Il direttore regionale

Visto l’art. 159 comma 1 del Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 e successive modificazioni con il quale viene richiesta la verifica, da parte delle Regioni, della sussistenza, nei soggetti delegati all’esercizio della funzione autorizzatoria in materia di paesaggio, dei requisiti di organizzazione e di competenza tecnico-scientifica, apportando le eventuali necessarie modificazioni all’assetto della funzione delegata;

Visto l’art. 146 comma 6 del Dlgs. n. 42/04 con il quale si autorizza a delegare l’esercizio delle funzioni in materia di paesaggio purchè gli Enti destinatari della delega dispongano di strutture in grado di assicurare un adeguato livello di competenze tecnico-scientifiche nonché di garantire la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia;

Vista la Legge Regionale n. 2 del 13 febbraio 2003 e relative modificazioni art. 1 comma 2, con la quale si stabiliscono le competenze in materia paesaggistica sub delegando ai Comuni le funzioni relative agli artt. 146 , 167 e 159 del Dlgs. n. 42/04 per le categorie di opere ed interventi non ricomprese nel comma 1;

Vista la DGR n. 1152 del 27 novembre 2008 con la quale venivano approvati i criteri di idoneità necessari ad assicurare un adeguato livello di competenze tecnico- scientifiche e di professionalità nonché a garantire la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia;

Considerato che detti criteri sono stati concordati con i rappresentanti del MIBAC – Direzione regionale e Soprintendenza al paesaggio, nell’incontro del 5 novembre 2008;

Considerato che con la suddetta DGR si è stabilito di procedere, alla verifica di cui all’oggetto, attraverso un atto direttoriale;

Considerato che, di conseguenza, gli Enti Locali, delegati in materia paesaggistica, erano stati invitati a comunicare entro il 10 dicembre 2008, il possesso di tali requisiti al fine della verifica richiesta ai sensi dell’art. 159 del DLgs. n. 42/04 e ss.mm.;

Considerato che il termine per detta verifica e conseguente eventuale modificazione all’assetto della funzione delegata è stato prorogato con Decreto Legge n. 207 del 30.12.2008 art. 38;

Considerato che occorre fare un primo riscontro sulle comunicazioni inviate dai Comuni al fine di poter dare ulteriori indicazioni;

Preso atto che alla data del 24 marzo 2009 i Comuni che hanno comunicato i propri requisiti sono in numero di 125 su un totale di 305;

Viste le dichiarazioni dei responsabili degli Uffici Tecnici e dei Sindaci da cui si evince che i seguenti Comuni, per la loro organizzazione, risultano idonei a mantenere la funzione delegata:

AQ

Magliano dei Marsi

Molina Aterno

Sulmona

Tornimparte

CH

Gissi

Lama dei Peligni

Paglieta

Pizzoferrato

Ripa Teatina

San Salvo

Torricella Peligna

Vasto

PE

Carpineto della Nora

Civitella Casanova

Elice

Farindola

Nocciano

Picciano

Rosciano

Spoltore

TE

Bellante

Morro d'Oro

Rocca Santa Maria

Roseto degli Abruzzi

Valle Castellana

Ritenuto opportuno condividere con la Soprintendenza Regionale ai Beni Culturali e Paesaggistici, questo primo elenco di Comuni per l’applicazione degli artt 146 comma 6 e 159 comma 1 del Dlgs. n. 42/04 e ss.mm., ritenuti idonei secondo i criteri stabiliti con precedente accordo;

Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

Per i motivi espressi in narrativa

Di individuare i Comuni i quali, in base alle dichiarazioni rilasciate, rispondono ai requisiti di cui all’art. 146 comma 6 del Dlgs. n. 42/04 e ss.mm. ed ai criteri di cui all’Allegato 1 della DGR n. 1152 del 27 novembre 2008, secondo il seguente elenco:

AQ

Magliano dei Marsi

Molina Aterno

Sulmona

Tornimparte

CH

Gissi

Lama dei Peligni

Paglieta

Pizzoferrato

Ripa Teatina

San Salvo

Torricella Peligna

Vasto

PE

Carpineto della Nora

Civitella Casanova

Elice

Farindola

Nocciano

Picciano

Rosciano

Spoltore

TE

Bellante

Morro d'Oro

Rocca Santa Maria

Roseto degli Abruzzi

Valle Castellana

Di integrare la DGR n. 1152 del 27 novembre 2008, nelle more della costituzione delle Commissioni Locali per il Paesaggio, di cui all’art 148 del Decreto Legislativo citato, ai fini di garantire il rispetto di quanto previsto dall’art. 146 comma 6 dello stesso Decreto, di fare salvi i provvedimenti paesaggistici rilasciati dai Comuni che sono in grado di assicurare la separazione dell’attività valutativa paesaggistica da quella urbanistica e la separazione dei provvedimenti autorizzativi relativi alle due tipologie di attività;

Di disporre la pubblicazione della presente determina sul BURA.

Il direttore

Arch. Antonio Sorgi