DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA
PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI
DEL SETTORE SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO
(Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11/09/2008)

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 11.09.2008, con cui il Dr. Gino Redigolo è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo che individua, tra le funzioni attribuite al Commissario, quella dell’attuazione della normativa statale in materia di autorizzazioni ed accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale;

Vista la legge regionale n. 32 del 31 luglio 2007: “Norme regionali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private”;

Considerato che con Deliberazione di G.R. n. 591/P del 1 luglio 2008, efficace a decorrere dal 22 ottobre 2008, sono stati adottati i Manuali di autorizzazione ed accreditamento di cui agli artt. 4 e 6 della L.R. 32, cit., e che pertanto la scadenza dei termini per la presentazione delle domande di autorizzazione e delle domande di accreditamento è prevista alla data del 20 gennaio 2009;

Considerato che l’art 5, comma 8, di detta L.R. n. 32/2007, che connette all’esercizio dell’attività sanitaria in mancanza di specifica autorizzazione l’interdizione all’esercizio della stessa attività per un periodo di cinque anni, le sanzioni penali previste dalla legge nonché sanzioni amministrative, queste ultime da fissare e periodicamente aggiornare mediante apposita deliberazione di Giunta Regionale entro novanta giorni dalla entrata in vigore della legge e, pertanto, entro lo stesso termine previsto per la predisposizione dei Manuali di autorizzazione ed accreditamento (v. art. 4, comma 2 e art. 6, comma 3);

Ritenuto, pertanto, che la Deliberazione relativa al Manuali può trovare piena attuazione solo in presenza della completa definizione del regime sanzionatorio relativo alle sanzioni amministrative previste dalla legge, in quanto l’inottemperanza alle disposizioni definite nei Manuali sarebbe, altrimenti, sprovvista di uno strumento di coazione che la legge impone;

Considerato, in particolare, che l’art. 11 della L.R. 32, cit., che definisce, fra l’altro, l’avvio della procedura di autorizzazione dei soggetti già operanti sul territorio, prescrive espressamente che “trascorso il termine indicato nel presente comma, gli inadempienti l’obbligo di presentazione della domanda di autorizzazione sono sottoposti alle sanzioni previste al comma 8 dell’art. 5”;

Ritenuto, pertanto, che l’adozione della presente deliberazione sia elemento necessario di integrazione della Deliberazione n. 591/P del 1° luglio 2008, come previsto dalla stessa legge regionale, che opportunamente dispone l’adozione del relativo provvedimento nel medesimo termine previsto per l’adozione dei Manuali;

Considerato, altresì, che la Deliberazione n. 591/P contiene, in materia di personale, un richiamo generale alla normativa nazionale e regionale vigente, al fine di sopperire alla mancata previsione di parametri specifici riferiti a determinate figure professionali nei manuali con essa approvati;

Ritenuto a tal proposito, da un più approfondito esame della problematica, che - sia ai fini del corretto funzionamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, sia allo scopo di una definizione certa della dotazione di personale indispensabile all’esercizio delle attività, nonchè delle eventuali verifiche di conformità alle disposizioni vigenti – la Deliberazione n. 591/P necessiti di integrazione nella parte relativa alla dotazione del personale;

Preso atto, con l’occasione, che sia da parte dei Direttori Generali della ASL abruzzesi, sia da parte di Associazioni di categoria delle strutture sanitarie private, sia da parte di alcuni Ordini dei Medici della regione, sono state manifestate anche altre diverse difficoltà di attuazione delle norme contenute nei citati manuali;

Ritenuto, conseguenzialmente, che appare necessario integrare la Deliberazione n. 591/P del 01.07.2008, in considerazione della valenza sostanziale delle integrazioni occorrenti alla corretta funzionalità del sistema;

Considerato che ai sensi del comma 3 dell’art. 11 e del comma 1, lettera b), dell’articolo 12, L.R. n. 32/2007, le strutture sanitarie pubbliche e private devono presentare domanda di autorizzazione e accreditamento definitivi entro novanta giorni dall’approvazione della Deliberazione di Giunta concernente i Manuali di autorizzazione e accreditamento;

Ritenuto pertanto che il termine di novanta giorni, indicato dalla legge, debba decorrere a far data dall’approvazione dei provvedimenti di integrazione;

TUTTO CIO’ PREMESSO

DELIBERA

1.   di stabilire che la Deliberazione n. 591/P del 01.07.2008 recante: “Approvazione manuali di autorizzazione ed accreditamento, nonché delle relative procedure delle strutture sanitarie e socio sanitarie” sia integrata nelle parti richiamate in premessa;

2.   di dare atto che l’integrazione di cui al punto 1) sarà effettuata con appositi successivi provvedimenti e che, per l’effetto, i termini di cui al comma 3 dell’art. 11 e comma 1, lettera b), dell’articolo 12, L.R. n. 32/2007 decorrono dal perfezionamento dei provvedimenti medesimi.

Il Commissario ad acta

Dr. Gino Redigolo