DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA
PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI
DEL SETTORE SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO
(Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11/09/2008)

Pescara, 1 Giugno 2009          N. 36/09 del Registro delle deliberazioni

Oggetto: Procedure di autorizzazione e accreditamento Modifiche e integrazioni ai Manuali e riapertura dei termini di cui agli artt. 11 e 12 della L.R. 31 luglio 2007, n. 32.

IL COMMISSARIO AD ACTA

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 11.09.2008, con cui il Dr. Gino Redigolo è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo che individua, tra le funzioni attribuite al Commissario, quella all’attuazione della normativa statale in materia di autorizzazioni ed accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale;

Vista la legge regionale n. 32 del 31 luglio 2007: “Norme regionali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private”;

Considerato che con Deliberazione di G.R. n. 591/P del 1 luglio 2008, efficace a decorrere dal 22 ottobre 2008, sono stati adottati i Manuali di autorizzazione ed accreditamento di cui agli artt. 4 e 6 della L. 32, cit.;

Rilevato che con Deliberazione del Commissario ad acta n. 3 del 19.01.2009 è stata disposta l’integrazione della disciplina regolatrice della materia, con riferimento a:

a)   sanzioni amministrative applicabili ai sensi dell’art. 5, comma 8 della legge 32, cit.;

b)  dotazione del personale;

Dato atto che ai sensi di legge e per effetto della necessità di integrazione, i termini di cui all’art. 11, comma 3 e art. 12, comma 1 lett. b), L.R. 32/2007 decorreranno dal momento di perfezionamento ed efficacia del presente atto di integrazione;

Visto il documento prodotto dall’Agenzia Sanitaria Regionale con nota del 2 aprile 2009 n. 861, in attuazione della richiesta integrazione, avente ad oggetto: “Manuali Autorizzazione ed Accreditamento, integrazioni e modifiche”;

Visto l’atto di integrazione e modifica del predetto documento, prodotto dall’Agenzia Sanitaria Regionale con nota prot. 1314 del 26.05.2009, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, recante al suo interno

allegato 1

Prescrizioni integrative in materia di personale;

1)  allegato 2

Modifiche ed integrazioni al Manuale di Autorizzazione;

2)  allegato 3

      modificazioni e rettifiche all’allegato 6 D.G.R. 591/P

3)  allegato 4

      modificazioni e rettifiche dell’allegato 7 DGR 591/P

Rilevato che il documento prodotto dall’Agenzia concerne anche la revisione, con l’occasione,  di alcune parti degli allegati alla deliberazione di G.R. 591/P, ritenute necessarie, oltre che la modifica di specifici requisiti, secondo quanto emerso all’esito di una più approfondita ponderazione dei problemi applicativi connessi;

Considerato, per quanto concerne l’integrazione del sistema sanzionatorio, che alla condotta rilevante tipizzata dal legislatore regionale quale “esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie in carenza di specifica autorizzazione” sia applicabile la sanzione amministrativa pecuniaria accessoria pari ad un minimo di € 10.000/00 ed un massimo di € 100.000/00;

Rilevato che l’atto ha carattere di urgenza, in quanto occorre consentire nel più breve termine il riavvio delle procedure di autorizzazione e accreditamento, e come tale sarà trasmesso ai Ministeri del Lavoro della Salute e Politiche sociali e al Ministero dell’Economia e delle Finanze successivamente alla sua adozione;

Per le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa

DELIBERA

1)   di integrare la Deliberazione di G.R. n. 591/P del 1 luglio 2008 con le prescrizioni recate dal documento allegato al presente atto “Manuali Autorizzazione ed Accreditamento, integrazioni e modifiche”, trasmesso dall’Agenzia Sanitaria Regionale con nota prot. 1314 del 26.05.2009, da ritenersi parte integrante e sostanziale;

2)   di stabilire, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 8, L.R. 31.07.2007 n. 32,  in fase di prima applicazione che in caso di “esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie in carenza di specifica autorizzazione” al trasgressore sia comminata la sanzione amministrativa pecuniaria accessoria pari ad un minimo di € 10.000/00 ed un massimo di € 100.000/00, da irrogarsi in conformità alla normativa nazionale e regionale vigente.

3)   di stabilire che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, decorrendo dalla data della pubblicazione i termini di cui al comma 3 dell’art. 11 e comma 1, lettera b) dell’art. 12, L.R. 31.07.2007 n. 32 “Norme regionali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private”.

4)   di stabilire che il presente provvedimento, a fini di pubblicità notizia, sia pubblicato sul Sito Internet regionale.

Il Commissario ad acta

Dr. Gino Redigolo

Seguono allegati