IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Vista la L.R.152/98 recante: “Norme per il Trasporto Pubblico Locale” che all’art.9 prevede che la Regione Abruzzo, nell’esercizio di programmazione redige il Piano Regionale dei Trasporti come Piano della mobilità e delle relative infrastrutture, oltre che il Programma Triennale dei Servizi Minimi di cui all’art.13 della stessa Legge Regionale;
Vista la L.R.13/2002 “Pianificazione e sviluppo del comparto trasporti. Norme di finanziamento ed organizzazione” che ha stanziato la somma di Euro 1.149.000,00 per la redazione del Piano Regionale integrato dei Trasporti e del Programma Triennale dei Servizi Minimi, ed ha previsto che i suddetti Piani e Programmi vengano acquisiti mediante procedura ad evidenza pubblica;
Considerato che, sempre la L.R.13/2002, per quanto riguarda il PRIT e il PTS ha individuato quale struttura competente ad approntare le procedure per l’espletamento della gara di aggiudicazione del servizio di redazione del PRIT e PTS il Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti;
Vista la Delibera di G.R. n.986 del 26.11.2002 che oltre ad approvare il Quadro Economico Generale preventivo di spesa relativo alla redazione del PRIT, ha approvato anche il Documento “Linee Guida di Indirizzo” ed il Documento “Analisi Fabbisogni Finanziari”, documenti allegati alla stessa Delibera;
Rilevato che con Determinazione N° 53/2003/DE2 del 29/05/03 si è approvato il Bando di gara predisposto dal Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti tenendo conto che la gara era di livello europeo e che la stessa è stata indetta in base all’art. 6, comma 1.b del D.Lgs. 157/95 (licitazione privata, procedura ristretta);
Tenuto presente
che con Determinazione Dirigenziale N° 90/2003/DE2 del 30/10/2003 è stata
dichiarata aggiudicataria definitiva l’ATI: Proger Spa (capogruppo
mandataria)-RPA Spa (mandante)-TPS Srl (mandante) della gara ad evidenza
pubblica per l’affidamento di servizi integrati di studio e progettazione
relativi alla stesura del Piano Regionale Integrato dei Trasporti e del
Programma Triennale dei Servizi Minimi;
Tenuto presente
che il Piano Regionale Integrato dei Trasporti ed il Programma Triennale dei
Servizi Minimi sono definiti in base ai tempi e alle fasi che prevedono la
predisposizione di N° 5 Report sottoelencati da realizzare e consegnare alla
Amministrazione aggiudicatrice secondo la cronologia stabilita:
- Report N°1 “Implementazione del progetto informatico”;
- Report N°2 “Prima modellizzazione del Sistema ed individuazione degli interventi strategici da sottoporre a Studi di Fattibilità”;
- Report
N°3 “Programma Triennale dei Servizi Minimi”;
- Report
N°4 “Bozza preliminare PRIT e Studi di Fattibilità
degli Interventi Strategici”;
- Report
N°5 “Progetto definitivo del PRIT”;
Dato atto che l’ATI aggiudicataria, nel rispetto della tempistica prevista ha rimesso ad oggi alla Regione Abruzzo i seguenti Report:
- Report N°1 “Implementazione del progetto informatico”;
- Report N°2 “Prima modellizzazione del Sistema ed individuazione degli interventi strategici da sottoporre a Studi di Fattibilità”;
- Report
N°3 “Programma Triennale dei Servizi Minimi”
(Approvato dal Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti con
Determina N° 85/DE2 del 09/11/04; dalla G.R. con proprie Delibere NN° 1105 del 15/11/04 e 86/C del 15/02/05 ed
approvato dalla Conferenza EE.LL. il 27/01/05);
- Report
N°4 “Bozza preliminare PRIT e Studi di Fattibilità
degli Interventi Strategici”
(Approvato dal Servizio Pianificazione Territoriale ed Organizzazione dei Trasporti con
Determina N° 26/DE2 del 18/05/05);
- Report
N°5 “Progetto definitivo del PRIT”
(Consegnato in bozza definitiva in data
14/07/08);
Considerato che la bozza definitiva del Report 5 contiene le strategie infrastrutturali regionali e sviluppa prioritariamente le seguenti tematiche:
- Le dimensioni del Territorio Abruzzese;
- La dotazione attuale di infrastrutture;
- Le condizioni attuali di accessibilità;
- L’offerta di trasporto attuale;
- La domanda di mobilità censita;
- Le politiche dei trasporti europea e nazionale,
- Istanze di mobilità: infrastrutture programmate e azioni in corso,
- Analisi SWOT;
- Le scelte di Piano;
- Verifiche modellistiche;
- L’attuazione del PRIT;
- La Valutazione Ambientale Strategica (VAS);
Dato atto che inoltre la bozza definitiva del Report 5 contiene anche le previsioni infrastrutturali, come le piattaforme di scambio gomma/gomma - gomma/ferro, individuate nei Piani di Bacino Provinciali di Traffico del TPL;
Tenuto presente che tutti i Report sin ora
conclusi, compreso anche i documenti preliminari del Report 5, sono stati
soggetti a concertazione con gli EE.LL, i Sindacati ed i portatori di interessi
in numerosi Convegni, Forum ed incontri appositamente convocati, dove gli
stessi hanno potuto esprimere le proprie posizioni e determinazioni sui
documenti sottoposti alla loro attenzione;
Che inoltre particolare importanza ai fini della concertazione per la definizione del Report 5 hanno assunto gli incontri convocati con le parti sociali in occasione della definizione dei documenti di DPEFR all’interno dei quali sono stati riportati i punti più importanti della programmazione di settore individuati dal PRIT;
Che fa parte del processo di definizione del Report 5 del PRIT anche la procedura relativa alla Valutazione Ambientale Strategica del PRIT, di cui alla Direttiva 2001/42/CE del 27.giugno.2001 e del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., procedura che è stata già avviata individuando tempistica e percorsi procedurali definiti in un apposito incontro con la Direzione Ambiente e Territorio;
Considerato che con Determina Dirigenziale N° 123/DE2 del 22.07.08 è stata approvata in sede tecnica-amministrativa la bozza definitiva del Report 5 del PRIT “Progetto definitivo del PRIT” redatto dell’ATI: PROGER S.p.A.; TPS S.r.l.; RPA S.p.A, al fine di poter procedere sia alla illustrazione e presentazione dello stesso agli EE.LL, Sindacati e portatori di interessi, in un apposito seminario-forum, sia alla completa definizione della VAS, per poi inviare il Report alle approvazioni degli organi istituzionali regionali secondo le norme previste dalla L.R. 152/98;
Ritenuto pertanto necessario sottoporre a VAS il PRIT, in quanto ricadente nella condizione di cui all’art. 6, comma 2, lettera a), del D.Lgs. n. 152/06 e s. m. i. , poiché sviluppato per il Settore dei trasporti e definente il quadro di riferimento di un’articolata programmazione infrastrutturale, con tipologie ricomprese tra quelle contenute negli allegati del sopracitato decreto;
Dato atto che l’Autorità Procedente di cui alla lettera q), comma 1, art.5 del D.Lgs. 152/06 e smi, (….la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il Piano-Programma) è la Regione Abruzzo tramite la Direzione Trasporti e Mobilità;
Che le altre Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica del PRIT sono individuate come segue:
- Autorità Competente, è l’Autorità Ambientale regionale, istituita ai sensi della L.R. 27/2006, assistita dalla Task Force (Autorità Ambientale della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia) con il ruolo di supporto tecnico-scientifico;
- Proponente, è il Servizio Pianificazione Territoriale, Organizzazione dei Trasporti e Interventi Gestionali del TPL (DE2) della Direzione Trasporti e Mobilità (DE assistita dalla ATI Proger – RPA – TPS incaricata della redazione del PRIT;
Che ai sensi dell’art.12 del D.Lgs. 152/06 l’avvio del procedimento di VAS si realizza con l’entrata in consultazione della Autorità Procedente con l’ Autorità Competente con la quale ha collaborato per l’individuazione dei soggetti con competenza in materia ambientale (ACA) da consultare sui contenuti del Rapporto Preliminare;
Visto Il Rapporto Preliminare, acquisito al protocollo n.RA75029/DE2 in data 08.07.2009 del Servizio Pianificazione Territoriale, Organizzazione dei Trasporti e Interventi Gestionali del T.P.L, redatto dall’ATI Proger – RPA – TPS incaricata della redazione del PRIT Allegato n. 1 alla presente Determinazione e per farne parte integrante;
Visto l’elenco Allegato n.2 parte integrante e sostanziale della presente Determinazione, relativo ai soggetti competenti in materia ambientale (ACA) da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i preventivamente già individuati con la suddetta Autorità Competente nella fase della consultazione amministrativa informale;
Dato che si rende necessario approvare il Rapporto Preliminare redatto ai sensi dell’art.12 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i ,da inviare alla Autorità Competente ed i soggetti con competenza in materia ambientale (ACA) da consultare;
Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:
1. Di approvare il Rapporto Preliminare redatto ai sensi dell’art.12 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i, da inviare alla Autorità Competente ed ai soggetti con competenza in materia ambientale (ACA) da consultare;
2. Di avviare con la presente approvazione e le attività conseguenti il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) secondo la procedura stabilita dal D.Lgs. 152/2006 come modificato dal D.Lgs. 04/2008;
3. Di dare atto che l’Autorità Procedente è la Regione Abruzzo tramite la Direzione Trasporti e Mobilità;
4. Di individuare le altre Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica del PRIT come segue:
- Autorità Competente, è l’Autorità Ambientale regionale, istituita ai sensi della L.R. 27/2006, assistita dalla Task Force (Autorità Ambientale della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia) con il ruolo di supporto tecnico-scientifico;
- Proponente, è il Servizio Pianificazione Territoriale, Organizzazione dei Trasporti e Interventi Gestionali del TPL (DE2) della Direzione Trasporti e Mobilità (DE), assistita dalla RTI Proger – RPA – TPS incaricata della redazione del PRIT;
5. Di dare atto che ai sensi dell’art.12 del DLgs152/06 l’avvio del procedimento di VAS si realizza con l’entrata in consultazione della Autorità Procedente con l’ Autorità Competente che invierà il Rapporto Preliminare ai soggetti con competenza in materia ambientale (ACA),di cui all’Allegato 2, da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale disciplinata dall’art. 13 del D.Lgs. 152/2006;
6. Di dare atto che entro trenta giorni dalla data del ricevimento del Rapporto preliminare l’Autorità Competente e le ACA formuleranno le loro osservazioni da recepire nella fase di redazione del Rapporto Ambientale;
7. Di pubblicare la presente Determinazione sul BURA.
Il Dirigente del Servizio
Dott.ssa Maria Antonietta Picardi
Seguono allegati