Il dirigente del servizio
Omissis
determina
Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate;
- La ditta Orsini Maurizio, con sede legale in Via C. Belisario n. 27 - Comune di Teramo, e autorizzata alla proroga di anni 2(due), a decorrere dalla data di scadenza del precedente Provvedimento Regionale n.DI3/83 in data 10.11.2005, alle ultèriori seguenti condizioni:
1. L’area sottoposta ad attività estrattiva deve essere adeguatamente segnalata mediante apposizione di stabile recinzione e appositi avvisi, nonchè idonea chiusura delle vie di accesso e la posa in opera del cartello indicatore contenente tutti i riferimenti autorizzativi e di conduzione della stessa;
2. Il materiale terroso proveniente dalla preventiva scopertura del cappellaccio esistente deve essere integralmente accumulato all’interno della stessa area sottoposta ad attività estrattiva e riutilizzato per la sistemazione del piano finale di abbandono;
3. Deve essere salvaguardata una distanza di rispetto di 20,00 metri dalla strada provinciale con la realizzazione di una scarpata a pendenza unica di 30° sull’orizzontale. Tale distanza dovrà essere individuata, prima della ripresa dei lavori, con l’apposizione di termini lapidei inamovibili;
4. La coltivazione deve avvenire dall’alto verso il basso a fette orizzontali discendenti di altezza non superiore a 4,00 realizzando contestualmente il progressivo ripristino dell’area. Devono essere realizzate, inoltre, idonee canalette atte a garantire la corretta regimazione delle acque meteoriche;
5. La presente autorizzazione è valida fino al nuovo termine fissato in data 16.11.2009
- Restano fermi ed invariati tutti gli altri obblighi previsti dal predetto Provvedimento Regionale n.DI3/83 in data 10.11.2005 e relativi allegati ad eccezione della cauzione elevata ad Euro 80.000,00 (ottantamila/00).
- Il risanamento ambientale dell’area sottoposta ad attività estrattiva è garantito con polizza fidejussoria n. 1648020 di Euro 80.000,00(ottantamila/00) emessa in data 18.02.2009 dalla COFACE ASSICURAZIONI SPA. DI MILANO la quale potrà essere svicolata a seguito dell’accertamento finale da parte dell’Ufficio Cave e Torbiere.
- Avverso il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di Legge decorrenti dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge n. 1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (D.P.R. n. 1199/1971);
- Il presente Provvedimento deve essere pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
Il dirigente DEL SERVIZIO
Ing. Ezio Faieta