OMISSIS
con deliberazione della
Giunta Comunale n. 969 del 14.10.2004 è stato approvato il progetto definitivo
con efficacia di dichiarazione di pubblica utilità;
OMISSIS
l’occupazione è stata
disposta con Decreto n. 10/2005 del 28.09.2005 ed è stata eseguita a partire
dal giorno 23.11.2005;
a seguito della sentenza
della Corte Costituzionale n. 348/2007 e della Legge Finanziaria 2008 che ha
modificato l'art. 37 del D.P.R. 327/2001,
si è determinato l’obbligo di ricalcolare le somme in tutti i procedimenti
espropriativi in corso, salvo che la determinazione dell’indennità di
espropriazione sia stata condivisa, ovvero accettata, o sia comunque divenuta
irrevocabile.
con deliberazione di
Giunta Comunale n. 1374 del 23.12.2008 avente ad oggetto "Lavori di manutenzione
straordinaria strade Comprensorio Nord di Pescara. Approvazione planimetrie e
piano particellare di esproprio. Modifiche", sono state apportate
modifiche al piano particellare di espropriazione allegato al progetto
definitivo;
con Decreto n. 1/AA del
19.02.2009 è stata rideterminata, a seguito di frazionamento catastale ed in
base alle risultanze del piano particellare di espropriazione modificato, le
indennità di espropriazione dei beni immobili di natura edificabile e non,
occorrenti alla realizzazione dei lavori;
OMISSIS
il Servizio
Espropriazioni ha provveduto ad una successiva verifica ed analisi degli
elaborati approvati con la delibera di G.C. n. 1374 del 23.12.2008, rilevando
la variazione del tracciato stradale e, di conseguenza, la variazione delle
destinazioni urbanistiche di Piano Regolatore Generale relativamente alle
particelle di natura edificatoria;
conseguentemente, è stato
accertato che tutte le aree destinate ai lavori di cui trattasi, risultano
avere natura non edificabile in base alla destinazione del P.R.G. vigente;
con Decreto n. 2/AA del
23.04.2009 sono state rideterminate le indennità delle aree che sono state
erroneamente indicate come edificabili sul piano particellare di espropriazione
modificato ed approvato con delibera di G.C. n. 1374 del 23.12.2008 e,
conseguentemente, nel Decreto n. 1/2009;
nei termini di legge, n.
4 ditte hanno condiviso l’indennità di espropriazione e convenuto la cessione
volontaria del complessivo importo di € 2.353,48, mentre le restanti ditte espropriande
non hanno manifestato tale volontà;
con Ordinanza di
pagamento e deposito n. 2/AA del 09.06.2009, pubblicata sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo n° 35 Ordinario del 22.07.2009, è stato
disposto, ai sensi dell’art. 22 bis comma 3, art. 20 e art. 26 del D.P.R.
327/2001 e s.m.i, il pagamento dell’intera indennità dovuta ammontante a
complessivi € 2.353,48 a favore delle ditte accettanti, ed il deposito, senza
alcuna maggiorazione, a titolo di indennità provvisoria di espropriazione per
causa di pubblica utilità presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, Sezione
di Pescara (Servizio della Cassa DD.PP.) delle indennità non accettate, di
complessivi € 2.359,70;
OMISSIS
Considerato che ai sensi
degli articoli 20 commi 11 e 14 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i, eseguito il
deposito o pagamento delle indennità provvisorie, l’autorità espropriante può
emettere ed eseguire il decreto di esproprio;
Visti i mandati di
pagamento e deposito nn. 6969 e 6970 del 10.09.2009 relativi alle indennità di
espropriazione, disposti con atti di liquidazione nn. 54/AA del 02.09.2009 e 56/AA del 08.09.2009;
Rilevato che risultano
pendenti i ricorsi al TAR delle ditte Cabanelis Cristiano e Barbara, e Bellitti
Amalia Ada e Di Felice Michele;
OMISSIS
DECRETA
di pronunciare l’espropriazione
disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Pescara
degli immobili occorrenti alla realizzazione dei lavori di manutenzione
straordinaria strade Comprensorio Nord di Pescara – Strada del Palazzo, con
l’indicazione delle relative ditte catastali accettanti e non accettanti:
RENDE NOTO
ALTRESI’
OMISSIS
che il presente decreto
sarà inviato entro cinque giorni per la pubblicazione in estratto sul B.U.R.A.
e verrà trascritto senza indugio presso la Conservatoria dei RR.II. con le
consequenziali variazioni presso il Catasto;
che entro il termine di
30 giorni dalla pubblicazione per estratto sul BURA i terzi aventi diritti
potranno proporre opposizione;
OMISSIS
che una volta trascritto
il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati
potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi
dell’articolo 25 comma 3 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Luciana Di Nino