti i collegamenti di TPL preesistenti, con le variazioni necessarie per adattare i trasporto alle esigenze mutate a causa dei danni del sisma, e che le modalità di ripristino dei servizi saranno graduali e flessibili per permettere l’adeguamento alla nuova esigenza di trasporto;
Dato atto che la società ARPA s.p.a con nota prot. n. 2121 in data 02 ottobre 2009, acquisita al protocollo regionale al n. RA110384, a seguito delle numerose richieste pervenute da parte di lavoratori aquilani stanziati lungo la costa dopo il sisma del 06.04.2009, ha presentato il programma di esercizio e la richiesta di istituzione di una ulteriore corsa da Roseto per L’Aquila alle ore 6.30 (linea TE 1/01 “Giulianova-Teramo-L’Aquila-Roma”) in aggiunta alla già esistente corsa speciale delle 7.00 da Roseto (all.n 1 alla presente Determinazione e facentene parte integrante);
Premesso
a) che la società “A.R.P.A. SpA” con sede in Chieti, via Asinio Herio n. 75, esercita l’autolinea “GIULIANOVA-TERAMO-L’AQUILA-ROMA” (TE 1/1) con atto di concessione n. Rep 671 del 12/02/1993 e che la suddetta linea è già stata oggetto di variazione per favorire la mobilità della popolazione colpita dal sisma;
Dato atto che occorre provvedere con urgenza all’effettuazione di servizi aggiuntivi che assicurino il soddisfacimento delle nuove esigenze di mobilità sopravvenute in seguito al sisma, in particolare il collegamento della zona costiera della Regione e la Provincia di L’Aquila;
Dato atto, inoltre, che verranno comunque assicurati i servizi rispondenti alle esigenze dell’Utenza che nel futuro dovessero concretizzarsi, e che l’autorizzazione dei servizi in argomento assume una connotazione di temporaneità in quanto connessa all’evoluzione del processo di riavvio socio-economico del comprensorio Aquilano e delle altre zone della Regione a vario motivo interessate (centri lavorativi, poli universitari, ecc) anche in relazione alla consegna delle abitazioni del Progetto C.A.S.E.;
Dato atto che l’esigenza di mobilità è da considerarsi strettamente collegata all’evoluzione, nel tempo, del processo di ripresa di tutte le attività, in primo luogo quelle lavorative e universitarie; pertanto anche l’organizzazione del sistema di mobilità dovrà necessariamente essere improntato alla flessibilità e comunque corrispondere ai mutamenti delle situazioni che interverranno nel corso di questo processo;
Considerato, inoltre, che i servizi di collegamento suindicati non comportano aumento di spesa in quanto le nuove corse che soddisfano esigenze di mobilità createsi a causa del sisma sono compensate dal non regolare funzionamento di alcuni servizi ARPA da e verso i Comuni colpiti dal sisma individuati in attuazione dell’art, 1 dell’ordinanza n. 3754 del 9 Aprile 2009 del PCM a tutt’oggi interrotti parzialmente o non regolarmente funzionanti;
Visto l’art. 10 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009 n. 3763 in base al quale i servizi organizzati in base al comma 1 dello stesso articolo sono effettuati in deroga alle norme citate ai commi 3 e 4;
Vista la Determinazione Dirigenziale n. 36/DE2 del 05.05.2009 che già autorizzava la variazione dei servizi di collegamento tra L’Aquila e la costa Adriatica per favorire la mobilità della popolazione colpita dal sisma;
Dato atto che trattandosi di modifiche dei programmi di esercizio che si rendono necessarie ed urgenti per eventi di calamità naturale, quindi cause di forza maggiore, e come tali non costituenti ristrutturazione dei servizi di cui alle lettere a) e b) comma 2 art. 2 della L.R. 59/99, come sostituito dall’art. 6 della L.R. 25/2003, secondo quanto previsto dalla D.G.R. n. 553 del 7 Luglio 2004 “Atto di indirizzo inerente l’applicazione della Legge 12 Dicembre 2003 n. 25”, si adotta in merito una Determinazione Dirigenziale;
Dato atto della legittimità e regolarità tecnica ed amministrativa del presente atto;
determina
1. di autorizzare la Società ARPA SpA con sede in Chieti ad modificare i servizi di collegamento tra L’Aquila e la zona costiera della corsa sulla seguente autolinea di concessione Regionale:
“GIULIANOVA-TERAMO-L’AQUILA-ROMA” (TE 1/01) e prevedendo nel dettaglio, come risulta dal programma di esercizio (allegato n. 1):
- l’istituzione di una corsa diretta da Roseto per L’Aquila delle ore 6,30 (da effettuarsi dal Lunedì al Venerdì) ;
2. di dare atto che i servizi di collegamento non comportano aumento di spesa, in quanto le nuove esigenze createsi a causa del sisma sono compensate dal non regolare funzionamento di alcuni servizi ARPA da e verso i Comuni colpiti dal sisma individuati in attuazione dell’art, 1 dell’ordinanza n. 3754 del 9 Aprile 2009 del PCM a tutt’oggi interrotti parzialmente o non regolarmente funzionanti;
3. che la presente determinazione andrà a modificare il programma di esercizio della suddetta autolinea a decorrere dal giorno 12/10/2009, e che l’autorizzazione dei servizi in argomento assume una connotazione di temporaneità in quanto connessa all’evoluzione del processo di riavvio socio-economico del comprensorio Aquilano, Marsicano e delle altre zone della Regione a vario motivo interessate (centri lavorativi, poli universitari, ecc) anche in relazione alla consegna delle abitazioni del Progetto C.A.S.E.;
4. che ulteriori modificazioni dei programmi di esercizio di cui alla presente Determinazione potranno aversi in corrispondenza di cambiamenti nelle esigenze di mobilità delle popolazioni interessate;
5. di notificare la presente determinazione alla società “A.R.P.A. SpA” con sede in Chieti, via Asinio Herio n. 75, al Componente la Giunta, al Direttore Regionale, al Servizio Economico Finanziario, Controllo di Gestione e Politica Tariffaria del T.P.L. – loro sedi;
6. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott.ssa Maria Antonietta Picardi