IL DIRIGENTE

-    visto il progetto definitivo dei lavori in titolo, redatto dai tecnici incaricati: Ing. Alesio Mancini, Arch. Maria Rosaria Greco, Ing. Savino L’Erario e Ing. Armando Casalvieri, approvato con Delibera del Commissario del 15.04.2008 n. 149, con la quale è stata anche dichiarata la pubblica utilità dell’opera e stabilito in anni 3 il termine utile per l’emanazione del decreto di espropriazione, fatta salva la possibilità di proroga di 2 anni, prevista dall’art. 13 comma 5 del T.U.;

-    visto il piano particellare di esproprio, con accluso l’elenco delle ditte espropriande, approvato unitamente al progetto dell’opera pubblica con la predetta delibera n. 149 del 15.04.2008;

-    visti gli atti di notifica dell’indennità provvisoria di esproprio offerta agli aventi diritto, nella misura iscritta nella determinazione dirigenziale n. 435 del 12.08.2008, in base al valore venale del bene stabilito deliberazione commissariale n. 44 del 25.09.2003;

-    visto che le ditte espropriande hanno inviato nei termini prescritti per legge la dichiarazione attestante la non accettazione dell’indennità offerta;

-    dato atto che le suddette ditte risultano quindi non concordatarie;

-    considerato che per i predetti motivi l’Autorità espropriante è in diritto di emettere il decreto di esproprio senza alcuna altra formalità;

-    visto il Provvedimento di deposito n. 2 delL’8.10.2008 con il quale questa Autorità ha disposto l’accredito, presso la Cassa depositi e prestiti di L’Aquila, delle somme dovute a titolo di indennità provvisoria di esproprio in favore delle ditte non concordatarie, regolarmente eseguito;

-    riconosciuta la regolarità degli atti innanzi indicati, in ottemperanza del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e con particolare riferimento al Titolo II – Capo IV – Sezione II del citato testo unico;

decreta

Art. 1 – È pronunciata a favore del Comune di Sulmona con sede in Sulmona in via Mazara 17, Autorità espropriante, per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione dell’immobile descritto, sito nel comune di Sulmona, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà in capo alla predetta Autorità espropriante;

Art. 2 – Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori;

Art. 3 – Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese, ex art. 23 comma 4 del DPR 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del decreto di esproprio presso l’Ufficio delle entrate e successiva trascrizione presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura nel Catasto e nei libri censuari;

Art. 4 – Il terzo interessato potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro l’indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità di esproprio resta fissa e invariabile nella misura della somma depositata;

Art. 5 – Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo;

Avverso di esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

Sulmona, lì 10.10.2008

DIRIGENTE della VI^ RIPARTIZIONE

Ing. Pietro Tontodonato

Segue Allegato


ALLEGATO: DITTE ED IMMOBILI ESPROPRIATI

 

DI PILLO Franca nata a L’Aquila il 04.08.1946, DPLFNC46M44A345T; DI PILLO Massimiliano nato a Sulmona il 27.03.1968, DPLMSM68C27I804P; terreno in catasto di Sulmona, foglio 37 particella 1.