il direttore regionale
Richiamata la Legge Regionale n. 6 del 08/02/2005, art. 137, che ha istituito la Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio”;
Considerato che, secondo l’art. 22 della L.R. n. 38 del 21/06/1996 “Legge Quadro sulle Aree Protette della Regione Abruzzo per l’Appennino Parco d’Europa”, spetta all’Ente preposto alla gestione della Riserva elaborare ed adottare il Piano di Assetto Naturalistico della stessa;
Richiamata la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente (Valutazione Ambientale Strategica – VAS);
Dato atto
- che, ai sensi dell'articolo 4 della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;
- che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs. 3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4 vigente dal 13 febbraio 2008;
- che nelle more dell’entrata in vigore della legge della Regione Abruzzo che disciplinerà la procedura di VAS dei piani e programmi la cui approvazione compete alla Regione Abruzzo e a agli Enti Locali, nella specie il Disegno di legge Regionale in materia di Pianificazione per il Governo del Territorio, approvato il 9 agosto 2006, con Delibera di Giunta Regionale n. 907/C e attualmente all’esame del Consiglio Regionale, si applica la Parte II del D.lgs. 152/06 così come modificata dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4.
Ritenuto che, nella ricostruzione dell’assetto di competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i Piani di assetto Naturalistico (PAN), l’autorità competente in materia di VAS debba essere individuata in coerenza con le attribuzioni spettanti in ordine all’approvazione di piani, che coinvolgono, per le relative istruttorie, le strutture organizzative competenti in materia ambientale, e che quindi, in applicazione del principio appena enunciato, la competenza ad adottare il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS dei Piani di Assetto Naturalistico (PAN) e ad elaborare il relativo parere motivato resta radicata in capo alla Regione, essendo L’Ente locale il soggetto che “..predispone ed adotta il Piano di Assetto Naturalistico e le sue varianti” ed il Consiglio Regionale l’organo che lo approva definitivamente, secondo la procedura stabilita dall’art. 22 della L.R. n. 38 /96, modificata dalla L.R. n. 2/06, così come argomentato più approfonditamente nella nota del 02.09.08, prot. n. 21136, inviata dalla Regione Abruzzo a tutti i Comuni gestori di Riserve naturali istituite da leggi regionali;
Richiamati i commi 3, 4 e 5 dell’art. 12 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. in base ai quali è di competenza dell’Autorità competente, e quindi della Regione Abruzzo
- verificare, sulla base degli elementi di cui all’allegato I del decreto e tenuto conto delle osservazioni pervenute, se il piano-programma possa avere impatti significativi sull’ambiente,
- emettere, tenuto conto dei contributi pervenuti, entro 90 gg da quando è stato trasmesso il documento preliminare, il provvedimento di verifica assoggettando o escludendo il piano-programma dalla VAS e, se del caso, definendo le necessarie prescrizioni,
- pubblicare il risultato della verifica di assoggettabilità, comprese le motivazioni;
Considerato il verbale della riunione tenutasi in data 28.10.2008, pubblicato sul sito ufficiale della Regione Abruzzo nella sezione dedicata alla VAS, fra l’Ufficio Conservazione della Natura, la Task Force dell’Autorità Ambientale, i Rappresentanti della Riserva del Lago di S. Domenico e del Comune di Villalago (AQ), al fine di stabilire il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) del Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio”,
Considerata la nota del 16.01.09, prot. n. 198, del Comune di Villalago (AQ) con la quale è stato trasmesso alla Regione Abruzzo e ai soggetti competenti in materia ambientale individuati nella riunione del 28.10.2008, il Rapporto Preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio”, gestita dal Comune mittente, ai sensi dell’art. 12 e dell’Allegato I del D. Lgs. N 152/06 e s.m.i., al fine di richiedere il parere di competenza;
Visto il Rapporto Preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio” trasmesso dal Comune Di Villalago (AQ) con la nota di cui sopra;
Vista l’osservazione emessa dall’Ufficio Territoriale dell’Agricoltura di Sulmona, appartenente al Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura dell’Aquila, trasmessa con nota del 16.02.2009, prot. n. RA22309/DH11a, secondo la quale, pur non interessando l’area disciplinata dal PAN superfici destinate ad attività agricole, considerato che il Lago di S. Domenico è stato originato dallo sbarramento artificiale del fiume Sagittario, si osserva che l’utilizzo e la deviazione dell’acqua contenuta nello stesso può determinare situazioni di stress ambientale nel tratto del corso d’acqua a valle della diga, che potrebbero pregiudicare il minimo deflusso vitale e, quindi, l’ecosistema fluviale e le attività agricole ancora presenti;
Considerato che, come indicato nel Rapporto Preliminare trasmesso dal Comune di Villalago (AQ), all’interno della Riserva sono vietate, se non altrimenti consentite dalle norme del PAN, le attività tese ad alterare con qualsiasi mezzo, diretto ed indiretto, le caratteristiche chimiche e biologiche delle acque nonché quelle tese a modificare il regime delle acque, la morfologia e l’alveo dei corsi d’acqua (pag. 8 punto 2)
Richiamato l’art. 6 del D.Lgs 152/06 e s.m.i.;
Ritenuto opportuno non assoggettare a VAS il Piano di Assetto Naturalistico (P.A.N.) della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio” in quanto, così come indicato nel Rapporto Preliminare trasmesso dal Comune di Villlago (AQ (All. n. 2), gli interventi in esso previsti risultano finalizzati alla tutela e alla conservazione dei valori naturali e culturali presenti sul territorio, migliorandone la qualità a vantaggio delle generazioni presenti e future, e non determinano impatti ambientali significativi;
Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:
1. di escludere dall’assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) il Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio” in quanto, così come indicato nel Rapporto Preliminare trasmesso dal Comune di Villalago (AQ) (All. n. 2), gli obiettivi in esso previsti risultano finalizzati alla tutela e alla conservazione dei valori naturali e culturali presenti sul territorio, migliorandone la qualità a vantaggio delle generazioni presenti e future, e non determinano impatti ambientali significativi;
2. di subordinare la non assoggettabilità a VAS del PAN della Riserva Naturale Regionale Controllata “Lago di S. Domenico e Lago Pio” al recepimento nel PAN stesso della seguente prescrizione:
- divieto di prevedere, all’interno della Riserva, le attività elencate alle pagg 8 e 9 del Rapporto Preliminare, riportate nell’Allegato 1 da considerarsi parte integrante e sostanziale della presente determinazione, non consentendone in alcun modo l’espletamento, e precisando altresì che la circolazione di mezzi a motore lungo le piste carrabili è vietata eccetto che per attività di sorveglianza, antincendio o per lo svolgimento di attività tradizionali, consolidate nell’uso locale, connesse all’agricoltura;
3. di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
IL DIRETTORE REGIONALE
Arch. Antonio Sorgi
Segue allegato
