GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

a maggioranza dei voti, espressi a votazione segreta, con il seguente esito:

      Presenti e votanti 11

      Voti favorevoli 11

delibera

per le motivazioni rappresentate in narrativa, di:

1)   procedere , ai sensi della L.R. 97/99, alla ricostituzione del Consiglio di Amministrazione della IPAB – Asilo Infantile “D. BARBA” di Atri (TE) – Frazione S. Margherita, secondo la previsione dell’art. 9 del vigente Statuto dell’Ente, tenendo conto delle designazioni formulate da ciascuno degli Enti statutariamente tenuti ad esprimere proprie rappresentanze, così come dettagliatamente indicato in narrativa;

2)   dichiarare ricostituito il Consiglio di Amministrazione della IPAB sopracitata, per il quadriennio 2009-2013, nella seguente composizione:

-             Parroco pro- tempore della Parrocchia di S. Margherita di Atri – componente di diritto;

-    Dott. Giovanni Barba, nato a Pescara il 24.08.57 e residente a Roseto degli Abruzzi in via Nazionale Nord, n. 4 - componente di diritto;

-    Sig. Giancarlo Di Michele - componente;

-    Sig.ra Anna Capuani - componente; 

-    Sig. ra Mariapia Capuani - componente. 

3)   dare atto che non sussiste alcun rapporto di dipendenza funzionale e patrimoniale delle II.PP.A.B. dalla Regione, né dai Comuni, né dalle Province, per cui le nomine dei componenti degli organi di amministrazione delle II.PP.A.B. stesse, ancorché disposte dalla Giunta Regionale, ovvero dagli altri enti locali, secondo la previsione statutaria di ciascuna IPAB, non sono assoggettate alle disposizioni di cui alla L.R. 12 agosto 2005, n.27;

4)   porre obbligo al ricostituito Consiglio di Amministrazione di osservare le prescrizioni di seguito indicate:

-    dare attuazione alle disposizioni previste dal D.Lgs 29/1993, modificato dal D.lgs 165/2001, per quanto attiene alla distinzione tra le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, di definizione degli obiettivi e dei programmi di verifica dei risultati, riservate agli organi di governo, e quelle attribuite ai dirigenti e/o ai segretari/direttori degli enti in materia di gestione tecnico-amministrativa della struttura;

-             procedere, nel corso della riunione di insediamento, alla verifica, per ciascun componente, della sussistenza dei requisiti di eleggibilità, compatibilità e non cointeressenza nello svolgimento del mandato dichiarati all’atto della designazione, giusta allegati richiamati in narrativa, nonché procedere, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto, alla elezione a scrutinio segreto e a maggioranza dei voti, del Presidente, da scegliere tra i membri costituenti l’organo stesso;

-             proporre la decadenza del membro che, senza giustificato motivo, non interviene a tre sedute consecutive, dandone tempestiva comunicazione alla Regione per i conseguenti adempimenti di competenza;

-             accertare, per ciascun componente, cause e situazioni di ineleggibilità, incompatibilità e cointeressenza, preesistenti o intervenute in epoca successiva alla nomina, con proposta di decadenza dalla carica del membro che non provvede a rimuovere le incompatibilità entro quindici giorni, a norma dell’art. 6 del Regolamento amministrativo di attuazione della L. 17/07/1890, n. 6972, dandone comunicazione alla Regione per i conseguenti adempimenti di competenza;

-             assoggettare a procedimento di decadenza le situazioni di incompatibilità determinate dalle nomine di consiglieri comunali e provinciali disposte dalle rispettive amministrazioni, non costituendo le nomine stesse espressione di rappresentanza istituzionale degli enti designanti in seno alla IPAB;

-             trasmettere al competente Servizio della Regione Abruzzo copia del verbale di insediamento ed elezione del Presidente;

7)   stabilire che, come previsto dallo Statuto il Consiglio di Amministrazione resta in carica per anni quattro, a decorrere dalla data di insediamento, ovvero, per un periodo inferiore, subordinatamente a quanto verrà disciplinato, in materia, dalla normativa regionale di attuazione del citato D.Lgs. 207/2001;

8)   demandare al competente Servizio “Vigilanza e controllo di qualità dei servizi sociali – Promozione rapporti con soggetti e strutture” gli adempimenti amministrativi connessi all’adozione della presente deliberazione;

9)   disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul B.U.R.A.