L’AUTORITA’
COMPETENTE
D.G.R. n. 310 del 29 Giugno 2009
Omissis
RILASCIA
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE
art. 5 del D.Lgs. 18 febbraio 2005 n. 59e s.m.i.
per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto,
alla Ditta ALL.COOP. Società Cooperativa Agricola Strada Provinciale, 22 - 64023 Mosciano Sant’angelo (TE), relativamente al complesso produttivo ubicato in Strada Provinciale, 22 – 64023 Mosciano Sant’Angelo (TE), stralcio catastale foglio n. 54, particelle 61 126, 154, 155, 156, 157, 286, 130, 41, 152, 284, 285, 320, 301, 441, 442, 443, 444, 445, 446, 447, 448, 449, 450, 451, 2, 122, 416, superficie totale mq 127.120, come da planimetria allegato 2, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
Caratteristiche
dell’impianto
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Tipologia Impianto |
Attività IPPC 1 (6.4.a): macello avicolo con capacità di
produzione di carcasse > 50 t/d, che comprende l’attività di macellazione
e produzione di carcasse, l’eventuale sezionamento e l’imballaggio dei prodotti;
l’attività è svolta nell’edificio indicato come “A” nella planimetria allegato 3, parte integrante e
sostanziale al presente provvedimento; |
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Attività IPPC 2 (6.4.b): impianto
di trasformazione per la produzione di prodotti alimentari da materie prime
animali con potenzialità > 75 t/d di prodotti finiti, che comprende la
lavorazione delle carni, la preparazione degli ingredienti, la cottura ed il
confezionamento; l’attività è svolta nell’edificio indicato come “B” nella
planimetria allegato 3,
parte integrante e sostanziale al presente provvedimento; |
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Attività IPPC 3 (6.5): impianto per il recupero
di carcasse e di residui di animali con capacità di trattamento di oltre 10
t/d, che comprende gli impianti di trasformazione dei residui di lavorazione;
l’attività è svolta nell’edificio indicato come “C” nella planimetria allegato 3, parte integrante e
sostanziale al presente provvedimento; |
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Area complessiva impianto |
mq 127.120 |
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Potenzialità massima di produzione Impianto IPPC 1 |
Linee
produzione |
Tipo
di prodotto |
Potenzialità
massima di produzione |
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Macello |
Pollo intero |
55.000 t/a |
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Macello |
Rigaglie pollo |
2.200 t/a |
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Sezionamento |
Ali |
3.800 t/a |
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Sezionamento |
Coscia |
9.000 t/a |
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Sezionamento |
Petto |
5.200 t/a |
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Potenzialità massima di produzione Impianto IPPC 2 |
Linee
produzione |
Tipo
di prodotto |
Potenzialità
massima di produzione |
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Innovativi |
Cotolette |
16.500 t/a |
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Innovativi |
Impanati farciti |
8.000 t/a |
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Innovativi |
Impanati snack |
12.000 t/a |
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Innovativi |
Arrosti |
1.200 t/a |
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Potenzialità massima di produzione Impianto IPPC 3 |
Linee
produzione |
Tipo
di prodotto |
Potenzialità
massima di produzione |
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Rendering |
Farina animale cat. 3 |
5.000 t/a |
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Rendering |
Grasso animale |
4.000 t/a |
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Depuratore |
Potenzialità |
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3.000 mc/d |
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Per la planimetria generale dell’impianto si rimanda all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
L’Azienda gestisce lo stoccaggio delle materie prime come da planimetria allegato 5, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Art. 1
AUTORIZZAZIONE
AVENTE VALORE DI A.I.A. N. 42/62 DEL 31.03.2008
Il presente provvedimento sostituisce l’Autorizzazione Avente Valore di A.I.A. n. 42/62 del 31.03.2008 che si intende quindi revocata a partire dalla data di emanazione del presente provvedimento.
Art. 2
VALIDITA’
DEL PROVVEDIMENTO
Il presente provvedimento ha validità di 5 anni a decorrere dalla data di emanazione;
Omissis
Art. 18
TRASMISSIONE
PROVVEDIMENTO
a) Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla Ditta ALL.COOP. Società Cooperativa Agricola, Strada Provinciale 22 - 64023 Mosciano Sant’Angelo (TE);
b) Il Responsabile del Procedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento e copia degli esiti dei controlli analitici delle emissioni, presso gli uffici della Direzione Protezione Civile e Ambiente, sede di Pescara, Via Passolanciano n. 75, come da art. 5 comma 15 e art. 11 comma 8 del D.Lgs. 59/05;
c) Il Responsabile del Procedimento trasmette copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al BURA per la pubblicazione limitatamente al dispositivo, all’oggetto ed agli artt. 1 e 2.
Nei confronti del presente provvedimento è ammesso
ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro
sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi
giorni dal rilascio del presente provvedimento.
L’AUTORITà COMPETENTE
Ing. Carlo Visca