LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che l’Unione Europea (UE) opera perché siano riconosciuti e garantiti i diritti e gli interessi individuali e collettivi dei consumatori e degli utenti, concetto rafforzato nel VI° Programma d’Azione per l’Ambiente (2001 - 2010), con il quale la Commissione Europea sottolinea l'importanza di nuove forme di partecipazione e collaborazione di cittadini e imprese;

Considerato che la Regione Abruzzo persegue politiche ambientali finalizzate: alla realizzazione di una gestione integrata dei rifiuti urbani con la promozione di interventi finalizzati alla prevenzione e minimizzazione della produzione dei rifiuti, la diffusione delle raccolte differenziate secondo sistemi domiciliari (porta a porta e/o di prossimità), con l’avvio all’effettivo riciclo dei rifiuti urbani e la creazione di un mercato dei prodotti riciclati, nell’ambito degli obiettivi fissati dal “Protocollo di Kyoto”;

Preso atto che a livello europeo, nazionale, regionale e locale, le politiche sullo smaltimento dei rifiuti sono da tempo orientate verso la riduzione del quantitativo dei rifiuti prodotti e del quantitativo dei rifiuti da smaltire, verso il miglioramento e la qualificazione delle soluzioni impiantistiche di smaltimento, puntando sul riutilizzo e recupero-riciclo dei materiali;

Vista la nuova “Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2008/98/Ce Direttiva relativa ai rifiuti – Abrogazione direttive 75/439/Cee, 91/689/Cee e 2006/12/Ce” che, in particolare, orienta le politiche ambientali di settore verso una sempre maggiore sensibilizzazione degli Stati membri alla riduzione della produzione di rifiuti in continuo incremento negli ultimi anni ed al riuso e riciclaggio degli stessi;

Visto il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale, che prevede all’art. 180 “Prevenzione della produzione dei rifiuti”, che “le Pubbliche Amministrazioni perseguono iniziative atte a favorire la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti, …..  omissis .. attraverso la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d'intesa anche sperimentali finalizzati, con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità dei rifiuti”;

Considerato che il D.Lgs.152/06 e s.m.i., prevede all’art. 219 “Criteri informatori dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”, criteri che devono ispirarsi al rispetto del principio della responsabilità condivisa, tramite accordi tra soggetti istituzionali ed economici, una maggiore informazione rivolta ai consumatori finali e forme di incentivazione per la restituzione degli imballaggi usati;

Visto la L. R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007, contenente al capo IV “Azioni per lo sviluppo del recupero e del riciclo” ed in particolare:

-     art. 22Azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti” che prevede che la Regione Abruzzo attraverso specifici programmi persegua obiettivi di riduzione della produzione dei rifiuti e coerenti con l’obiettivo strategico indicato dal PRGR del -5% nel periodo di riferimento 2005 - 2011 e che al comma 4 consente la stipula di accordi volontari con soggetti pubblici e privati,  associazioni ambientaliste e dei consumatori, al fine di sviluppare azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti;

-     art. 23Obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo”, che dispone la raccolta differenziata (RD) su tutto il territorio regionale, fissa obiettivi, strumenti, direttive ed indirizzi per l’esercizio delle funzioni regionali e quelle attribuite agli enti locali;

-     art. 24Promozione del riuso riciclaggio e recupero”, che stabilisce una serie di iniziative per promuovere e sviluppare le attività delle raccolte differenziate e del riciclo, in particolare degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;

-     art. 28Accordi e contratti di programma ,protocolli d’intesa”, che consente alla Giunta regionale di stipulare accordi volontari con soggetti pubblici e privati;

-     art. 29Informazione al cittadino”, che stabilisce che la Giunta regionale promuove iniziative di comunicazione, informazione e partecipazione al fine di disseminare buoni comportamenti da parte dei cittadini, orientati alla riduzione, riutilizzo, valorizzazione e recupero dei rifiuti.

Richiamata la DGR n. 1012 del 29.10.2008 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 - Programma per la prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, denominato: Ridurre e riciclare per vivere meglio. Approvazione”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 85 del 28/11/2008 che ha previsto la realizzazione di uno specifico progetto riguardante iniziative da sviluppare nel settore della distribuzione – GDO finalizzate alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti;

Richiamata la DGR n.275 del 01/06/2009 avente per oggetto: “Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) - gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, che prevede, tra l’altro, che si sviluppino attività di promozione e diffusione di efficaci sistemi di gestione integrata dei rifiuti ed si possano avviare politiche  di riduzione  della produzione  dei rifiuti;

Considerato che la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti è la soluzione preferibile, dal punto di vista tecnico, economico, ambientale e sociale ed occorre quindi agire sia a livello nazionale e/o sovra-nazionale per incentivare lo sviluppo di tecnologie pulite con minor impatto ambientale, che a livello regionale e locale, per favorire la distribuzione di prodotti che producano meno rifiuti e per incentivare, da parte delle pubbliche amministrazioni ed operatori privati, comportamenti virtuosi in grado di ridurre la formazione di rifiuti e la loro pericolosità;

Considerato che il settore della distribuzione commerciale ed in particolare della grande distribuzione organizzata (GDO), come è noto, costituisce un rilevante vettore di formazione di imballaggi e rifiuti di imballaggio, in considerazione dello sviluppo che lo stesso settore ha avuto negli anni, soprattutto nella Regione Abruzzo;

Considerato che la Regione Abruzzo si pone tra gli obiettivi quello della riduzione dei rifiuti all’origine, agendo sia sui comportamenti individuali e collettivi, sia estendendo e razionalizzando i servizi di raccolta differenziata, in collaborazione con gli Enti interessati e con i grossi centri di distribuzione;         

Considerato che il progetto sperimentale denominato “ECOSPESA”, è coerente con i criteri e gli obiettivi delineati dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) di cui alla L.R. 45/07 e s.m.i. e con la DGR n. 275 del 01.06.2009, in particolare per le azioni previste nel settore della prevenzione e riduzione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, nonché dell’utilizzo di prodotti derivanti dalle attività di riciclo;

Preso atto della volontà dell’ARCOCONSUMATORI e delle Aziende/GDO operanti in Abruzzo nel settore della distribuzione commerciale (hanno espresso l’intenzione di aderire AUCHAN, LECLERC, CONAD, COOP e Gabrielli), anche a seguito degli esiti degli incontri tenutisi presso gli uffici del Servizio Gestione Rifiuti e della sede regionale dell’Associazione, di addivenire ad uno impegno volontario e congiunto per la realizzazione di iniziative finalizzate alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti (soprattutto imballaggi e rifiuti di imballaggio), al loro riuso e riciclaggio, anche attraverso la sottoscrizione di uno specifico accordo volontario, come confermato con la nota dell’ARCOCONSUMATORI, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti - ORR con prot.n. 11465 del 25.06.2009;

Visto che l’ARCOCONSUMATORI è associazione riconosciuta ufficialmente dalla Regione Abruzzo con L.R. 30/2001, come portatrice degli interessi diffusi dei consumatori e degli utenti abruzzesi e svolge un’attività costruttiva di informazione, rivolta ai cittadini e agli Enti locali, comprensiva anche di proposte utili a risolvere i problemi degli utenti, con la quale la Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti ha già sperimentato, positivamente, iniziative nel settore della riduzione della produzione dei rifiuti (es. progetto “Ecofeste – Scarabeo verde”); 

Ritenuto di accogliere ed approvare integralmente il contenuto dell’Allegato, predisposto dal Servizio Gestione Rifiuti - ORR, per le motivazioni sopra riportate e, pertanto, di renderlo parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto inoltre, di considerare “aperto” il protocollo di intesa ad eventuali ulteriori ditte che volessero sottoscriverlo concordandone preventivamente l’accettazione con Regione Abruzzo, Osservatorio Regionale Rifiuti, ARCOCONSUMATORI e Aziende aderenti;

Ritenuto che le risorse necessarie per far fronte al finanziamento degli interventi previsti dal presente provvedimento, valutabili complessivamente in circa 15.000 Euro compreso I.V.A., graveranno sul capitolo di spesa 292210 del bilancio del corrente esercizio 2009;   

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile - Ambiente;

Dato atto che il competente Servizio Gestione Rifiuti ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento;

Visti

il D.Lgs.152/06 e s.m.i.;

la L.R. 45/07 e s.m.i.;

la L.R. 30/01.

Vista la legge n. 77/99 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di Approvare il Protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo, l’ARCOCONSUMATORI e l’Azienda/e aderenti, denominato: “ECOSPESA”, progetto sperimentale finalizzato alla prevenzione e riduzione, riuso e recupero dei rifiuti, in particolare degli imballaggi e rifiuti di imballaggio, di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di Autorizzare l’Assessore regionale all’Ambiente alla firma del Protocollo d’intesa denominato: “ECOSPESA”;

3.   di Demandare al competente Servizio Gestione Rifiuti i necessari connessi e successivi adempimenti tecnico-amministrativi, conseguenti all’adozione del presente atto;

4.   di Disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo.

Segue allegato