Il dirigente del servizio
Visto Il DPR 8 giugno 2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;
Preso atto che con deliberazione n. 207 del 05/03/2007, la G.R. ha disposto:
- di approvare il progetto di finanza relativo al completamento dell’Interporto Val Pescara, sito in Manoppello, presentato dalla Società Di Vincenzo Dino & C. s.p.a., quale società mandataria, nella sua versione aggiornata – Rev. 03 del 14/12/2006, in tutti i documenti tassativamente indicati dall’art. 37 bis della L. n. 109/94, e s.m. e i., che unitariamente considerati costituiscono la proposta di project financing;
- autorizzare il Servizio Infrastrutture di Trasporti Nodali e Intermodali della Direzione Trasporti e Mobilità,, al fine dell’esproprio delle aree occorrenti ai lavori in argomento a porre in essere tutte le attività amministrative previste dal DPR n. 327/2001, previa indizione di Conferenza di Servizi e successivo raggiungimento di Accordo di Programma con il Comune di Manoppello per la variazione dello strumento urbanistico con conseguente apposizione di vincolo preordinato all’esproprio di cui all’art. 10, comma 1, del citato decreto e dichiarazione di pubblica utilità dell’opere di che trattasi;
Considerato che ai sensi e per gli effetti dell’articolo 11 comma 1 lettera b), dell’art. 16 del DPR 327/2001 e s.m.i. nonché dell’art. 8 della legge 241/1990 con nota raccomandata A/R n. RA/34951 del 30.03.2007 e con avviso datato 16.04.2007 pubblicato sul B.U.R.A. n. 24 ordinario del 02.05.2007, è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento ai fini urbanistici e del procedimento espropriativo – mediante indizione, da parte della Direzione Regionale Trasporti, Servizio Infrastrutture di Trasporto Nodali e Intermodali, (DE3) di una conferenza di servizi e successivo raggiungimento dell’accordo di programma – diretto alla variazione dello strumento urbanistico del Comune di Manoppello con conseguente apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità delle opere in oggetto;
Rilevato che benché il numero degli interessati risultasse essere inferiore a 50, al fine di garantire la conoscenza del procedimento di cui sopra anche ad altre ditte sconosciute e/o non reperibili con determina dirigenziale n. 15 /DE3 del 03.05.2007 è stato disposto di ottemperare alla pubblicazione del sopra citato avviso datato 16.04.2007 anche su due quotidiani: “La Repubblica” ed “Il Centro”, come di fatto avvenuto nell’edizione del 05.05.2007;
Preso atto che nei termini di legge sono state proposte osservazioni in merito da parte di n. 7 (sette) Ditte e che le stesse sono state debitamente trasmesse ai fini del loro esame per quanto di competenza, con nota n. RA/56030 del 25.05.2007 di questo Servizio, al Servizio Infrastrutture di Trasporto Nodali ed Intermodali di questa Regione ed al Comune di Manoppello (PE);
Visti i verbali delle conferenze di servizi datati 11.06.2007 e 11.07.2007 di cui costituiscono parte integrante i pareri, i nulla osta, indicazioni e prescrizioni espressi dai soggetti istituzionali coinvolti anche in merito alle osservazioni;
Visto l’Accordo di Programma sottoscritto in data 12.12.2007, tra la Regione Abruzzo ed il Comune di Manoppello, recante la variazione dello strumento urbanistico con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (art. 10 del D.P.R. 327/2001) e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera concernente il completamento dell’Interporto Val Pescara in Comune di Manoppello mediante progetto di finanza;
Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 54 del 17.04.2008, pubblicato sul B.U.R.A. n. 3 straordinario del 09.05.2008, con il quale è stato:
- approvato l’Accordo di Programma sottoscritto in data 12.12.2007, tra la Regione Abruzzo ed il Comune di Manoppello di cui sopra;
- dato atto che sono dispiegati gli effetti concernenti la variazione dello strumento urbanistico vigente nel Comune di Manoppello per le aree individuate dal Progetto preliminare approvato in parola e con le destinazioni indicate nel progetto stesso;
- dato atto che, ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. n. 327/2001, l’approvazione dell’Accordo di Programma per la variazione dello strumento urbanistico del Comune di Manoppello comporta l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulla totalità delle aree interessate alla realizzazione dell’opera di completamento dell’Interporto di cui trattasi;
- dato atto, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. n. 327/2001, che la pubblicazione sul B.U.R.A. del provvedimento di approvazione dell’Accordo di Programma equivale a dichiarazione di pubblica utilità della citata opera e di indifferibilità e urgenza dei lavori di realizzazione della stessa;
Considerato che successivamente alla definizione dell’Accordo di Programma citato, ai sensi e per gli effetti della legge n. 241 del 07.08.1990, con note n. RA/84039 e 84238 del 25.07.200, n. RA/87135 e 87144 del 01.08.2008, n. RA/ 87328 e 87330 del 04.08.2008 questo Servizio ha provveduto a fornire le controdeduzioni alle osservazioni presentate dalle Ditte interessate;
Vista la nota n. 20/DE3 del 07.01.2009 con la quale il Servizio Infrastrutture di Trasporti Nodali ed Intermodali della Regione Abruzzo, ha trasmesso a questo Servizio, per quanto di competenza e per ogni ulteriore seguito della procedura in materia di espropri la determina dirigenziale n. DE3/ 65 del 31/12/2008 di approvazione del progetto definitivo di che trattasi;
Vista la determina dirigenziale del Servizio Infrastrutture di Trasporti Nodali ed Intermodali citato, n. DE3/ 65 del 31/12/2008, con la quale è stato approvato, il progetto definitivo prodotto dal Concessionario R.T.I. “Di Vincenzo Dino & C. s.p.a.” (mandatario) e “ Toto s.p.a. ” (mandante), redatto da PROGER s.p.a. , titolato “Ampliamento dell’Interporto Chieti – Pescara ed Opere esterne di collegamento alla viabilità principale” – project financing per l’attuazione delle previsioni del DocUP Abruzzo 2000-2006 Asse 1, comprensivo degli elaborati e del piano particellare di esproprio ;
Considerato che gli elaborati progettuali relativi al piano particellare di esproprio ed elenco ditte interessate dal procedimento espropriativo, approvati in uno con la determina dirigenziale n. DE3/ 65 del 31/12/2008 di cui al punto precedente, editi come Rev. 02 del giugno 2008 e Rev. 03 del dicembre 2008, codificati con codice elaborato dagli D.00.00. O.PP.01; D.00.00. O.PP.03; D.00.00. O.PP.04; D.00.00. U.12.02; D.00.00. U.12.03; D.00.00. U.12.04; D.00.00. U.12.05 sono distinti rispettivamente in SUB “A” AREA INTERNA ALL’INTERPORTO, SUB “B” AREA SVINCOLO A SUD DELL’AUTOSTRADA e SUB “C” AREA SVINCOLO A NORD DELL’AUTOSTRADA;
Considerato che nel citato D.P.G.R. n. 54 del 17.04.2008 manca l’espressa determinazione del termine entro il quale va emanato il provvedimento di esproprio, detto provvedimento potrà essere emanato entro anni cinque dalla data di efficacia del decreto medesimo e pertanto dal 09.05.2008;
Rilevato che con nota raccomandata A/R n. RA/6312 del 15.01.2009 ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 comma 3 del DPR 327/2001 è stata data notizia dell’atto di approvazione del progetto definitivo dell’opera di che trattasi;
Ritenuto che per il caso in esame ricorrono gli estremi d’urgenza, così come disposto nel decreto del Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 54 del 17.04.2008 citato e quindi di dover provvedere, senza particolari indagini o formalità per il seguito della procedura espropriativa in applicazione dell’art. 22-bis del DPR 327/2001, all’emissione del provvedimento di occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione dei beni indicati nel piano particellare di esproprio ed elenco ditte di cui agli elaborati distinti in SUB”A” AREA INTERNA ALL’INTERPORTO;
Considerato che le indennità provvisorie di espropriazione sono state determinate nel rispetto della relazione giustificativa degli espropri edita come Rev. 01 del febbraio 2008 codificata con codice D.00.00. O. PP. 02 allegata al progetto e parte integrante della citata determina n. DE3/65 del 2008;
Considerato che con nota n. 18 del 30.01.2009 la Società Intermodale S.r.l. ha comunicato che sulla particella 528 del foglio 3 del Comune di Manoppello, interessata dalla realizzazione dell’opera di che trattasi, sono allocati dei rifiuti speciali non pericolosi e gli oneri di bonifica relativi in base al progetto di recupero presentato a cura della stessa Società presso il Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo sono stimabili in €. 120.000,00;
Ritenuto di dover recepire e fare propri i contenuti della predetta relazione giustificativa degli espropri, tenendo conto della rideterminazione dell’indennità relativa alla particella 528 del fg. 3 in territorio del Comune di Manoppello come sopra evidenziato;
Ritenuto pertanto che le indennità provvisorie di espropriazione vengono determinate come nell’allegato Rev. 02 del giugno 2008 con codice elaborato D.00.00. O.PP.01 con le revisioni sopra specificate;
Visto il D Lg.vo 30.06.2003, n. 196;
Vista la Legge Regionale 14/09/1999, n. 77 Art. 5 c. 2 lett. a;
DISPONE
1) E’ autorizzata l’occupazione d’urgenza, previa redazione dello stato di consistenza, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 22 bis del DPR n. 327 del 2001 e s. m. i., in favore della REGIONE ABRUZZO – Giunta Regionale con sede in L’Aquila., degli immobili siti nel territorio del Comune di Manoppello - con determinazione dell’indennità provvisoria - di cui agli allegati distinti in SUB”A” AREA INTERNA ALL’INTERPORTO editi come Rev. 02 del giugno 2008 con codice elaborato D.00.00. O.PP.01, D.00.00. U.12.02 e D.00.00. U.12.03, approvati con determina dirigenziale del Servizio Infrastrutture di Trasporto Nodali ed Intermodali n. DE3/ 65 del 31/12/2008, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) l’occupazione d’urgenza ha la durata di anni 3 (tre), a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento;
3) i lavori hanno la durata di anni 3 (tre) dalla data di immissione in possesso e comunque non oltre il termine finale dell’occupazione d’urgenza;
4) l’indennità provvisoria di esproprio, è stabilita secondo quanto determinato nell’elenco allegato individuato come Rev. 02 del giugno 2008 con codice elaborato D.00.00. O.PP.01 (con le revisioni specificate nelle premesse), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
5) Qualora gli interessati non condividano l’ammontare delle relative indennità provvisorie, potranno, nei trenta giorni successivi alla immissione in possesso, presentare opposizione scritta e depositare documenti al Servizio Infrastrutture e Servizi, presso la Giunta Regionale - Direzione LL. PP. – Portici San Bernardino n. 25, 67100 L’Aquila;
6) la Regione Abruzzo per il tramite delle proprie Strutture dovrà effettuare l’immissione in possesso dei terreni di cui al presente provvedimento, entro il termine perentorio di tre mesi decorrenti dalla data della sua emissione, ex art. 22-bis comma 4 del DPR 327/2001;
7) l’esecuzione del presente decreto di occupazione d’urgenza dovrà, ai fini della immissione in possesso, essere effettuata con le medesime modalità di cui all’art. 24 del DPR 327/01 (e s.m.i.);
8) ai proprietari che abbiano accettato la determinazione dell’indennità provvisoria è corrisposto dalla Regione Abruzzo l’acconto dell’80% del suo ammontare, con le modalità di cui al comma 6 dell’art. 20 del DPR 327/01 ( e s.m.i.);
9) il presente provvedimento dovrà essere notificato alle ditte interessate, a cura e spese della Regione Abruzzo, con le modalità di cui al comma 4 dell’art. 20 del DPR 327/01 (e s.m.i.). Le somme da corrispondere a titolo di indennità di esproprio, nonché ogni altra somma, onere o spesa, comunque denominati, saranno erogati a cura e spese dello stesso Ente.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Fausto Fanti