giunta regionale
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che con la Legge Regionale n. 6 dell’8 febbraio 2005, successivamente modificata con LL.RR. n. 11/06 e n. 34/07, è stata istituita la Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio i cui confini sono stati definitivamente delineati con l’art. 33, comma 4, punto 2 della Legge Regionale n. 34 dell’1 ottobre 2007;
Che ai sensi delle predetta legge il Comune di Roseto degli Abruzzo, nella qualità di Comune capofila avrebbe dovuto provvedere:
a) alla sistemazione dei cartelli segnaletici perimetrali e di quelli lungo le strade di accesso alla Riserva (art. 69 co.3) entro il termine di 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge;
b) alla elaborazione di un progetto pilota di gestione finalizzato all’occupazione di disoccupati ed inoccupati avvalendosi di associazione di protezione ambientale, di consulenti, di società cooperative o istituti particolarmente qualificati, del corpo forestale dello Stato, dell’Università e dell’Istituto Zooprofilattico per l’Abruzzo e Molise “G. Caporale” (art. 69 co.5) entro 90 giorni dall’approvazione della legge;
c) d’intesa con il Comune di Giulianova, alla istituzione dell’Organo di gestione della riserva e alla determinazione della relativa composizione, nonché delle forme e dei modi attraverso cui si attuerà la gestione della riserva stessa (art. 69, co.6) entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge;
d) ed infine a decorrere della data di entrata in vigore della legge, all’affidamento dell’incarico per la elaborazione del Piano di assetto Naturalistico della Riserva secondo quanto previsto dalla L.R. n. 38/1996 art. 15, co. 3 (art. 69, co.9) e alla sua successiva adozione entro un anno a decorrere dalla data del predetto affidamento (art. 69, co.10);
Che con nota del 9 luglio 2008, pervenuta il successivo 15 luglio, il Comitato Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio, il WWf – Sezione Abruzzo, le Associazioni Marevivo – Sezione Abruzzo ed Italia Nostra – Consiglio Regionale D’Abruzzo e Sezione Atri, la società Botanica Italia – sezione Abruzzo e Molise, l’Associazione Micologie e Natura Abruzzese e la Lipu – Sezione Abruzzo hanno richiesto l’affidamento alla Provincia di Teramo della gestione della Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio, per inerzia del Comune di Roseto degli Abruzzo, ai sensi dell’art. 21 L.R. n. 38 del 21/06//1996, non avendo lo stesso provveduto all’adozione, nei termini legislativamente previsti e nonostante la precedente notifica di un atto di diffida, dei provvedimenti di attuazione della L.R. 6/2005 innanzi citati;
Che con nota prot. 18942 del 24.07.2008 il Servizio Assistenza Legale della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia della Regione Abruzzo, in conformità al principio di leale collaborazione reiteratamente predicato dalla Corte Costituzionale all’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalle leggi regionali, ha invitato il Comune di Roseto a riferire in merito alla lamentata inerzia nell’attuazione dei precetti della L.R. 6/2005, riservandosi di valutare l’opportunità di affidare la gestione della Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio alla Provincia di Teramo, secondo il disposto dell’art. 21 L.R. 38/96 e ss.mm.ii;
Che con nota prot. 20868 dell’8/08/2008 il Comune di Roseto ha riscontrato la richiesta di controdeduzioni comunicando:
a) di aver affidato con deliberazione n. 25 del 26.01.2007 all’arch. Nigro di Roma l’incarico professionale per l’attività necessaria per l’attuazione della Riserva Naturale Guidata “Borsacchio” prevista dalla L.R. n. 6/2005 all’art. 69, commi 3 e 5 e dalla L.R. 38/96 all’art. 15, comma 3, e che a seguito dell’atto di diffida dell’Avv. Celommi, con nota prot. 4020/UT 1022 del 19/02/2008, aveva provveduto a sollecitare il tecnico incaricato della riconsegna degli elaborati relativi al PAN;
b) che con nota prot. 6386/BN PARC del 7/03/2008 la Direzione Parchi Territorio Ambiente ed Energia, nel prendere atto dell’incarico conferito dal Comune per la redazione del PAN, aveva disposto la liquidazione della somma di €50.000,00 pari al 20% del totale della somma stanziata per le attività relative all’istituenda Riserva ed aveva concesso come termine massimo per l’adozione del PAN il 30 settembre 2008, come concordato nell’incontro tenutosi tra le parti il 28/02/2008;
c) che con nota del 31/05/2008 l’arch. Nigro aveva riconsegnato gli elaborati del PAN che erano stati successivamente inviati all’autorità competente per gli adempimenti di cui al D.Lgs. 152/06;
d) che la sistemazione dei cartelli segnaletici lungo il perimetro e le strade di accesso alla Riserva, pur studiata, sarebbe avvenuta tempestivamente dopo l’adozione del PAN prevista entro il 30 settembre p.v.;
e) che era stato elaborato ed acquisito agli atti dal Comune, con nota del Progettista prot. 13060 del 03/06/2008, il progetto pilota di gestione di cui all’art. 69. co.5;
f) che era in corso di definizione, mediante apposita intesa con il Comune di Giulianova, l’organo di gestione della riserva, la sua composizione e le modalità di attuazione della gestione della Riserva;
Che preso atto delle controdeduzioni rese dal Comune di Roseto degli Abruzzo, la Direzione Parchi, Territorio, Ambiente ed Energia comunicava all’Avv. Celommi di rinviare ogni determinazione in merito alla richiesta di intervento sostitutivo ex art. 21 L.R. 38/96 all’esito dell’adozione del PAN da parte dell’Amministrazione comunale entro il 30/08/2008;
Che con nota prot. 6528 del 30/09/2008 il Comune di Roseto comunicava la convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 8 ottobre per l’adozione del PAN della Riserva Naturale Guidata “Borsacchio”;
Constatato, tuttavia, che ad oggi il Piano di Assetto Naturalistico non è stato ancora adottato, né è avvenuta la sistemazione dei cartelli segnaletici perimetrali e di quelle lungo le strade di accesso alla Riserva; parimenti non è stata ad oggi ancora raggiunta l’intesa tra il Comune di Roseto degli Abruzzo ed il Comune di Giulianova per la definizione dell’organo di gestione della Riserva e della relativa composizione, né per le forme ed i modi attraverso cui si attuerà la gestione della Riserva stessa;
Rilevato pertanto che il Comune di Roseto degli Abruzzi – nella qualità di Comune capofila – non ha adempiuto, nei termini all’uopo previsti dall’art. 69 L.R. 8/02/2005 n. 6, all’adozione dei provvedimenti di attuazione della suddetta legge, nonostante il chiaro disposto normativo e la notifica di atti di messa in mora da parte di Associazioni ambientaliste e della stessa Amministrazione regionale;
Visto l’art. 21 L.R. 21/06/1996 N. 38 “Legge quadro sulle aree protette della Regione Abruzzo per l’Appennino Parco D’Europa”;
Valutata l’opportunità di affidare, in ossequio alla citata disposizione, la gestione della Riserva Naturale “Borsacchio” alla Provincia di Teramo al fine di consentire la realizzazione delle doverose attività di programmazione e di attuazione prevista dalla norma di istituzione della riserva stessa e ad oggi non compiute e di evitare che la ritardata esecuzione della disposizione legislativa stessa possa tradursi in un pregiudizio agli interessi ambientali alla cui tutela e salvaguardia tende l’intervento sostitutivo ivi previsto;
Dato atto che il Dirigente del Servizio Assistenza Legale, Consulenza e Attività Amministrativa per l’Ambiente e il Territorio della Direzione “Parchi, Territorio, Ambiente, Energia” ha espresso parere favorevole in ordine alla legittimità, nonché alla regolarità tecnica ed amministrativa del presente provvedimento;
Considerato che la presente deliberazione riveste carattere d’urgenza per le motivazioni sopra richiamate;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
- per le motivazioni sopra espresse, di affidare la gestione della Riserva Naturale Guidata “Borsacchio” nei Comuni di Roseto degli Abruzzo (TE) e Giulianova (TE) alla Provincia di Teramo ai sensi e per gli effetti dell’art. 21 L.R. 21.06.1996, n. 38;
- di disporre la comunicazione del predetto atto agli Enti territoriali interessati e la sua pubblicazione sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo)