L’AUTORITA’ COMPETENTE
D.G.R. n.
310 del
29 Giugno
2009
Omissis
DELIBERA
per le motivazioni riportate in premessa
Art. 1
VOLTURAZIONE AIA
Si voltura, a seguito di modifica del ramo di azienda, l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 77/33 del 29.12.2008 rilasciata alla Società LAFARGE CEMENTI S.r.l. – Società con un Unico Socio – Sede legale Via Sanremo, 9 - 20133 Milano, sede Impianto Via Raiale, 32 - Pescara. Attività svolte: produzione di cemento con connessa attività di coincenerimento, a favore della Società ADRIASEBINA S.r.l.. con Sede legale in Viale Villa Massimo, 47 – 00161 Roma – sede amministrativa in Via Sanremo, 9 – 20133 Milano - C.F. e P. IVA 06821780159;
Art. 2
DECORRENZA TERMINI VOLTURA
La modifica della denominazione sociale di cui al precedente art. 1, decorre dal 01.02.2009, come indicato nella nota della Lafarge Cementi del 29.01.2009, e pertanto tutte le attività svolte a partire da tale data sono da attribuirsi alla Società Adriasebina s.r.l.
Art. 3
REQUISITI SOGGETTIVI
La sussistenza dei predetti requisiti soggettivi, valutati in via preliminare ai sensi di legge, non costituiscono elementi ostativi all’atto del rilascio della presente autorizzazione;
Art. 4
PRESCRIZIONI GENERALI
1. Si richiama il rispetto di tutti i limiti, obblighi e prescrizioni di cui all’A.I.A n. 77/33 del 29.12.2008;
2. la validità temporale del presente provvedimento è correlata alla validità dell’A.I.A n. 77/33 del 29.12.2008;
Art. 5
TRASMISSIONE PROVVEDIMENTO
a) il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla Società ADRIASEBINA S.r.l. sede amministrativa Via Sanremo, 9 – 20133 Milano;
b) il Responsabile del provvedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento, presso gli uffici della Direzione Protezione Civile e Ambiente con sede in Pescara, Via Passolanciano n. 75, come da art. 5 comma 15 e art. 8 del D.Lgs. 59/05;
c) il Responsabile del Procedimento trasmette copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al BURA per la pubblicazione limitatamente al oggetto, gli estremi e dispositivo.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
L’AUTORITA’ COMPETENTE
Ing. Carlo Visca