GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo persegue politiche ambientali finalizzate alla realizzazione di una gestione integrata dei rifiuti urbani ed alla promozione delle raccolte differenziate, prioritariamente secondo modelli integrati “porta a porta” e di “prossimità”, nonché dell’effettivo recupero dei rifiuti e della creazione di un mercato dei prodotti riciclati, nell’ambito degli obiettivi fissati dal “Protocollo di Kyoto” e dal “VI° Programma d’Azione per l’Ambiente”, approvato dall’UE;

Considerato che la scuola può fortemente contribuire alla costruzione di una cultura diversa nei confronti del problema rifiuti, non solo al proprio interno, con i ragazzi, studiando ed approfondendo il problema, ma anche instaurando un dialogo con le istituzioni e gli operatori del settore per diffondere le buone pratiche ambientali e favorendo un ruolo attivo della scuola per la salvaguardia del proprio territorio, con la possibilità e la capacità di offrire proposte, ipotesi di soluzioni, attività di sensibilizzazione anche verso la cittadinanza;

Visto il Decreto Legislativo 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”, che alla Parte IV, concernente le norme in materia di gestione dei rifiuti, prevede:

-    all’art. 179 “Criteri di priorità nella gestione dei rifiuti”, comma 1, che: “Le pubbliche amministrazioni perseguono nell’esercizio delle proprie competenze, iniziative dirette a favorire prioritariamente la prevenzione e la riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti .. omissis”;

-    all’art. 180 “Prevenzione della produzione dei rifiuti”, che “le Pubbliche Amministrazioni perseguono iniziative atte a favorire la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti, ….. omissis .. attraverso la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d'intesa anche sperimentali finalizzati, con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità dei rifiuti”;

-    all’art. 181 “Recupero dei rifiuti” che le autorità competenti, ai fini di una corretta gestione dei rifiuti favoriscano la riduzione dello smaltimento ed incentivino il riutilizzo, riciclo e le altre forme di recupero;

-    all’art. 206 “Accordi, contratti di programma, incentivi”, comma 1, lett. f), che gli accordi con soggetti pubblici possono riguardare: “la sperimentazione, la promozione e l’attuazione di attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero di rifiuti”.

Considerato che il D.Lgs. 152/06 e s.m.i., all’art. 219 “Criteri informatori dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”, prevede criteri che devono ispirarsi al rispetto del principio della responsabilità condivisa e della cooperazione tra soggetti istituzionali ed economici, mediante la stipula di accordi volontari tra i soggetti interessati;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A n. 10 Straordinario del 21.12.2007, contenente al capo IV “Azioni per lo sviluppo del recupero e del riciclo” ed in particolare:

-    l’art. 22 “Azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti” che prevede che la Regione Abruzzo attraverso specifici programmi persegua obiettivi di riduzione della produzione dei rifiuti e coerenti con l’obiettivo strategico indicato dal Piano del 5% nel periodo di riferimento 2005-2011 e che, al comma 4, consente la stipula di accordi volontari con soggetti pubblici e privati, con associazioni ambientaliste e dei consumatori al fine di sviluppare azioni di riduzione della produzione dei rifiuti;

-    l’art. 23 “Obiettivi di raccolta differenziata e di riciclo”, che dispone la raccolta differenziata su tutto il territorio regionale, fissa obiettivi, strumenti, direttive ed indirizzi per l’esercizio delle funzioni regionali e quelle attribuite agli enti locali;

-    l’art. 24 “Promozione del riuso riciclaggio e recupero”, che stabilisce una serie di iniziative per promuovere e sviluppare le attività delle raccolte differenziate e del riciclo, in particolare degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;

-    l’art. 28 “Accordi e contratti di programma, protocolli d’intesa” che consente alla Giunta Regionale di stipulare accordi volontari con soggetti pubblici e privati;

-    l’art. 29 “Informazione al cittadino”, che stabilisce che la Giunta Regionale promuove iniziative di comunicazione, informazione e partecipazione al fine di disseminare buoni comportamenti da parte dei cittadini, orientati alla riduzione, riutilizzo, valorizzazione e recupero dei rifiuti.

Richiamata la DGR n. 130 del 22/02/2006 “Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) - gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, pubblicata sul BURA n. 33 Speciale del 29/03/06, che prevede, tra l’altro, che lo stesso Consorzio sviluppi attività di sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata ed individui, d’intesa con le Province e la Regione, specifiche aree di intervento nel territorio regionale, per l’attivazione di eventuali progetti pilota inerenti la gestione integrata dei rifiuti di imballaggio;

Considerato che la prevenzione della produzione dei rifiuti è la soluzione preferibile, dal punto di vista tecnico, economico, ambientale e sociale ed occorre quindi agire a livello nazionale o sovranazionale per incentivare lo sviluppo di tecnologie pulite, per favorire quei prodotti che producono meno rifiuti ed incentivare in tutti quei comportamenti virtuosi che generano meno rifiuti;

Ritenuto che le attività di educazione e sensibilizzazione ambientale, in modo particolare in collaborazione con le istituzioni scolastiche, siano strategiche per la diffusione di buone pratiche ambientali di gestione dei rifiuti e contribuiscano molto ad ampliare la partecipazione dei cittadini, condizione necessaria per l’implementazione di sistemi di raccolta differenziata e azioni di riduzione della produzione dei rifiuti;

Ribadito che la Regione Abruzzo intende nel quadro delle linee strategiche di attuazione del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), approvato con L.R. 45/2007, incentivare le esperienze significative di riorganizzazione dei servizi di raccolte differenziate secondo modelli “porta a porta” nonché l’attivazione di progetti innovativi riguardanti l’impegno dei giovani nella promozione di buone pratiche ambientali;

Visto il progetto nazionale CONAI denominato: “Riciclando si impara”, organizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e con il Ministero dell’Ambiente, che parte dalla consapevolezza che la scuola svolge un ruolo fondamentale e che sviluppa un programma di educazione ambientale (seminari di aggiornamento) rivolto agli insegnanti delle scuole secondarie di I° grado, insegnanti che rappresentano il canale preferenziale per trasferire la sensibilità ambientale ai ragazzi sul tema dell’educazione alla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento alla raccolta, recupero e riciclo dei materiali di imballaggio.

Preso atto che il “Piano di settore”, denominato “Piano di gestione degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, approvato con l’ex L.R. 22/06, prevede la pianificazione relativa alla gestione dei rifiuti urbani e definisce nuovi obiettivi di recupero e riciclo degli imballaggi e rifiuti di imballaggio (tempistica rapportata con il Programma Generale di Prevenzione del CONAI e con gli obiettivi di RD previsti dalla L.R. 45/07 riguardanti le diverse tipologie di imballaggi);

Considerata la nota del Ministero Pubblica Istruzione n. 1958 del 18 aprile 2007 concernente il “Piano nazionale per il Benessere dello Studente: linee di indirizzo per l’anno scolastico 2007/2008”, creato per la prevenzione del disagio fisico, psichico e sociale a scuola e per la diffusione della cultura della salute e del benessere che, in particolare, prevede tra le dieci azioni da attuare l’azione denominata “L’ambiente siamo noi”, che affronta i temi e le problematiche relativi alla sostenibilità ambientale, al rispetto dell’ambiente e della natura;

Ritenuto di coinvolgere le istituzioni scolastiche regionali e locali al fine di avviare un programma di sensibilizzazione degli alunni sui temi delle buone pratiche ambientali nel settore della gestione integrata dei rifiuti, in collaborazione con le Aziende di igiene urbana, i Consorzi Intercomunali e/o loro Società SpA, i Comuni interessati, ..etc., come delineato nel progetto sperimentale di educazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, da svolgere in collaborazione con le istituzioni scolastiche, denominato: “Isole eco-didattiche”, di cui all’Allegato 1 al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale dello stesso;

Ritenuto altresì, essenziale coinvolgere le Associazioni ambientaliste più rappresentative sul piano regionale che vorranno aderire al progetto di cui all’Allegato 1, al fine di fornire, un supporto operativo per la realizzazione dell’iniziativa, inserendola nell’ambito delle proprie attività, in base alle specifiche competenze rappresentate al proprio interno ed alle esperienze maturate attraverso lo svolgimento di numerose attività di educazione ambientale per la diffusione dei sistemi di raccolta differenziata attuate sul territorio provinciale e/o regionale con le scuole d’Abruzzo e sul territorio nazionale attraverso specifici progetti educativi;

Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti - Osservatorio Regionale Rifiuti, provvederanno in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo ed il CONAI ad individuare le realtà scolastiche aderenti e le Aziende d’igiene urbana interessate, al fine di svolgere le attività previste nel progetto sperimentale di educazione ambientale “Isole eco-didattiche”;

Ritenuto di accogliere ed approvare integralmente il contenuto dell’Allegato 1, contenente il protocollo d’intesa denominato “Isole eco-didattiche”, proposto dal Servizio Gestione Rifiuti – Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR), per le motivazioni sopra riportate e, pertanto, di renderlo parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto opportuno sostenere il presente Protocollo d’intesa con specifiche risorse finanziarie, valutabili in circa € 12.000,00 + I.V.A., da destinare alle istituzioni scolastiche aderenti al presente Protocollo d’intesa, che potranno essere reperite nell’ambito del fondo di cui all’art. 57 della L.R. 45/07, che presenta sufficienti disponibilità ed elargite mediante provvedimenti amministrativi del competente servizio regionale;

Richiamata la DGR n. 254 del 7.04.2008 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 – art. 57 Fondo ambientale – Individuazione interventi e ripartizione fondi. Annualità 2008”;

Considerato che il presente provvedimento rientra tra le attività ordinarie del Servizio Gestione Rifiuti nonché degli obiettivi gestionali del Servizio previsti per l’anno 2008 (Obiettivo n. 0054 - Rafforzare il sistema di governo del Settore dei Rifiuti) ed è, inoltre, previsto tra le azioni e gli obiettivi del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), di cui alla L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”, che ha recepito il D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (cd. “Codice ambientale”), nonché le direttive europee di settore;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia;

Dato atto che il competente Servizio Gestione Rifiuti ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento;

Visti

il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

la L.R. 45/07;

Vista la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di APPROVARE il Protocollo d’intesa denominato: “Isole eco-didattiche”, tra Regione Abruzzo, CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), Ufficio Scolastico regionale per l’Abruzzo, Associazioni Ambientaliste ed Aziende d’igiene urbana aderenti, progetto sperimentale di educazione ambientale nel settore della gestione integrata dei rifiuti urbani, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di DELEGARE l’Assessore all’Ambiente alla firma del Protocollo d’intesa denominato: “Amici del riciclo”;

3.   di INCARICARE il Servizio Gestione Rifiuti per l’adozione dei necessari e connessi adempimenti tecnico-amministrativi, collegati all’attuazione del presente atto;

4.   di DISPORRE la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

Segue allegato