GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la salvaguardia ambientale e la tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori dai rischi derivanti dall’amianto;

Vista la Legge n. 257/1992 “Attuazione della direttiva 2003/18/CEE relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione all’amianto durante il lavoro” che, in particolare, all’art. 10 prevede l’adozione da parte delle Regioni e Province Autonome, di piani di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto;

Visto il D.P.R. 8.08.1994 “Atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per l'adozione di piani di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell'ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare l’art. 56 “Divieto di abbandono e di combustione di rifiuti”, comma 4;

Richiamata la DGR n. 689 del 9.07.2007 recante: “Linee guida per la realizzazione del Piano regionale di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dei pericoli derivanti dall’amianto”, denominato “Amianto Map”, elaborato in collaborazione con la COLLABORA ENGINEERING S.p.A. (ora ABRUZZO ENGINEERING S.C.p.A.), nell’ambito del processo di stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili già utilizzati dalla Regione Abruzzo e dall’ATER di Pescara;

Richiamata la DGR n. 510 del 25.05.2007 recante “L.R. 83/2000 – Art. 34. “Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” – Individuazione interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007”, con la quale, tra l’altro, sono stati destinati € 3.500.000,00 ad “Azioni di recupero ambientale delle aree degradate” (punto 1, lett. d, del dispositivo);

Richiamata la DGR n. 1228 del 29.11.2007 avente ad oggetto: “Modifica ed integrazione alla DGR n. 510 del 25.05.2007 recante: L.R. 83/2000 – Art. 34 Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale – Individuazione interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007 - Destinazione fondi alla bonifica e rimozione di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto e relative procedure di finanziamento - Destinazione fondi all’implementazione e potenziamento dei servizi di RD”;

Vista la DGR n. 367 del 24.04.2008 avente per oggetto: “Rettifica della DGR n. 1228 del 29.11.2007 avente ad oggetto: “Modifica ed integrazione alla DGR n. 510 del 25.05.2007 recante: L.R. 83/2000 – Art. 34 “Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” – Individuazione interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007 - Destinazione fondi alla bonifica e rimozione di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto e relative procedure di finanziamento - Destinazione fondi all’implementazione e potenziamento dei servizi di RD”;

Richiamata la Determinazione Dirigenziale n. DN3/1077 del 17.11.2006 avente per oggetto: “DGR n. 759 del 30.08.2002 - Conferimento dell'incarico relativo alle attività di supporto agli uffici regionali competenti in materia di Mappatura dell'amianto (Decreto 101/2003) e di redazione del Piano regionale di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto (Legge 257/1992) alla Collabora Engineering S.p.A. - NOMINA del Comitato Tecnico – Scientifico”, pubblicata sul BURA n. 110 - Speciale ambiente del 15.12.2006;

Considerato che si intende avviare, vista la necessità, un programma per la rimozione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto in collaborazione con i Comuni, le imprese specializzate del settore, regolarmente autorizzate, al fine di garantire un corretto smaltimento degli stessi;

Ritenuto che, nelle more dell’adozione del “Piano regionale di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell'ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto”, l’erogazione di contributi a fondo perduto ai Comuni finalizzati al risanamento dell’ambiente mediante rimozione e smaltimento di piccole quantità di amianto, può contribuire a realizzare una corretta gestione dei rifiuti interessati, a tutela dell’ambiente ed a salvaguardia della salute dei cittadini e dei lavoratori addetti allo smaltimento e/o lavoratori interessati;

Visti gli Allegati alla DGR n. 367 del 24.04.2008 così come sono stati denominati:

-    “Bando per individuare le aziende convenzionate che espletano il servizio di bonifica e smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto” (All. 1), comprendente lo schema di domanda (All. 1 A);

-    “Modalità di attuazione della normativa per la bonifica e smaltimento di piccole quantità di amianto” (All. 2);

-    “Criteri, priorità e modalità di erogazione dei contributi a fondo perduto ai comuni ed ai soggetti privati per la rimozione, bonifica e smaltimento di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto” (All. 3), comprendente gli schemi di domanda (All. 3 A.1, All. 3 A.2 e All. 3 A.3) e gli schemi di autocertificazione (All. 3 B.1, All. 3 B.2 e All. 3 B.3);

-    “Modulo per le informazioni che devono essere trasmesse dall’Azienda USL alla Regione Abruzzo, Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia e Direzione Sanità” (All. 3 C);

Considerato che, a seguito dell’incontro convocato dal Servizio Gestione Rifiuti con nota prot. n. 13612/DN3 del 26.05.2008, con le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, ARTA, Aziende USL, Associazioni di categoria, operatori del settore, .. etc., sono state avanzate proposte di modifica agli Allegati della DGR n. 367 del 24.04.2008 di cui sopra, in particolare per quanto riguarda alcuni aspetti operativi e parametri come:

-    limiti di peso (450 kg);

-    estensione della superficie dei materiali;

-    altezza massima (h) dei materiali;

-    tariffe di smaltimento (Eu 450,00 - IVA inclusa);

-    materiali interessati;

-    modalità di esecuzione degli interventi;

oltre alla necessità di prevedere altri aspetti come:

-    richiesta di convenzionamento con laboratori di analisi;

-    omogeneizzazione delle procedure amministrative da parte delle Aziende USL;

-    riapertura dei termini riferiti all’adesione da parte di imprese di settore;

-    riapertura dei termini per la richiesta di contributi da parte dei Comuni e/o dei cittadini.

Valutato pertanto, che si rende necessario, a seguito degli approfondimenti avvenuti nella riunione del 26.05.2008, apportare alcune modifiche ed integrazioni agli Allegati alla DGR n. 367 del 24.04.2008, sopra elencati, in seguito valutati anche in sede di Gruppo di Lavoro di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DN3/1077 del 17.11.2006 e, nello specifico:

-    definire un limite di tolleranza al parametro peso di 450 kg, per un 20%, da verificare a destino;

-    eliminare il parametro riferito all’ubicazione dei materiali entro un’altezza media di mt. 2 dal sottostante piano di calpestio, introducendo l’esclusione per lavori che prevedano il rischio di caduta e/o precipitazione;

-    praticare un costo complessivo per ogni singolo intervento di rimozione e smaltimento, riferito per fasce di quantitativi, tipologie di materiali, modalità di confezionamento e smaltimento, introducendo un allegato con elenco prezzi, ..etc.;

-    incentivare la rimozione di rifiuti contenenti amianto abbandonati nel territorio nonché dei materiali contenenti amianto che per stato di conservazione e ubicazione possono determinare rischio di esposizione a fibre aerodisperse d’amianto;

-    definire mediante specifica convenzione, una diminuzione dei prezzi per la rimozione di piccole quantità di amianto, anche nei casi di domande non ammesse a contributo;

-    prevedere da parte delle imprese la possibilità di rifiutare il lavoro affidato dai privati, nel caso non rientri nei requisiti definiti dalla Regione;

Ritenuto pertanto, per maggior chiarezza, di dover sostituire integralmente gli Allegati alla DGR n. 367 del 24.04.2008 sopra richiamati, approvando nuovi Allegati, contenenti le modifiche e le integrazioni richieste in sede di concertazione con i soggetti interessati e valutate positivamente dal Gruppo di Lavoro di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DN3/1077 del 17.11.2006;

Ritenuto necessario costituire una graduatoria basata su dei criteri di priorità per l’erogazione dei contributi di cui al presente provvedimento e, dovendo realizzare a tal fine uno strumento organizzativo in grado di definire i criteri suddetti;

Ritenuto di approvare i seguenti nuovi Allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto, predisposti dal Servizio Gestione Rifiuti, sentito il Comitato Tecnico - Scientifico di cui alla Determinazione Dirigenziale n. DN3/1077 del 17.11.2006, riunitosi presso il Servizio Gestione Rifiuti, in via Passolanciano, 75 a Pescara:

-    Allegato 1 - “Modalità di attuazione della normativa per la rimozione e smaltimento di piccole quantità di amianto”, comprendente gli schemi di domanda (All. 1-A1, 1-A2, 1-B1, 1-B2 e 1-B3);

-    Allegato 2 - “Bando per l’individuazione delle aziende che intendono convenzionarsi ai fini dell’espletamento del servizio di rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto e di piccoli quantitativi materiali contenenti amianto ancora in opera” comprendente lo schema di domanda (All. 2-A1);

Ritenuto inoltre, opportuno provvedere alla riapertura dei termini temporali per le richieste di contributo alla Regione Abruzzo per lo smaltimento di piccoli quantitativi di amianto da parte dei soggetti interessati, con le modalità definite nell’Allegato 1 alla presente delibera, salvaguardando la validità delle richieste già inviate alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, a seguito della pubblicazione sul BURA della DGR n. 367/2008, che saranno regolarmente esaminate ai fini dell’eventuale ammissione ai contributi finanziari;

Dato atto che, nel rispetto della vigente normativa, gli impegni e le liquidazioni dei predetti oneri necessari al finanziamento dei contributi spettanti ai comuni per la rimozione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di amianto, saranno oggetto di specifiche determinazioni dirigenziali;

Ritenuto pertanto, di dover approvare le modifiche ed integrazioni ai predetti documenti che, allegati al presente atto, ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile ed Ambiente;

Vista la legge 27.03.1992, n. 257;

Vista la L.R. 45/07 e s.m.i.;

Vista la L.R. 14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte

1.   di MODIFICARE ed integrare, sostituendoli per maggiore chiarezza, gli Allegati alla DGR n. 367 del 24.04.2008 avente per oggetto: “DGR n. 1228 del 29.11.2007 avente ad oggetto: Modifica ed integrazione alla DGR n. 510 del 25.05.2007 recante: L.R. 83/2000 – Art. 34 Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale – Individuazione interventi e ripartizione fondi – Annualità 2007 - Destinazione fondi alla bonifica e rimozione di piccoli quantitativi di materiali contenenti amianto e relative procedure di finanziamento - Destinazione fondi all’implementazione e potenziamento dei servizi di R.D”.

2.   di APPROVARE i nuovi Allegati, costituiti dai seguenti documenti al presente atto amministrativo, parte integrante e sostanziale dello stesso, come di seguito denominati:

-    Allegato 1 - “Modalità di attuazione della normativa per la rimozione e smaltimento di piccole quantità di amianto”, comprendente gli schemi di domanda All. 1-A1, 1-A2, 1-B1, 1-B2 e 1-B3;

-    Allegato 2 - “Bando per l’individuazione delle aziende che intendono convenzionarsi ai fini dell’espletamento del servizio di rimozione e smaltimento di piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto e di piccoli quantitativi materiali contenenti amianto ancora in opera” comprendente lo schema di domanda All. 2-A1.

3.   di ISTITUIRE, sentito il Servizio Prevenzione Collettiva della Direzione Sanità della Regione Abruzzo e l’ARTA - Centro di riferimento regionale amianto (C.R.R.A.), una Commissione di Valutazione Regionale (C.d.V.) per l’attribuzione dei contributi per la microraccolta dell’amianto, per la cui costituzione si rimanda ad apposito atto del competente Servizio Gestione Rifiuti.

4.   di RIAPRIRE i termini temporali per la presentazione delle domande da parte dei Comuni e dei soggetti privati, come definiti nell’Allegato 2 al presente atto, salvaguardando la validità delle richieste già inviate alla Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti, a seguito della pubblicazione sul BURA della DGR n. 367/2008, che saranno regolarmente esaminate ai fini dell’eventuale ammissione ai contributi finanziari.

5.   di INCARICARE il competente Servizio Gestione Rifiuti all’adozione dei successivi atti connessi all’attuazione di quanto stabilito col presente provvedimento.

6.   di DISPORRE la pubblicazione integrale del presente atto, compresi gli Allegati di cui al punto 2, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Direzione Protezione Civile Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti.

Seguono allegati