Il Dirigente del
Servizio
Omissis
DETERMINA
per le motivazioni
riportate in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate
e trascritte:
1) Di rinnovare, ai sensi dell’art. 208 del
D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i., e della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.,
l’autorizzazione regionale n. D.G.R. n. 23 del 12.01.00, successivamente
aggiornata con Determina dirigenziale n. DF3/37 del 29.04.04 e n. DF3/119 del
09.12.2004, inerente l’esercizio di un impianto di autodemolizione, recupero,
rottamazione di veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso ubicato nel
Comune di Cellino Attanasio, Località Monteverde, al foglio di mappa catastale
n. 1 particella n. 524, con superficie 3.293 mq e una potenzialità di 800
veicoli per anno per le attività di smaltimento e recupero di cui alla fase R13
dell’Allegato C e alla fase D15 dell’Allegato B alla parte IV del D.Lgs 152/06
e s.m.i.;
2) Di stabilire che in conformità a quanto
previsto dall’art. 208, comma 12 del D.Lgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della
L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i., il rinnovo dell’autorizzazione di cui al
precedente punto è concessa per un periodo di anni dieci (10) a far data dal
30.04.09 ed è rinnovabile nelle forme stabilite dalla Legge,
3) Di stabilire che per quanto concerne l’esercizio
dell’attività di cui al precedente punto 1, i codici in ingresso all’impianto
vengano modificati come di seguito riportato nella seguente tabella:
CODICE CER |
DESCRIZIONE
RIFIUTO |
16 01 04* |
Veicoli fuori uso. |
16 01 06 |
Veicoli fuori uso,
non contenenti né liquidi né altre componenti pericolose. |
4) Di stabilire che per quanto concerne
l’esercizio dell’attività di cui al precedente punto 1, i codici in uscita
dall’impianto vengano modificati come di seguito riportato nella seguente
tabella:
CODICI CER |
DESCRIZIONE RIFIUTO |
13 01 10* |
Oli per circuiti idraulici, non clorurati. |
13 01 11* |
Oli sintetici per circuiti idraulici. |
13 02 05* |
Scarti di olio minerale per motori,
ingranaggi e lubrificazione, non clorurati. |
13 02 06* |
Scarti di olio sintetico per motori,
ingranaggi e lubrificazione. |
13 02 07* |
Olio per motori, ingranaggi e
lubrificazione, facilmente biodegradabile. |
13 05 06* |
Oli prodotti della separazione olio acqua. |
13 07 01* |
Olio combustibile e carburante diesiel |
13 07 02* |
Petrolio |
13 07 03* |
Altri carburanti (comprese le miscele). |
14 06 01* |
Clorofluorocarburi |
16 01 03 |
Pneumatici fuori uso. |
16 01 07* |
Filtri dell’olio. |
16 01 08* |
Componenti contenenti mercurio. |
16 01 09* |
Componenti contenenti PCB |
16 01 10* |
Componenti esplosivi (per esempio “air
bag”). |
16 01 11* |
Pastiglie per freni contenenti amianto. |
16 01 12 |
Pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce 16 01 11. |
16 01 13* |
Liquidi per freni. |
16 01 14* |
Liquidi antigelo contenenti sostanze
pericolose. |
16 01 15 |
Liquidi antigelo diversi da quelli di cui
alla voce 16 01 14. |
16 01 16 |
Serbatoi per gas liquido. |
16 01 17 |
Metalli ferrosi. |
16 01 18 |
Metalli non ferrosi. |
16 01 19 |
Plastica. |
16 01 20 |
Vetro. |
16 01 21* |
Componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci da 16 01 07
a 16 01 11, 16 01 13 e 16 01 14. |
16 01 22 |
Componenti non specificati altrimenti. |
16 06 01* |
Batterie al piombo. |
16 08 01 |
Catalizzatori esausti contenenti oro, argento, renio, rodio,
palladio, iridio o platino (tranne 16 08 07). |
16 08 03 |
Catalizzatori esauriti
contenenti metalli di transizione o composti di metalli di transizione, non
specificati altrimenti. |
16 08 05* |
Catalizzatori esauriti
contenenti acido fosforico. |
16.08.07* |
Catalizzatori
esauriti contenenti sostanze pericolose. |
19 10 04 |
Fluff-frazione
leggera e polveri, diversi da quelli di cui alla voce 19 10 03. |
5) Di confermare condizioni e prescrizioni
contenute nelle sopra citate autorizzazioni regionali di cui alla D.G.R. n. 23
del 12.01.2000, alla Determinazione Dirigenziale n. DF3/37 del 29.04.2004 e n.
DF3/119 del 09.12.2004, per quanto applicabili;
6) Di approvare, ai sensi dell’art.15 del D. Lgs. n. 209/03 e s.m.i.,
il Piano di Adeguamento del Centro di raccolta veicoli fuori uso di cui al
precedente punto 1, così come risultante dalla documentazione presentata e,
specificatamente dalla seguente documentazione parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento:
1. Variazione al Piano di Adeguamento e
Ripristino ambientale ai sensi del D.Lgs. 209/03, del 02.11.04;
2. Planimetria dell’impianto di
autodemolizione – nuovo assetto, scala 1: 500;
7) Di prescrivere che la Ditta provveda ad
inviare n. 4 copie dell’autorizzazione allo scarico delle acque di prima
pioggia, attualmente in corso di rinnovo, come comunicato dalla Ditta e riportato
in premessa, entro 30 (trenta) giorni dalla notifica del presente
provvedimento, in mancanza si procederà alla adozione di eventuali
provvedimenti ai sensi dell’art. 208, comma 13, del D.Lgs. n. 152 del
03.04.2006;
8) Di prescrivere, infine, che le operazioni di
trattamento, di cui all’art. 3, comma 1, lett. f) del D.Lgs 209/03 e s.m.i.,
siano svolte in conformità ai principi generali previsti dal D.Lgs. n. 152/06
ed alle pertinenti prescrizioni dell’Allegato i del D.Lgs. 209/03 e s.m.i.,
nonché nel rispetto dei seguenti obblighi:
a. effettuare al più presto le
operazioni per la messa in sicurezza del veicolo fuori uso di cui all'allegato
I, punto 5 del D. Lgs. n° 209/03 e s.m.i.;
b. effettuare le operazioni per la messa
in sicurezza, di cui all’allegato I, punto 5 del D. Lgs.209/03 e s.m.i., prima
di procedere allo smontaggio dei componenti del veicolo fuori uso o ad altre
equivalenti operazioni volte a ridurre gli eventuali effetti nocivi
sull'ambiente;
c. rimuovere preventivamente,
nell'esercizio delle operazioni di demolizione, i componenti ed i materiali di cui all'allegato II del D. Lgs.209/03
e s.m.i., etichettati o resi in
altro modo identificabili, secondo quanto disposto in sede comunitaria;
d. rimuovere e separare i materiali e i
componenti pericolosi in modo da non contaminare i successivi rifiuti
frantumati provenienti dal veicolo fuori uso;
e. eseguire le operazioni di smontaggio e di
deposito dei componenti in modo da non comprometterne la possibilità di
reimpiego, di riciclaggio e di recupero.
9) Di stabilire che, ai sensi dell’art.15, commi
6, 7 e 8 del D.Lgs. 209/03 e s.m.i., richiamati dall’art.231, commi 10, 11 e 12
del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., è consentito:
a. il commercio delle parti di ricambio
recuperate in occasione dello svolgimento delle operazioni di trattamento del
veicolo fuori uso, ad esclusione di quelle che hanno attinenza con la sicurezza
dello stesso veicolo individuate all’Allegato III dello stesso;
b. le parti di ricambio attinenti alla sicurezza
del veicolo fuori uso possono essere
cedute solo agli iscritti alle imprese esercenti attività di
autoriparazione, di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.122, e successive
modificazioni e sono utilizzate se sottoposte alle operazioni di revisione
singola previste dall'art.80 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285;
c. l'utilizzazione, da parte della
ditta, delle parti di ricambio di cui sopra, deve risultare da fatture
rilasciate al cliente.
10) Di dare atto che il presente provvedimento
disciplina la gestione dei veicoli fuori uso indicati all’art. 3, comma 1,
lett. a) del D.Lgs. n.209/2003, mentre per quanto riguarda la gestione delle
categorie veicoli fuori uso non ricomprese nel suddetto articolo, si applicano,
per espressa disposizione della norma, le disposizioni di cui all’art. 231,
comma 13, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i;
11) Di stabilire che l’efficacia del presente
provvedimento è condizionata dall’esito positivo del procedimento concernete la
verifica di conformità alla D.G.R. 790/09 e l’accettazione, da parte dello scrivente
Servizio, delle garanzie finanziarie presentate dalla Ditta Di Giacinto
Ottaviano, come già indicato in premessa;
12) Di stabilire che la sussistenza dei predetti
requisiti soggettivi, valutati in via preliminare ai sensi della D.G.R.
29.11.2007, n. 1227 non costituiscono elementi ostativi all’atto del rilascio
della presente autorizzazione,
13) Di prescrivere che nell’impianto oggetto della
presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché
afferenti alla gestione dei rifiuti così come già previsto dalle vigenti norme
regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve
essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;
14) Di dare atto che il presente provvedimento è
soggetto a revoca o modifica ove risulti
accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi
di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute
nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei
provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R.
19.12.2007 n. 45 e s.m.i.;
15) Di fare salve eventuali ed ulteriori
autorizzazioni, visti, pareri tecnici, nulla-osta e prescrizioni di competenza
di altri Enti ed organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti
nella materia, sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;
16) Di richiamare la Ditta Di Giacinto Ottaviano
autorizzata, al rispetto degli obblighi previsti dall’art. 187 (Divieto di miscelazione di rifiuti
pericolosi), dell’art. 189 (Catasto
Rifiuti), dell’art. 190 (Registri di
carico e scarico) del Decreto
Legislativo 03.04.2006 n. 152 (Norme in
materia ambientale), e alla trasmissione con cadenza semestrale, al
Servizio Tutela Ambiente della Provincia di Teramo e all’A.R.T.A. – Agenzia
Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di Teramo di una
comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e
la loro destinazione, in conformità con le disposizioni di cui alla D.G.R. n.
1399 del 29.11.2006;
17) Di trasmettere copia del presente provvedimento
al Comune di Cellino Attanasio (TE), all’Amministrazione Provinciale di Teramo,
all’A.R.T.A. - Dipartimento Provinciale di Teramo, all’A.R.T.A. – Direzione
Centrale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la C.C.I.A.A.
di L’Aquila e al Pubblico Registro Automobilistico [P.R.A] di Teramo;
18) Di redigere il presente provvedimento in numero
due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di Legge, alla Ditta Di Giacinto
Ottaviano – Loc. Monteverde Basso – 64030 Cellino Attanasio (TE);
19) Di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Contro il presente
provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale
Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
Il Dirigente
del Servizio
Dott. Franco Gerardini