GIUNTA REGIONALE
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che la Regione Abruzzo persegue politiche ambientali finalizzate alla realizzazione di una gestione integrata dei rifiuti urbani, alla promozione di buone pratiche da parte dei cittadini, in particolar modo per ridurre la produzione dei rifiuti, per praticare la riduzione volumetrica degli imballaggi e per raggiungere economie di scala nella gestione dei servizi di igiene pubblica;
Premesso che il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”, alla Parte Quarta concernente le norme in materia di gestione dei rifiuti, prevede all’art. 180 “Prevenzione della produzione dei rifiuti”, che “le Pubbliche Amministrazioni perseguono iniziative atte a favorire la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti, ….. omissis .. attraverso la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d'intesa anche sperimentali finalizzati, con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità dei rifiuti”;
Visto il Decreto Legislativo 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”, che alla Parte IV, concernente le norme in materia di gestione dei rifiuti, prevede:
- all’art. 179 “Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti”, comma 1, che: “Le pubbliche amministrazioni perseguono nell’esercizio delle proprie competenze, iniziative dirette a favorire prioritariamente la prevenzione e la riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti .. omissis”;
- all’art. 180 “Prevenzione della produzione dei rifiuti”, che “le Pubbliche Amministrazioni perseguono iniziative atte a favorire la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti, ….. omissis .. attraverso la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d'intesa anche sperimentali finalizzati, con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità dei rifiuti”;
- all’art. 181 “Recupero dei rifiuti” che le autorità competenti, ai fini di una corretta gestione dei rifiuti favoriscano la riduzione dello smaltimento ed incentivino il riutilizzo, riciclo e le altre forme di recupero;
- all’art. 206 “Accordi, contratti di programma, incentivi”, comma 1, lett. f), che gli accordi con soggetti pubblici possono riguardare: “la sperimentazione, la promozione e l’attuazione di attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero di rifiuti”.
Considerato che il D.Lgs. 152/06 e s.m.i., all’art. 219 “Criteri informatori dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”, prevede criteri che devono ispirarsi al rispetto del principio della responsabilità condivisa e della cooperazione tra soggetti istituzionali ed economici, mediante la stipula di accordi volontari tra i soggetti interessati;
Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A n. 10 Straordinario del 21.12.2007, contenente al capo IV “Azioni per lo sviluppo del recupero e del riciclo” ed in particolare:
- l’art. 22 “Azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti” che prevede che la Regione Abruzzo attraverso specifici programmi persegua obiettivi di riduzione della produzione dei rifiuti e coerenti con l’obiettivo strategico indicato dal Piano del 5% nel periodo di riferimento 2005-2011 e che, al comma 4, consente la stipula di accordi volontari con soggetti pubblici e privati, con associazioni ambientaliste e dei consumatori al fine di sviluppare azioni di riduzione della produzione dei rifiuti;
- l’art. 23 “Obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo”, che dispone la raccolta differenziata su tutto il territorio regionale, fissa obiettivi, strumenti, direttive ed indirizzi per l’esercizio delle funzioni regionali e quelle attribuite agli enti locali;
- l’art. 24 “Promozione del riuso riciclaggio e recupero”, che stabilisce una serie di iniziative per promuovere e sviluppare le attività delle raccolte differenziate e del riciclo, in particolare degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;
- l’art. 28 “Accordi e contratti di programma ,protocolli d’intesa” che consente alla Giunta Regionale di stipulare accordi volontari con soggetti pubblici e privati;
- l’art. 29 “Informazione al cittadino”, che stabilisce che la Giunta Regionale promuove iniziative di comunicazione, informazione e partecipazione al fine di disseminare buoni comportamenti da parte dei cittadini, orientati alla riduzione, riutilizzo, valorizzazione e recupero dei rifiuti.
Considerato che la Regione Abruzzo intende promuovere politiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti, anche attraverso l’uso e la diffusione di attrezzature e strumenti utili, in grado di introdurre comportamenti ambientali più consoni da parte degli utenti ed economie di scala nella gestione integrata dei rifiuti urbani;
Ribadito che la Regione Abruzzo intende nel quadro delle linee strategiche di attuazione del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), approvato con L.R. 45/2007, incentivare le esperienze significative di riorganizzazione dei servizi di raccolte differenziate secondo modelli “porta a porta” nonché l’attivazione di progetti innovativi riguardanti l’impegno dei giovani nella promozione di buone pratiche ambientali;
Vista L.R. 23.06.2006, n. 22, pubblicata nel B.U.R.A. n. 37 del 7.07.2006 “Integrazione del PRGR con il piano di gestione degli imballaggi e rifiuti di imballaggio, con il Piano regionale per la raccolta ed il successivo smaltimento degli apparecchi soggetti ad inventario in attuazione dell’art. 4, comma 1 del DLgs. 209/99 dell’art. 11, comma 1, della direttiva 96/59/CE in ordine allo smaltimento dei PCB/PCT e con il programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica”, che stabilisce, tra l’altro, le azioni da attuare, su base regionale e di Ambito Territoriale Ottimale (ATO), per raggiungere obiettivi di recupero e riciclo degli imballaggi e rifiuti di imballaggio;
Richiamata la DGR n. 130 del 22.02.2006 “Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) - gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, pubblicata sul BURA n. 33 Speciale del 29/03/06; che prevede, tra l’altro, che lo stesso Consorzio sviluppi attività di sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata ed individui d’intesa con le Province e la Regione specifiche aree di intervento nel territorio regionale, per l’attivazione di eventuali progetti pilota inerenti la gestione integrata dei rifiuti di imballaggio;
Preso atto che il “Piano di settore”, denominato “Piano di gestione degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, approvato con l’ex L.R. 22/06, prevede la pianificazione relativa alla gestione dei rifiuti urbani e definisce nuovi obiettivi di recupero e riciclo degli imballaggi e rifiuti di imballaggio (tempistica rapportata con il Programma Generale di Prevenzione del CONAI e con gli obiettivi di RD previsti dalla L.R. 45/07 riguardanti le diverse tipologie di imballaggi);
Preso atto che negli ultimi vent’anni infatti l’ammontare dei rifiuti prodotti in Italia è raddoppiato (da 15 a 31 milioni di t/a) e gli imballaggi (plastica, carta, cartone, ..etc), costituiscono circa il 40% in peso ed il 60 - 70% in volume del totale dei rifiuti prodotti, provenienti soprattutto dalle utenze familiari, dalla grande distribuzione commerciale (GDO), ..etc;
Considerato che la prevenzione della produzione dei rifiuti è la soluzione preferibile, dal punto di vista tecnico, economico, ambientale e sociale ed occorre quindi agire a livello nazionale o sovra-nazionale per incentivare lo sviluppo di tecnologie pulite, per favorire quei prodotti che producono meno rifiuti, per diffondere l’utilizzo di attrezzature e strumenti che consentano, in particolare, una riduzione volumetrica delle diverse tipologie di imballaggi (plastica, carta e cartone, ..etc) ed incentivare nei confronti dei soggetti interessati quei comportamenti virtuosi che generano meno rifiuti e ne riducano il volume;
Ritenuto che la riduzione volumetrica dei rifiuti, in particolare degli imballaggi di plastica (es. PET, ..etc) e/o dell’alluminio, ..etc., costituiscono uno strumento di rilevante interesse per raggiungere economie di gestione nell’ambito dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani in quanto consentono di:
- utilizzare un minor numero di cassonetti da
posizionare sul sedime stradale o nei cortili condominiali (in caso di servizi
RD con modelli stradali);
- risparmiare sui costi di trasporto;
- introdurre
economie di scala nella gestione dei servizi di igiene urbana;
- ridurre le aree di stoccaggio in attesa del
successivo avvio al recupero;
- creare una maggiore consapevolezza dei
cittadini sui temi ambientali.
Dato atto che, per i fini di cui sopra, si è provveduto a pubblicare in data 26.11.2007, presso gli Uffici regionali della Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia e sul sito web della Regione Abruzzo un apposito “Avviso pubblico” finalizzato alla presentazione di eventuali “idee-proposte” per attività, attrezzature, strumenti, ..etc, in particolare per la riduzione della produzione di rifiuti, per l’ottimizzazione dei sistemi di raccolta differenziata, ..etc.;
Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti intende avviare una sperimentazione nel campo della riduzione volumetrica degli imballaggi in relazione ai programmi previsti dalla DGR n. 130 del 22.02.2006 “Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) - gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, finalizzati, in particolare, alla riduzione degli impatti ambientali degli imballaggi che si determinano, alla possibilità di diffondere delle buone pratiche ambientali da parte degli utenti e sperimentare nuove attrezzature e/o tecnologie nella gestione dei rifiuti;
Preso atto che al progetto sperimentale denominato “RIDUCIAMO CON …”, previa consultazione da parte del Servizio Gestione Rifiuti, hanno manifestato la volontà di aderire le seguenti aziende d’igiene pubblica:
- ACIAM SpA di Avezzano (AQ);
- TEMA SCARL di Chieti (CH);
- ATTIVA SpA di Pescara (PE);
- TE.AM. SpA di Teramo (TE).
aziende organizzate ed operanti rispettivamente nei Comuni di: Avezzano (AQ), Chieti (CH), Pescara (PE) e Teramo (TE), realtà territorialmente rappresentative e significative nel settore della gestione dei rifiuti urbani, rilevanti da un punto di vista demografico e quindi delle utenze che possono essere interessate;
Considerato che le suddette Aziende che hanno in gestione i servizi pubblici di igiene urbana dei Comuni di Avezzano, Chieti, Pescara e Teramo, hanno dato la propria disponibilità, per gli interventi di implementazione del progetto sperimentale con le utenze che saranno dalle stesse individuate e che il competente Servizio regionale, in caso di risultato positivo, intende riproporre la sperimentazione su scala più ampia, in collaborazione con altre realtà abruzzesi del settore;
Considerato opportuno coinvolgere nell’iniziativa i rispettivi Enti locali, per l’importante ruolo rivestito dai Comuni nel settore della gestione dei rifiuti e per i vantaggi ambientali ed economie gestionali di cui potranno usufruire;
Preso atto che il progetto sperimentale sarà in grado di stimolare i cittadini a praticare “buone pratiche ambientali”, sensibilizzare le nuove generazione sull’uso corretto dei materiali e delle risorse (rifiuti), in grado poi di ottimizzare la gestione dei rifiuti, coerentemente con principi di sostenibilità ambientale;
Ritenuto di accogliere ed approvare integralmente il contenuto dell’Allegato 1, contenente il protocollo d’intesa denominato “RIDUCIAMO CON …”, proposto dal Servizio Gestione Rifiuti – Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR), per le motivazioni sopra riportate e, pertanto, di renderlo parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Ritenuto di dover sostenere il presente Protocollo d’intesa con specifiche risorse finanziarie, da destinare ai Comuni interessati al presente Protocollo d’intesa, che potranno essere reperite nell’ambito delle disponibilità del fondo di cui all’art. 57 della L.R. 45/07 e definite con apposito provvedimento amministrativo del competente servizio regionale;
Richiamata la DGR n. 254 del 7.04.2008 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 – art. 57 Fondo ambientale – Individuazione interventi e ripartizione fondi. Annualità 2008”;
Considerato che il presente provvedimento rientra tra le attività ordinarie del Servizio Gestione Rifiuti nonché degli obiettivi gestionali del Servizio previsti per l’anno 2008 (Obiettivo n. 0054 - Rafforzare il sistema di governo del Settore dei Rifiuti) ed è, inoltre, previsto tra le azioni e gli obiettivi del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), di cui alla L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, che ha recepito il D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (cd. “Codice ambientale”), nonché le direttive europee di settore;
Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia;
Dato atto che il Servizio Gestione Rifiuti ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento;
Visti
il DLgs. 152/06 e s.m.i.;
la L.R. 45/07.
Vista la L.R. 14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;
A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:
1. di APPROVARE il Protocollo d’intesa denominato: “RIDUCIAMO CON …”, progetto sperimentale nel settore della gestione integrata dei rifiuti urbani ed in particolare della riduzione volumetrica degli imballaggi e rifiuti d’imballaggio, tra Regione Abruzzo, Comuni di Avezzano (AQ), Chieti (CH), Pescara (PE) e Teramo (TE), Aziende d’igiene urbana: ACIAM SpA di Avezzano (AQ) - ATTIVA SpA di Pescara (PE) - TE.AM. SpA di Teramo (TE) - TEMA SCARL di Chieti (CH), di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di DELEGARE l’Assessore all’Ambiente alla firma del Protocollo d’intesa denominato: “RIDUCIAMO CON …”;
3. di INCARICARE il competente Servizio Gestione Rifiuti per l’adozione dei necessari connessi e successivi adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti all’attuazione del presente atto;
4. di DISPORRE la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).
5. di precisare che il gruppo di lavoro di cui all’art. 4 del Protocollo di Intesa svolgerà la propria attività a titolo gratuito.
Segue allegato