il dirigente del servizio
Vista la L.R. 23.3.2000, n. 52 recante “Interventi finanziari urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti”;
Richiamata la D.G.R. n. 1596 del 7.12.2000 avente per oggetto: “L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Approvazione dei criteri generali e dello schema di avviso pubblico”, con la quale l’organismo collegiale ha stabilito, tra l’altro:
«5. di impegnare l’intero importo di L. 6.000.000.000 (seimiliardi) sul cap. n. 292360, denominato “Interventi urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti - L.R. 23.3.2000, n. 52”, dello stato di previsione della spesa del bilancio per il corrente esercizio finanziario e di dare mandato al competente Servizio della Direzione Regionale Risorse Umane Finanziarie e Strumentali la predisposizione e l’adozione degli atti consequenziali»;
Richiamata, altresì, la successiva D.G.R. n. 771 del 7.08.2001 concernente “L.R. 23.3.2000, n. 52 - Assegnazione di contributi a favore di comuni, singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata. Individuazione degli interventi ammessi e approvazione della graduatoria”, con la quale l’organismo collegiale ha deliberato, tra l’altro, “...di disporre che gli atti consequenziali al presente provvedimento siano predisposti dal competente Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Regionale Turismo Ambiente Energia di questa Giunta, quale Servizio individuato al punto 4) della D.G.R. n. 1596/7.12.2000 ...”;
Vista la graduatoria degli interventi ammessi a contributo, allegata alla citata D.G.R. n. 771/2001;
Richiamata la D.G.R. n. 399 del 14.6.2002, con la quale l’organismo collegiale ha provveduto a rettificare la graduatoria di cui alla D.G.R. 771/2001 sopra citata;
Richiamata la successiva D.G.R. n. 748 del 10.08.2002 avente per oggetto «DocUp 2000-2006, Misura 3.1 - az. 3.1.2 - Intervento denominato “Sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata in attuazione della L.R. 52/2000 mediante la realizzazione di impianti ed attrezzature, quali isole ecologiche, stazioni di trasferimento, ecc.” - Attribuzione risorse e specificazione modalità attuative» con la quale l’organismo collegiale ha deliberato, tra l’altro:
1. di destinare all’intervento denominato
“sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata… omissis…”dell’azione
3.1.2DocUp ob.2 risorse pubbliche (UE,Stato,Regione) per € 3.098.741,39…
2. di darvi attuazione mediante scorrimento,
limitatamente ai progetti riguardanti i territori che ricadono nell’ambito
dell’ob. 2, della graduatoria approvata ... omissis ...;
3. di destinare al finanziamento di quegli
interventi compresi in graduatoria ma non ricadenti in aree ob. 2 i fondi
regionali di cui al cap. 292340 ... omissis ... del bilancio 2002, procedendo allo
scorrimento fino a concorrenza delle risorse disponibili;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla concessione del contributo regionale a favore dei soggetti richiedenti utilmente collocati nella graduatoria approvata con la citata D.G.R. 771/2001 (così come rettificata giusta D.G.R. 399/2002 e D.G.R. 748/2002) il cui territorio non sia ricompreso tra le aree poste in ob. 2 fino alla concorrenza dello stanziamento iscritto, per il corrente esercizio finanziario, sul cap. 292360 e cioè fino a Euro 2.000.000,00;
Dato atto che nella graduatoria di cui sopra, con un punteggio di 36 punti - che lo colloca al 4° posto della graduatoria stessa, è stato ricompreso l’intervento proposto dal Consorzio Comprensoriale Smaltimento dei Rifiuti di Lanciano (CH) - avente per oggetto “Progetto di n. 6 stazioni di conferimento per la raccolta differenziata nel comprensorio consortile” per un importo di Euro 585.662,12 pari al 60% del costo complessivo dell’intervento ammesso a finanziamento di € 976.103,54;
Richiamato lo schema di concessione predisposto dal competente Ufficio del Servizio Gestione Rifiuti, allegato alla Determina DF3/51 del 24.07.2002;
Dato atto che il predetto importo di progetto di € 585.662,12 trova capienza:
- nell’impegno assunto con la citata DGR n. 1596 del 07.12.2000 sul capitolo 292360/R/2000 (impegno n. 1 del 13.12.2000 per complessivi € 3.098.741,39), per un importo pari a € 303.597,95 quale risulta dalla differenza tra l’intero stanziamento iscritto sul capitolo 292360/R/2000 di € 3.098.741,39 e la somma dei contributi spettanti agli altri soggetti proponenti interventi meglio utilmente collocati nella graduatoria di cui alla D.G.R. n. 771/2001 (e successiva modifica), pari a € 2.795.143,44;
- per un importo pari a € 282.064,17 nello stanziamento relativo al bilancio 2002 di cui al medesimo capitolo 292360/C/2002, che si impegna con atto n. DF3/51 del 24.07.2002;
Vista la propria determinazione n. DF3/51 del 24.07.2002, con la quale è stato assegnato al Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano, per l’intervento avente ad oggetto: “Progetto di n. 6 stazioni di conferimento per la raccolta differenziata nel comprensorio consortile”, un contributo di € 585.662,12 pari al 60% del costo complessivo dell’intervento ammesso a finanziamento di € 976.103,54;
Tenuto conto che con nota n. 217 del 12.02.2003, il Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano, ha trasmesso il progetto e la relazione tecnica di variante con la richiesta di approvazione;
Considerato che con determina n. DF3/27 del 11.03.2003, il Dirigente pro-tempore del Servizio Gestione Rifiuti aveva espresso parere favorevole alla richiesta di approvazione del progetto di variante, avanzata dal Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano;
Vista la nota n. 1943 del 23.10.2003, con la quale il Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano, ha evidenziato le difficoltà relative al reperimento di un nuovo sito per il Comune di Santa Maria Imbaro (CH) ed ha chiesto la sospensione della pratica in riferimento ai tempi di concessione per la definizione del progetto esecutivo;
Considerata la nota n. 527 del 20.02.2007, con la quale il Consorzio Comprensoriale ha comunicato la formale rinuncia al contributo, a suo tempo assegnatogli, relativo a “Assegnazione di contributi a favore di Comuni, singoli o associati, per interventi finalizzati alla incentivazione dello sviluppo dei servizi comunali di raccolta differenziata – L.R. n. 52/2000”, determinata da: “disaccordi tra i Comuni Consortili che non hanno portato alla definizione di un progetto concreto”;
Richiamata la determina n. DN3/39 del 28.03.2007 con cui si è preso atto della rinuncia comunicata con nota prot. n. 527 del 20.02.2007, si è revocato il finanziamento assegnatogli pari a € 585.662,12 e si è disimpegnata la somma assegnata con DF3/51 del 24.07.2002 di € 585.662,12;
Vista la Delibera di Giunta n. 860 del 13.08.2007 nella quale è stato deliberato, tra l’altro:
- di prendere atto della volontà degli Enti di realizzare i progetti, anche rimodulati, al fine di potenziare e diffondere i servizi di R.D.;
- di riassegnare i fondi previsti (€ 887.401,78) per la realizzazione, tra gli altri, del progetto trasmesso dal Consorzio Comprensoriale di Lanciano con nota prot. n. 1836 del 22.06.2007;
- di provvedere alla rimodulazione del finanziamento e rassegnazione dei fondi per la raccolta differenziata sul capitolo 292360 (…) dando atto che si procederà alla reiscrizione degli stessi;
Richiamata la determina DN3/187 del 17.12.2007 con la quale il Direttore Dott. Franco Gerardini ha disposto:
- “di approvare il progetto avente per
oggetto: L.R. 23.03.2000 n. 52 – “Assegnazione di incentivi a favore dei
Comuni, singoli o associati, per la diffusione delle raccolte differenziate
domiciliari ed il riciclaggio dei rifiuti. Presentazione del progetto
rimodulato”;
- approvare il disciplinare di concessione, parte integrante e sostanziale del presente atto;”
Vista la nota Prot. n. 27373 del 11.11.2008 con la quale il Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano comunica il Quadro Economico rimodulato a seguito delle esigenze rappresentate da alcuni soci che hanno modificato la modalità di raccolta differenziata degli RSU aumentando la percentuale dei rifiuti, contenendo i costi di trasferimento agli impianti di smaltimento, e conseguentemente rivedendo il numero e la tipologia dei contenitori e dei mezzi previsti nel piano tecnico-economico allegato alla det. DN3/187 del 17.12.2007;
Dato atto, ancora, che la suddetta variante non costituisce variante sostanziale e non comporta variazione nella somma complessiva prevista dal quadro economico progettuale;
Vista la L.R. n. 77/99 e successive modifiche ed integrazioni;
DETERMINA
Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:
- di approvare il nuovo quadro economico per una somma di € 772.300,00, di cui 453.860,74 Euro (pari al 60% dell’importo complessivo) finanziato con Determina DN3/187 del 17.12.2007;
- di notificare il presente atto al Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano (CH);
- di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento sul BURA.
Il Dirigente del Servizio
Dott. Franco Gerardini