il presidente della giunta regionale

Omissis

dispone

1)   A far data dall’11 maggio 2009 di riprendere parzialmente ed in via progressiva, fino alla normale funzionalità, man mano che si abbandona per quanto possibile la condizione di emergenza, l’attività lavorativa degli uffici dell’Amministrazione regionale con sede in L’Aquila sia nei container appositamente attrezzati in Via Leonardo Da Vinci, sia nelle porzioni dell’edificio Ignazio Silone che verranno di volta in volta dichiarate agibili, sia in altre dislocazioni reperite, secondo le modalità organizzative e funzionali che saranno impartite dai direttori e dai dirigenti ai dipendenti rispettivamente loro assegnati;

2)   Di continuare ad assidurare ai dipendenti tutte le forme di tutela ed assicurazione previste dalle norme vigenti nella peculiare situazione emergenziale; per il personale delle strutture cui l’Amministrazione, per causa di forza maggiore, al momento non è in grado di assicurare sufficienti postazioni di lavoro, provvederanno i rispettivi dirigenti ad organizzare e regolare l’espletamento dell’attività lavorativa ponendo in essere ogni azione finalizzata al superamento del momento emergenziale in atto asseverando, per predetto periodo, il raggiungimento degli obiettivi;

3)   Di fare comunque salva, ad ogni buon fine, la continuità del servizio prestato dai dipendenti della protezione civile e da tutti quelli che, autorizzati, hanno concorso ad assicurare l’espletamento delle attività ritenute essenziali;

4)   Di dare comunicazione di quanto con il presente decreto stabilito a tutti i Direttori e Dirigenti operanti nella città di L’Aquila, per la necessaria conformazione dei rispettivi comportamenti e per il fine di dare massima divulgazione, al personale rispettivamente assegnato, delle determinazioni di cui trattasi.

L’Aquila, lì 05.05.2009

il presidente

Dott. Giovanni Chiodi