IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Richiamate:

-    la legge regionale 17.12.1996, n. 135 che ha istituito il Fondo Sociale Regionale;

-    la legge regionale 27.03.1998, n. 22 “Norme per la programmazione e l’organizzazione dei servizi di assistenza sociale – Piano sociale regionale 1998/2000”, e successive modificazioni ed integrazioni;

-    la legge 08.11. 2000, n. 328, “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

-    la legge 23.03.2001, n. 149 recante “ Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184 “disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori, nonché al libro primo del Codice Civile”;

-    la deliberazione di CR del 24.10.2006, n. 47/2 “Legge 08.11.2000, n. 328, art. 8, comma 3, L.R. 09.11.2005, n. 33, art. 1, comma 93. Nuova determinazione degli ambiti territoriali sociali”, pubblicata sul BURA n. 101 speciale del 22.11.2006;

Richiamato spesa”, punto VI. 5 “Le azioni di piano per la politica della spesa”, comma 1 Fondo per i minori allontanati dalla famiglia e dei minori non accompagnati, che prevede che “la Regione incentiva con specifici contributi la istituzione di un Fondo presso ciascun Ambito Sociale, destinato a sostenere la spesa dei Comuni per i minori allontanati dalla famiglia con provvedimento del Giudice o dei minori non accompagnati”;

Richiamata la DGR n. 832 del 19.09.2008, con la quale sono stati assegnati fondi pari ad € 710.492,54 per sostenere la spesa dei Comuni per i minori allontanati dalla famiglia con provvedimento del giudice e per i minori non accompagnati”;

Richiamata la DGR n. 1205 del 04.12.2008, con la quale è stata ripartita la quota del Fondo nazionale per le politiche sociali per l’anno 2008, destinando la somma di € 2.800.000,00 per le spese sostenute dai Comuni per i minori allontanati dalla famiglia con provvedimento del Giudice o dei minori non accompagnati;

Richiamata la DGR n. 1279 del 10.12.2007, pubblicata sul BURA n. 5 ordinario del 18.01.08 avente ad oggetto “Piano sociale regionale 2007/2009 – Atto di indirizzo applicativo per l’istituzione del fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori stranieri non accompagnati”;

Richiamato l’atto di indirizzo applicativo approvato con la succitata DGR 1279/2007 che al punto 3 “Modalità di funzionamento del fondo” stabilisce che:

-    l’istanza inoltrata deve contenere le somme complessivamente impegnate dall’EAS al netto di altri contributi pubblici eventualmente già destinati a tale scopo e della eventuale quota di cofinanziamento dagli stessi previsto a carico dei comuni medesimi;

-    le istanze sono presentate dagli E.A.S. che provvedono a gestire direttamente il Fondo in relazione alle richieste che provengono dai Comuni dell’Ambito, sulla base di un regolamento da adottare in conformità con il presente atto di indirizzo;

Richiamata la DGR 10.12.2007, n. 1279, avente ad oggetto “Piano sociale regionale 2007/2009 – Atto di indirizzo applicativo per l’istituzione del fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori stranieri non accompagnati” pubblicata sul B.U.R.A. n. 5 ordinario del 18.01.2008, che fissa la data per la presentazione dell’istanza finalizzata ad ottenere i contributi regionali al 30 giugno di ciascun anno;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. DM4/225 del 31.10.2008 “Piano sociale regionale 2007/2009 - Fondo sociale regionale – quota destinata al finanziamento dell’azione di piano prioritaria “Istituzione del Fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori non accompagnati” - DGR 1279/2007 impegno di spesa” (Impegno n. 5297 del 2008 di euro 710.492,54 sul capitolo 71520 U.P.B. 13.01.003 denominato “P.S.R. 2007/2009 istituzione Fondo per minori allontanati dalla famiglia e per minori non accompagnati”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. DL19/167 del 29.04.2009 “Piano sociale regionale 2007/2009 - Fondo sociale regionale – quota destinata al finanziamento dell’azione di piano prioritaria “Istituzione del Fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori non accompagnati” - DGR 1279/2007 impegno di spesa” (Impegno n. 1974 del 29.06.09 di euro 2.800.000,00 sul capitolo 71521 U.P.B. 13.01.005 denominato “P.S.R. 2007-2009 erogazione quota per minori allontanati dalla famiglia e per minori non accompagnati”);

Richiamata la D.G.R. n. 1201 del 4.12.2008 “Approvazione del criterio per la ripartizione agli Enti di Ambito Sociale delle risorse relative al Fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori stranieri non accompagnati, di cui alla DGR 10.12.2007, n. 1279, avente ad oggetto “ Piano sociale regionale 2007/2009 – Atto di indirizzo applicativo per l’istituzione del fondo per i minori allontanati dalla famiglia e per i minori non accompagnati”, che stabilisce, per gli anni 2007, 2008 e 2009, fino a nuova regolazione, per la ripartizione e l’erogazione dei contributi agli Enti di Ambito Sociale, il criterio direttamente proporzionale alla somma degli importi richiesti dagli Enti Territoriali Sociali che hanno fatto e che faranno richiesta entro le date stabilite per le annualità di riferimento, considerati gli stanziamenti effettivamente impegnati e disponibili della Regione Abruzzo;

Rilevato che, sono pervenute n. 27 istanze finalizzate all’assegnazione dei contributi regionali di che trattasi di cui:

      n. 26 trasmesse entro il termine stabilito del 30 giugno 2008;

      n. 1 trasmessa il 01.08.2008;

Rilevato che dalle istanze presentate dagli EAS n. 7, 14, 17, 29 e 31 non si evince se il contributo richiesto è al netto degli ulteriori contributi pubblici dichiarati, come prescritto dall’atto di indirizzo applicativo succitato;

Richiamata la nota dell’“Ufficio Attuazione Politiche in Favore della Famiglia e dei Minori” di data 2.04.2009 prot. nn. da 3771 a 3775/DM4 con le quali agli EAS nn. 7, 14, 17, 29 e 31 sono stati richiesti chiarimenti in merito alla prescrizione di cui alla DGR 1279/2007, che stabilisce che le somme impegnate siano al netto di altri contributi pubblici eventualmente già destinati a tale scopo;

Richiamate le note pervenute degli EAS nn. 7, 14, 17, 29 e 31, contenenti i chiarimenti richiesti con la nota sopra citata;

Ritenuto:

-    di ammettere al contributo regionale di cui alle D.G.R. n. 1279/2007 n. 26 istanze prodotte dagli Enti di Ambito Sociale;

-    di non ammettere al contributo regionale di cui alle D.G.R. n. 1279/2007 l’istanza prodotta dall’Ente di Ambito Sociale Basso Sangro trasmessa il 1.8.2008, fuori termine; di non ritenere ammissibile la ulteriore richiesta della C.M. Vestina di data 3.10.2008, prot. n. 1757, pervenuta il 7.10.2008, in quanto trasmessa fuori termine;

Considerato che l’Ufficio “Attuazione Politiche in Favore della Famiglia e dei Minori”, dall’esame della documentazione trasmessa, ha calcolato il contributo dovuto al netto degli altri contributi pubblici ricevuti, come da dichiarazione degli EAS;

Richiamata la DGR 1279/2007 e l’allegato Atto di indirizzo applicativo, anche per le modalità di rendicontazione, fissate al punto 4;

Dato atto della Circolare Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. n. 54923 del 29.07.2008, trasmessa dall’Ufficio “Coordinamento e supporto alla Direzione” con nota dell’8.8.2008, prot. n. 6549/Dir avente ad oggetto “Decreto Ministeriale 18.01.2008, n. 40 concernente “Modalità di attuazione dell’art. 48 bis del DPR 29.09.1073 n. 602 recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni”, dalla quale si evince che le Pubbliche Amministrazioni sono esonerate dal seguire le procedure di verifica per i trasferimenti di risorse finanziarie alle Pubbliche Amministrazioni e richiamata la DGR n. 1235 del 10.12.2008;

Ritenuto di assegnare e liquidare i contributi di cui alla D.G.R. n. 1279/2007 e n. 1201/2008 ai 26 E.A.S. (Enti di Ambito Sociale) elencati nell’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per le somme a fianco di ciascuno indicate e di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito a disporre i pagamenti a favore degli stessi per le somme rispettivamente riportate nell’allegato “B”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Vista la l.r. 14.9.1999 n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di Lavoro nella Regione Abruzzo” e s.m.i.;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono qui richiamate:

1.   di ripartire ed erogare i contributi agli Enti di Ambito Sociale (E.A.S.) in applicazione della DGR 1201/2008;

2.   di assegnare il contributo ai n. 26 Enti di Ambito Sociale (E.A.S.) che hanno fatto richiesta entro il termine stabilito del 30 giugno 2008, così come evidenziato nel prospetto “A”, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, con la precisazione riferita nella premessa in ordine all’istanza della C.M. Vestina, zona I del 30.06.2008;

3.   di non assegnare il contributo all’EAS Ente di Ambito Sociale Basso Sangro in quanto l’istanza è stata trasmessa il 1.8.2008, fuori termine.

4.   di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito a disporre il pagamento dei contributi medesimi agli E.A.S. (Ambiti Territoriali Sociali) di cui al citato allegato “A”, secondo le modalità elencate nell’allegato “B”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5.   di far fronte alla complessiva spesa di € 3.510.492,54 con le disponibilità di cui ai capitoli di spesa:

-    71521 U.P.B. 13.01.00 denominato “P.S.R. 2007-2009 erogazione quota per minori allontanati dalla famiglia e per minori non accompagnati” impegno n. 1974 del 29.06.2009 assunto con Determina n. DL19/167 del 29.04.2009 per € 2.800.000,00, che presenta sufficiente disponibilità;

-    71520 U.P.B. 13.01.003 denominato “P.S.R. 2007/2009 istituzione Fondo per minori allontanati dalla famiglia e per minori non accompagnati” impegno n. 5297 assunto con Determina n. DM4/225 del 31.10.2008 per € 710.492,54, che presenta sufficiente disponibilità;

6.   di pubblicare la presente determina sul sito dell’Osservatorio Sociale regionale e sul BURA;

7.   di trasmettere la presente determinazione al Servizio Ragioneria e Credito per il seguito di competenza, al Componente la Giunta preposto alle Politiche Sociali e al Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali.

Il Dirigente del Servizio

Dott.ssa Maria Antonietta Fusco

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