LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

-    il D. Lgs. 267/00 contiene: “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti locali”;

-    la L.R. 143/97 e successive modificazioni ed integrazioni, detta “Norme in materia di riordino territoriale dei Comuni: mutamenti delle circoscrizioni, delle denominazioni e delle sedi comunali. Istituzioni di nuovi Comuni, Unioni e fusioni”;

-    in particolare, l’art 9 comma 8 ter della L.R.143/97 e succ. mod ed int. recita: la G.R. d’intesa con la IIa Commissione Consiliare provvede a definire criteri e modalità per la ripartizione dei contributi,a sostegno dell’associazionismo, fra le Unioni di Comuni concertandoli con le Associazioni Regionali delle Autonomie Locali ;

-    la L.R. 31 dicembre 2007 n 48 Bura  -Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 –Bilancio Pluriennale 2008-10 ha stanziato sul Cap 11464 la somma complessiva di € 200.000,00;

Tenuto conto che:

-    il Ministero dell’Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - ha stabilito i criteri di riparto delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale, sanciti con atto n. 936 del 1° marzo 2006 e n. 35 del 18 aprile 2007,

-    attraverso la nota  trasmessa alla Regione Abruzzo a mezzo fax con n 4722 del 6/08  ed acquisita al protocollo della Direzione  in data 10 giugno 2008 n.3686, è stato disposto il pagamento del contributo spettante alla Regione Abruzzo per l’importo di € 1.131.169,47

-    che le medesime risorse sono state imputate sul Cap 11044 UPI 14.01.002 del bilancio regionale esercizio finanziario 2008 con Deliberazione n 685 del 24 luglio 2008 ;

Considerato:

-    che nelle date del 18 marzo e 8 ottobre 2008 le associazioni degli enti locali  (A.N.C.I., U.N.C.E.M, UPA e LEGAUTONOMIE) hanno formulato pareri favorevoli circa la proposta recante “Criteri e modalità per la concessione dei contributi alle Unioni di Comuni montani e alle Unioni di Comuni non montani, per l’esercizio associato di funzioni e/o servizi.”Programma 2008 - predisposto dal Servizio "Riforme Istituzionali e Rapporti con gli Enti Locali"

-    che in data 1 APRILE 2008 si è tenuta in Pescara una riunione della Conferenza Permanente Regione/Enti Locali che ha espresso il proprio parere favorevole, riguardo al “Programma 2008”, come da verbale in ordine alla proposta:”Individuazione di nuovi criteri e modalità per la concessione dei contributi alle Unioni di Comuni montani e alle Unioni di Comuni non montani, per l’esercizio associato di funzioni e/o servizi” (Allegato A)

Ritenuto di dover  approvare i nuovi criteri e le modalità di erogazione dei contributi  regionali alle Unioni di Comuni montani e alle Unioni di Comuni  non montani per l’anno 2008 come da proposta che forma parte integrante e sostanziale del  presente provvedimento (Allegato “B”);

Considerato che:

-    non sono incentivabili, ai fini dell’ammissione alla contribuzione regionale, quei servizi e/o funzioni delegati all’Unione, il cui effettivo svolgimento e/o esercizio viene realizzato da altro soggetto appositamente costituito (Consorzio, Società, Istituzione, ecc.) in quanto la G.R. intende favorire un processo di rafforzamento dell’Unione come soggetto istituzionale che sia in grado, autonomamente, di dare risposte concrete e dirette in quella importante attività dell’ente locale che è la gestione dei servizi;

-    i contributi concedibili sono contributi ordinari e finanziati con le somme stanziate sul Cap. 11464 (contributi regionali) e sul Cap. 11044 (fondo statale trasferito alla Regione a seguito dell’intesa n .936 del 1 marzo 2006

Rilevato che la presente Deliberazione costituisce atto di ordinaria amministrazione, in quanto previsto dal DPEFR 2008/2010 quale Obiettivo strategico n. 2 e obiettivo gestionale n. 166  nonché atto  indifferibile ed urgente in quanto:

-    ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni n. 936 del 1 marzo 2006 l’attribuzione della quota di risorse statali alle Regioni è commisurata alla quota che ogni Regione destina a favore della gestione associata di funzioni e servizi sul proprio bilancio, (nel senso che maggiore è l’impegno della Regione, maggiore è la quota di risorse che lo Stato assegna ad essa);

-    in mancanza di interventi regionali a sostegno delle Unioni di Comuni Montani e non Montani la regionalizzazione dei fondi statali che sarà disposta nell’anno 2009 risulta compromessa e gli stessi verranno erogati direttamente dallo Stato;

-    i drastici tagli effettuati dallo Stato sul fondo ordinario per le Unioni di Comuni Montani, disposti sia con  Legge n. 244/2007, sia con L.133/2008 art. 76 comma 6 bis, penalizzano notevolmente l’erogazione di servizi a favore delle comunità locali;

Dato atto che il Dirigente del Servizio “Riforme Istituzionali, e rapporti con gli Enti Locali” si è espresso  favorevolmente in merito alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità dell’atto

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per quanto riferito in premessa:

-    Di approvare i “Criteri e modalità per la concessione di contributi alle Unioni di Comuni montani e alle Unioni di Comuni non montani per l’esercizio associato di funzioni e/o servizi, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 143/97 e successive mod ed integrazioni (Programma 2008)” di cui all’Allegato “B” che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

-    Di inviare il presente atto alla IIa Commissione Consiliare per l’acquisizione dell’intesa di cui all’art 9 comma 8 ter della L.R.143/97

-    Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul B.U.R.A. e sul sito INTERNET della Regione Abruzzo

-    Di incaricare il Servizio "Riforme Istituzionali e Rapporti con gli Enti Locali" a predisporre i conseguenti atti di impegno e liquidazione delle relative somme.

Segue allegato