IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Omissis

DECRETA

di prorogare, ai sensi del punto 3 del D.P.G.R. n. 32 del 1 marzo 2007, l’attività commissariale per un periodo di dodici mesi a decorrere dalla data del presente decreto, al fine di assicurare la prosecuzione ed il completamento delle complesse attività già avviate, per l’integrale raggiungimento dell'obiettivo della dismissione dei beni appartenenti al demanio regionale, già acquisiti e facenti parte del progetto di cui alla deliberazione della Cassa per il Mezzogiorno n. 1989/PI del 26 maggio 1982 - P.S. 29/37, per il quale è ormai venuto meno l'interesse al completamento, giusta revoca ai sensi del decreto del Commissario ad acta del Ministero dei Lavori Pubblici n. 3936 del 26 gennaio 1995, con conseguente acquisizione al bilancio della Regione delle somme da essa rinvenienti, imputate ai sensi dello specifico dettato normativo (art. 1, comma 7, legge regionale n. 47 del 2006);

di nominare, ai sensi del comma settimo della L.R. 28 dicembre 2006, n. 47, per due mesi a titolo gratuito il Dott Luigi De Gregorio, nato a Gessopalena (CH) il 10/09/1964 e residente in Castilenti (TE), Via Roma n. 7 (C.F DGR LGU64P10 D996J) quale Commissario straordinario preposto alla gestione stralcio, istituita presso la Direzione Agricoltura e Foreste della Giunta regionale, di cui al comma sesto della richiamata norma;

di disporre che:

1) l'oggetto dell'incarico del Commissario Straordinario afferisce a tutte le attività, nessuna esclusa, finalizzate alla dismissione dei beni appartenenti al demanio regionale, già acquisiti e facenti parte del progetto di cui alla deliberazione della Cassa per il Mezzogiorno n. 1989/PI del 26 maggio 1982 – P.S. 29/37, per il quale è ormai venuto meno l'interesse al completamento, giusta revoca ai sensi del decreto del Commissario ad acta del Ministero dei Lavori Pubblici n. 3936 del 26 gennaio 1995, con conseguente acquisizione al bilancio della Regione delle somme da essa rinvenienti, imputate ai sensi dello specifico dettato normativo (art. 1, comma 7, legge regionale n. 47 del 2006);

2) l'incarico è finalizzato alla prosecuzione e al completamento delle attività già avviate dalla gestione commissariale in esecuzione dell’incarico conferito con D.P.G.R. n. 32 del 1 marzo 2007, ai fini dell’integrale raggiungimento dell'obiettivo di cui al precedente punto 1;

3) ai fini delle direttive di cui al comma settimo dell'art. 1 della L.R. 28 dicembre 2006, n. 47 il Commissario Straordinario è tenuto a provvedere a tutte le attività finalizzate alla dismissione, ponendo in essere procedure e procedimenti assicuranti l'imparzialità ed il buon andamento, la pubblicità e la trasparenza degli atti. In particolare, il predetto Commissario Straordinario provvederà:

a) alla ricognizione dei beni in questione sotto il profilo catastale e sotto quello di eventuali occupazioni di fatto;

b) all'esame dei contenziosi contro la Regione (usucapione, risarcimento, ecc) e la valutazione delle soluzioni bonarie;

c) allo svolgimento dell'attività di negoziazione con i soggetti interessati per la definizione degli atti conseguenti;

d) alla stipula degli atti negoziali e conseguenti adempimenti relativi alla registrazione e trascrizione degli atti, nonché alla volturazione delle intestazioni catastali;

e) a presentare alla fine del mandato alla Giunta Regionale, per il tramite della Direzione Agricoltura e della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali, apposita relazione sulla gestione medesima.

4) l’incarico sarà svolto a titolo gratuito, fermo restando il rimborso delle eventuali spese documentate per missioni, secondo la vigente disciplina dei rimborsi delle spese sostenute dai dipendenti regionali di qualifica non dirigenziale;

5) il Commissario per la gestione delle attività si avvale di idonee risorse umane e strumentali, messe a disposizione presso gli Uffici del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Teramo.

di disporre che il Servizio BURA della Giunta regionale provveda a pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia.

L’AQUILA, 12 Marzo 2009

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Dott. Giovanni Chiodi