il dirigente del servizio
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa che si richiamano integralmente nel presente dispositivo
1) di sospendere per MESI SEI, per le motivazioni sopraindicate, che di seguito si intendono integralmente riportate, la Determinazione dirigenziale n. DF3/54 del 16/06/03, inerente l’autorizzazione per la realizzazione e l’esercizio di un impianto per lo stoccaggio provvisorio di materiali ferrosi pericolosi e non, demolizione, recupero di parti di rottamazione veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso rilasciata alla ditta BOLLETTINI Giuseppe – Contrada Cesenà – Sant’Onofrio di Campli (TE);
2) di prescrivere alla ditta BOLLETTINI Giuseppe di produrre, entro 30 (trenta) giorni dalla data del presente provvedimento, idonea garanzia finanziaria adeguata ai sensi della D.G.R. 790/07;
3) di stabilire che in caso di mancata produzione della documentazione di cui al punto 2) nel predetto termine si provvederà alla revoca della Determinazione n. DF3/54 del 16/06/03;
4) di riservarsi di adottare ulteriori provvedimenti sulla base di successivi accertamenti tecnico-amministrativi, conformemente alle disposizioni di legge;
5) di stabilire che la presente sospensione decorre dalla data del presente provvedimento;
6) di trasmettere copia del presente provvedimento all’Amministrazione Comunale di Campli (TE), all’Amministrazione Provinciale di Teramo, all’ARTA – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento di Teramo e all’ARTA – Direzione Centrale di Pescara;
7) di trasmettere, altresì, ai sensi dell’art. 208, comma 18, del D.Lvo 152/06 e s.m.i. copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali – Sezione regionale c/o la Camera di Commercio di L’Aquila;
8) di redigere il presente atto in n. 2 originali, di cui n. 1 esemplare viene notificato, ai sensi di legge, alla ditta BOLLETTINI Giuseppe – Contrada Cesenà – 64017 Sant’Onofrio di Campli (TE);
9) di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, limitatamente all’oggetto e al dispositivo.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al
competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.
Il Dirigente del Servizio
Dott. Franco Gerardini