LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che la Corte di Giustizia Europea, con sentenza del 25.09.2008 – Causa C-368/07, ha condannato la Repubblica Italiana per non aver provveduto ad elaborare ed adottare, per ciascun porto italiano, piani di raccolta e gestione dei rifiuti portuali, venendo meno agli obblighi che ad essa incombono in forza dell’art. 5, comma 1 e dell’art. 16, comma 1 della Direttiva 2000/59/CE;
Visto il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., che ha previsto all’art. 232, comma 1, che la disciplina di carattere nazionale relativa ai rifiuti prodotti dalle navi ed ai residui di carico, è dettata dal D.Lgs 24.06.2003, n. 182 e s.m.i., recante: ”Attuazione della direttiva 2000/59/CE relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico”, (di seguito denominato: “D.Lgs.182/03”);
Preso atto che la Regione Abruzzo con L.R. 06.07.2006 n. 24 avente per oggetto:”Integrazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con L.R. 28.4.2000, n. 83 (Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del piano regionale dei rifiuti). D.Lgs 24 giugno 2003, n. 182. Attuazione della direttiva 2000/59/CE relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico. Approvazione dei piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti di: Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto”, ha provveduto ad adempiere alle disposizioni comunitarie e nazionali in materia di gestione dei rifiuti portuali;
Considerato che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (di seguito: “MATTM”), con nota prot.n. 6285/QdV/DI/V del 18.03.2008, avente per oggetto: “Elaborazione ed approvazione piani di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui di carico – Art. 5 D.Lgs. 182/2003”, ribadiva la necessità della celere elaborazione ed adozione dei piani di raccolta e gestione dei rifiuti per “ciascun porto”, ricorrendo se necessario alla nomina di commissari ad acta, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 182/03 e s.m.i., nota inviata a tutte le Regioni a seguito del ricorso C-368/07-1 in data 2.08.2007 della Commissione Europea con il quale ha richiesto di condannare l’Italia per aver omesso gli adempimenti di cui all’art. 5, par. 1 e 16 della direttiva 2000/59/CE;
Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, con nota prot.n. 12747/DN3 del 15.05.2008, richiedeva alla Direzione Marittima dell’Abruzzo e Molise di Pescara chiarimenti in merito ai porti assoggettati al D.Lgs. 182/03 e s.m.i.;
Preso atto che il Comandante della Direzione Marittima di Pescara, con nota prot.n. 090210/20345/All del 6.06.2008, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. 14717/DN3 del 6.06.2008, precisava che: “omissis .. si conferma che gli approdi turistici .. omissis .. sono di fatto approdi privati in concessione che provvedono in proprio alla gestione dei rifiuti”;
Preso atto che il Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, con nota prot.n. 15179 del 12.06.2008, ha richiesto al MATTM chiarimenti in merito all’applicabilità del D.Lgs. 182/03 e s.m.i. per i porti turistici in gestione a Società pubbliche e/o private;
Richiamata la nota del MATTM prot.n. 15620/QdV/DI/V del 3.07.2008, avente per oggetto: “Elaborazione ed approvazione piani di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui di carico – Art. 5 D.Lgs. 182/2003”, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. DN3/17306 dell’ 8.07.2008, con la quale lo stesso ha provveduto a comunicare i chiarimenti richiesti dal Servizio Gestione Rifiuti con nota prot.n. 15179 del 12.06.2008;
Preso atto che il Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo con nota prot.n. DN3/18844 del 23/07/08, ha invitato le Società di gestione dei porti turistici della Regione sopra richiamati, a presentare i piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs 182/03 e s.m.i.;
Preso atto della nota del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, prot.n. 023780 del 2.10.2008, con la quale si è provveduto a sollecitare i gestori dei porti turistici abruzzesi, a presentare i piani di raccolta di competenza, ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., informando contemporaneamente le Autorità Marittime, Portuali ed il MATTM;
Considerato che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), con nota prot.n. 23159/QdV/DI/V del 9.10.2008, inviata a tutte le Regioni e Province autonome, a seguito della richiesta di chiarimenti invita allo stesso dalla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti con nota prot.n. DN3/25121 del 17.10.2008, ha ricordato, a chiarimento della portata delle disposizioni comunitarie, che per i soggetti interessati vi é: “omissis… l’obbligo di dotarsi di un piano di gestione dei rifiuti riguarda tutti i porti, senza distinzione di dimensioni, titolarità o tipologia. Omissis”;
Preso atto che il Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, con nota prot.n. 28904 del 27.11.2008, ha comunicato al MATTM che i gestori dei porti e/o approdi turistici avevano provveduto a trasmettere ala Regione Abruzzo i relativi “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti portuali” e che sarebbe stato trasmesso l’atto amministrativo di approvazione degli stessi (DGR), una volta valutata la coerenza dei piani con la programmazione regionale;
Ritenuto pertanto che, oltre ai piani di gestione dei rifiuti dei Porti di Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto, si è reso necessario ed urgente redigere, da parte dei soggetti gestori interessati, anche i “Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” dei seguenti porti e/o approdi turistici, operanti nel territorio della Regione Abruzzo:
- Porto turistico “Le Marinelle” di San Salvo (CH);
- Approdo turistico “Marina del Sole” di Fossacesia (CH);
- Porto turistico “Marina di Pescara” di Pescara (PE);
- Porto turistico di Roseto degli Abruzzi (TE) “Porto Rose”.
Visto il D.Lgs 24.06.2003, n. 182 “Attuazione della direttiva 2000/59/CE relativa agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico”, che prevede come obiettivo prioritario la riduzione degli scarichi a mare, in particolare quelli illeciti, dei rifiuti e dei residui del carico prodotti dalle navi che utilizzano porti situati nel territorio dello Stato, nonché di migliorare la disponibilità e l’utilizzo degli impianti portuali di raccolta per i suddetti rifiuti e residui;
Visto che il D.Lgs. 182/03 e s.m.i., prevede che:
- all’art. 5, comma 1, l’Autorità portuale, previa consultazione delle parti interessate e, in particolare, degli Enti locali, dell’ufficio di sanità marittima e degli operatori dello scalo o dei loro rappresentanti, elabora entro un anno dall’entrata in vigore del decreto, un piano per la raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico e ne dà immediata comunicazione alla Regione competente per territorio;
- all’art. 5, comma 2, la Regione valuta ed approva il piano portuale, integrandolo, per gli aspetti relativi alla gestione, con il Piano regionale di gestione dei rifiuti e ne controlla lo stato di attuazione;
- all’art. 5, comma 6, il piano di raccolta e di gestione dei rifiuti è aggiornato ed approvato in coerenza con la pianificazione regionale in materia di rifiuti, almeno ogni tre anni e, comunque, in presenza di significativi cambiamenti operativi nella gestione del porto;
- all’art. 14, comma 1, l’Autorità competente, in conformità delle disposizioni di cui all’Allegato II dello stesso, informa il comandante della nave, il gestore degli impianti portuali di raccolta e gli utenti in merito agli obblighi previsti;
Dato atto che per i rifiuti in aree portuali e per le operazioni di imbarco e sbarco in caso di trasporto transfrontaliero di rifiuti, si applicano le disposizioni di cui agli articoli 194 e 208, comma 14 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
Considerato che ai sensi dell’art. 5, comma 4 del D.Lgs. 182/03 e s.m.i., nei porti in cui l’Autorità competente è l’Autorità marittima, le prescrizioni di cui all’art. 5, comma 1 dello stesso, sono adottate con “ordinanza” della stessa, d’intesa con la Regione, che costituisce “piano di raccolta”;
Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare il Titolo V “Rifiuti speciali” – Capo I “Particolari categorie di rifiuti”, art. 41, contenente le disposizioni relative ai “Rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico”, art. 65 “Disposizioni transitorie e finali”, commi 3 e 4 ed art. 66, comma 1, lett. c);
Considerato che l’art. 65 “Disposizioni transitorie e finali”, comma 4 recita: “omissis … La Giunta regionale può aggiornare, sostituire o modificare gli allegati alla presente legge … omissis”;
Considerato pertanto, che è necessario ed urgente approvare, con delibera della Giunta regionale, gli elaborati tecnici riferiti ai “Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” dei seguenti approdi turistici, operanti nel territorio della Regione Abruzzo e, quindi, aggiornare l’Allegato A alla L.R. 24/2006 come di seguito riportato:
- Porto turistico “Le Marinelle” di San Salvo (CH);
- Approdo turistico “Marina del Sole” di Fossacesia (CH);
- Porto turistico “Marina di Pescara”;
- Porto turistico di Roseto degli Abruzzi (TE) “Porto Rose ”.
Considerato che le Società di gestione delle infrastrutture portuali ubicate nei Comuni di: San Salvo (CH), Fossacesia (CH), Pescara (PE) e Roseto degli Abruzzi (TE), hanno fatto pervenire alla Regione Abruzzo, Servizio Gestione Rifiuti, i relativi “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti portuali”, allegati alle seguenti note, documenti che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegati):
- Porto turistico “Le Marinelle” di San Salvo (CH), con nota acquisita al SGR in data 22/10/08, prot.n. 25712/DN3;
- Approdo turistico “Marina del Sole” di Fossacesia (CH), con nota dell’8/10/08, acquisita al SGR in data 15/10/08, prot.n. 24911/DN3;
- Porto turistico “Marina di Pescara”, con nota prot.n. 750 del 6/11/08, acquisita al SGR in data 11/11/08, prot.n. 27385/DN3;
- Porto turistico di Roseto degli Abruzzi (TE) “Porto Rose”, con nota del 18/11/08, acquisita al SGR in data 24/11/08, prot.n. 28608/DN3;
Ritenuto ai sensi dell’art. 65, commi 3 e 4 ed art. 66, comma 1, lett. c) della L.R. 45/07 e s.m.i., al fine di adempiere alle disposizioni comunitarie e nazionali, di dover aggiornare l’Allegato A alla L.R. 6.07.2006, n. 24, costituiti da:
- Allegato A “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti di Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto”, individuati rispettivamente nei seguenti sub allegati:
1) Allegato 1 “Piano gestione e raccolta rifiuti del porto di Pescara”;
2) Allegato 2 “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e di residui del carico del porto di Giulianova”;
3) Allegato 3 “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico del porto di Ortona”;
4) Allegato 4 “Piano raccolta e gestione rifiuti del porto di Vasto”;
con l’introduzione dei “Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” dei suddetti porti turistici, nell’ambito della pianificazione regionale di settore, dell’Allegato denominato:
- Allegato B - L.R. 06.07.2006, n. 24 “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti turistici di San Salvo, Fossacesia, Pescara e Roseto degli Abruzzi”, individuati rispettivamente nei seguenti sub allegati:
1) Allegato 1B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle imbarcazioni da diporto nel porto turistico Le Marinelle di San Salvo”, San Salvo (CH);
2) Allegato 2B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti dell’approdo turistico Marina del Sole di Fossacesia”, di Fossacesia (CH);
3) Allegato 3B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti nel porto turistico Marina di Pescara”, di Pescara (PE);
4) Allegato 4B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e di residui del carico”, di Roseto degli Abruzzi (TE);
Considerato che i documenti di cui all’allegato denominato: Allegato B - L.R. 06.07.2006, n. 24 “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti turistici di San Salvo, Fossacesia, Pescara e Roseto degli Abruzzi”, comprensivo dei sub-allegati denominati: Allegato 1B, 2B, 3B e 4B, indicano per ciascuna realtà, il fabbisogno di raccolta e l’entità degli impianti disponibili e/o da realizzare e costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Preso atto che il Servizio Gestione Rifiuti, ha provveduto ad esaminare le relazioni tecniche e gli elaborati grafici dei piani suddetti, riscontrandone la coerenza con la pianificazione regionale di settore (art. 41 della L.R. 45/07 e s.m.i.), ai sensi del D.Lgs. 182/03 e s.m.i. ed ai fini di una corretta gestione dei rifiuti portuali (raccolta, raccolta differenziata, smaltimento in sicurezza), salvo alcune imprecisioni inerenti riferimenti normativi che possono definirsi meri errori;
Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti ha provveduto ai fini dell’intesa, ai sensi dell’art. 5, comma 4 del D.Lgs. 182/03 e s.m.i., ad inviare alla Direzione Marittima regionale di Pescara, con nota prot.n. DN3/3009 del 9.02.2009, i “Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” dei suddetti porti turistici, anche ai fini dell’emanazione dei provvedimenti (ordinanze) da parte delle competenti Autorità marittime territoriali, provvedimenti che costituiranno piano di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico;
Vista la nota della Direzione Marittima di Pescara, prot.n. 09.02.10/9687/All. del 19.02.2009, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. 4118/DN3 del 20.02.2009, che recita in particolare, nella parte finale: “omissis, .. Ulteriori imprecisioni rilevate, tutte di lieve entità, risultano comunque tali da poter essere sanate dalla scrivente in sede di adozione dei Piani con le previste apposite ordinanze.”
Preso atto delle prescrizioni contenute nella nota della Direzione Marittima di Pescara prot.n. 09.02.10/9687/All. del 19.02.2009, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. 4118/DN3 del 20.02.2009, che saranno inserite negli atti di competenza delle Autorità marittime territorialmente competenti (ordinanze);
Ritenuto che ai sensi dell’art. 4, comma 5 del D.Lgs. 182/03 e s.m.i., l’affidamento dei lavori per la realizzazione degli impianti portuali di raccolta, nonché del servizio di raccolta rifiuti, dovrà avvenire mediante gara ad evidenza pubblica in conformità con la legislazione nazionale e comunitaria vigente;
Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;
Udita la relazione del Componente la Giunta preposto all’Assessorato all’Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti;
Visti
il D.Lgs.152/06 e s.m.i.;
il D.Lgs.182/03 e s.m.i.;
L.R. 24/2006;
la L.R.45/07 e s.m.i.;
Vista la L.R. 14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,
delibera
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:
1. di approvare ai sensi dell’art. 5, comma 2 del D.Lgs. 182/03 e s.m.i.; della L.R. 24/06; dell’art. 41, art. 65, commi 3 e 4, art. 66, comma 1, lett. c) della L.R. 45/07 e s.m.i., i “Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico” dei seguenti porti e/o approdi turistici:
- Porto turistico “Le Marinelle” di San Salvo (CH);
- Approdo turistico “Marina del Sole” di Fossacesia (CH);
- Porto turistico “Marina di Pescara” di Pescara (PE);
- Porto turistico “Porto Rose” di Roseto degli Abruzzi (TE);
al fine di adempiere alle disposizioni comunitarie (Direttiva 2000/59/CE) e nazionali (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.), in materia di elaborazione ed approvazione dei piani di raccolta e gestione dei rifiuti portuali;
2. di aggiornare l’Allegato A della L.R. 24/06, relativo ai “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti di Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto”, integrando lo stesso con l’Allegato B al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, denominato:
- Allegato B - L.R. 06.07.2006, n. 24 “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti turistici di San Salvo, Fossacesia, Pescara e Roseto degli Abruzzi”, individuati rispettivamente nei seguenti sub allegati:
1) Allegato 1B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle imbarcazioni da diporto nel porto turistico Le Marinelle di San Salvo”, San Salvo (CH);
2) Allegato 2B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti dell’approdo turistico Marina del Sole di Fossacesia”, di Fossacesia (CH);
3) Allegato 3B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti nel porto turistico Marina di Pescara”, di Pescara (PE);
4) Allegato 4B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e di residui del carico”, di Roseto degli Abruzzi (TE);
3. di dare atto che gli Allegati A e B, comprensivi dei sub-allegati, come di seguito definiti:
- Allegato A “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti di Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto”, individuati rispettivamente nei seguenti sub allegati:
1) Allegato 1 “Piano gestione e raccolta rifiuti del porto di Pescara”;
2) Allegato 2 “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e di residui del carico del porto di Giulianova”;
3) Allegato 3 “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico del porto di Ortona”;
4) Allegato 4 “Piano raccolta e gestione rifiuti del porto di Vasto”;
- Allegato B - L.R. 06.07.2006, n. 24 “Piani di raccolta e gestione dei rifiuti dei porti turistici di San Salvo, Fossacesia, Pescara e Roseto degli Abruzzi”, individuati rispettivamente nei seguenti sub allegati:
1) Allegato 1B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle imbarcazioni da diporto nel porto turistico Le Marinelle di San Salvo”, San Salvo (CH);
2) Allegato 2B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti dell’approdo turistico Marina del Sole di Fossacesia”, di Fossacesia (CH);
3) Allegato 3B “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti nel porto turistico Marina di Pescara”, di Pescara (PE);
4) Allegato 4B “Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e di residui del carico”, di Roseto degli Abruzzi (TE);
costituiscono gli Allegati alla L.R. 24/06, ai sensi dell’art. 41, dell’art. 65, commi 3 e 4, art. 66, comma 1, lett. c) della L.R. 45/07 e s.m.i.;
4. di inviare il presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), alla Direzione regionale marittima di Pescara, alle Capitanerie di Porto e/o Uffici Circondariali Marittimi competenti per territorio, ai Comuni ed ai soggetti gestori dei porti e/o approdi turistici interessati;
5. di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato denominato: Allegato B - L.R. 6.07.2006, n. 24 e relativi sub-allegati denominati: Allegato 1B, 2B, 3B e 4B nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo.
Segue Allegato