Comune di castilenti (te)

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IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO ESPROPRI

Con Decreto Definitivo n. rep 657 del 27/11/2008 è stata pronunciata l’espropriazione, disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Castilenti, Provincia di Teramo – c.f. 81000270678 – degli immobili di seguito descritti necessari per la realizzazione dei lavori di: “interventi di viabilità – area di sosta in corrispondenza della r.s.a. frazione villa san romualdo”;

Art. 1

È pronunciata l’espropriazione, disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Castilenti, Provincia di Teramo – c.f. 81000270678 – degli immobili di seguito descritti necessari per la realizzazione dei lavori di: “interventi di viabilita’ – area di sosta in corrispondenza della r.s.a. frazione villa san romualdo”

DITTA 1)

-     AZIENDA AGRICOLA SELVAPIANA di Giorgio Savini e C. s.a.s., proprietario per 1000/1000, c.f. 00422090670 con sede in Atri (Te) piazza Duchi D’Acquaviva n. 1, Legale rappresentante Savini Giorgio, nato a Atri (Te) il 24/11/1935, c.f. SVNGRG35S24A488O; Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Castilenti, al foglio 3, particella n. 789 (ex 93 b) di mq 290,00 R.D. 1,42, R.A. 0,67, Indennità definitiva di espropriazione pari ad Euro 1.454,04.

Art. 2

Il presente decreto sarà:

-    notificato ai proprietari degli immobili espropriati, nelle forme degli atti processuali civili;

-    registrato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari di Teramo e volturato presso i competenti uffici, a cura e spese del Comune di Castilenti;

-    trasmesso per estratto entro cinque giorni dalla sua emanazione al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione di cui all’art. 23 comma 5 del D.P.R. 327/2001.

Viene fissato in trenta giorni dall’avvenuta pubblicazione al B.U.R.A. il termine per la proposizione di eventuale ricorso da parte di terzi.

Art. 3

Il presente Decreto comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata.

Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio.

Art. 4

Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo. Avverso ad esso è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120  giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO ESPROPRI

Geom. Biagio Lupinetti